DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] Scozia, morì Enrico VIII.
Roma ne venne a conoscenza proprio attraverso un dispaccio del D. dell'8 febbraio: "Hora la saprà che hieri venne nova a questo Re come pur finalmente è piaciuto a Dio liberare il povero Regno d'Inghilterra dal flagello di ...
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GIULIO II, papa
Alessandro Pastore
Giuliano Della Rovere nacque ad Albisola, presso Savona, il 5 dic. 1443 dalla modesta famiglia di Raffaello e di Teodora di Giovanni Manirola. A essi il Della Rovere [...] . Il 5 ott. 1511 fu proclamata la Lega santa con la Spagna e Venezia (cui si sarebbe unito nel novembre Enrico VIII d'Inghilterra), fondandola sul pretesto di riprendere Bologna (dove il 1° ottobre era stato nominato legato il cardinale Giovanni de ...
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ANSELMO da Baggio, santo
Cinzio Violante
Apparteneva alla famiglia da Baggio, che aveva il capitanato della pieve di Cesano Boscone, ed era nipote di quell'Anselmo (I) che era stato vescovo di Lucca [...] che erano stati scomunicati per aver parteggiato a favore di Enrico IV. E, con il vicariato, il vescovo di Lucca vescovo di Lucca era inoltre in corrispondenza con il re d'Inghilterra Guglielmo il Conquistatore, ed ora (1085), "propter periculosa ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] dal duca di Bedford, reggente per il minorenne re Enrico VI nella sua qualità di re di Francia, una del dicembre 1426, quando Martino V rispose alla lettera del re d'Inghilterra trasmessagli dal Cesarini. Secondo lo Haller (England und Rom, p. ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] e della Germania, era uomo di fiducia sia di Enrico VIII sia di Carlo V, il quale come nipote di Caterina d'Aragona era il vero antagonista del re d'Inghilterra. Il proposito di non impegnarsi a favore di nessuna delle due parti, ebbe la conseguenza ...
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CASTELLESI, Adriano (Adriano da Corneto)
Gigliola Fragnito
Nacque a Corneto (od. Tarquinia) intorno al 1461 se, come pare, nel sett. 1503, al conclave che elesse Pio III aveva 42 anni (Sanuto, V, col. [...] ecclesiae, apparso per la prima volta nel 1507 a Bologna per i tipi di I. A. de Benedictis, dedicato a Enrico VII d'Inghilterra. L'opera è una raccolta di brani tratti dalle opere dei quattro dottori della chiesa, Girolamo, Ambrogio, Agostino e ...
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FARNESE, Odoardo
Roberto Zapperi
Nacque a Parma l'8 dic. 1573, da Alessandro - poi duca di Parma e Piacenza - e da Maria di Portogallo.
Era il terzogenito, dopo Margherita e Ranuccio, che succederà [...] La Francia invece si dichiarò sin dall'inizio contraria ed Enrico IV fece sapere al papa che la manovra rischiava solo ancora per qualche anno l'illusione di potere diventare re d'Inghilterra. Dal papa si era fatto nominare anche protettore dei ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] era stato un suo estimatore e si era rivolto varie volte a lui nel corso del conflitto con il re Enrico II d'Inghilterra, lo dovette rattristare profondamente. Nel 1172-74 una nuova legazione lo condusse per la seconda volta in Spagna. Nel corso ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] egli si recò dapprima a Messina e poi alla corte di Enrico VI, impegnato nell'assedio di Napoli, che pur consapevole ci sarebbe stato tra G. e Riccardo Cuor di Leone, re d'Inghilterra, in procinto di imbarcarsi per la crociata. In tale occasione G. ...
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CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] delle università italiane e a singoli esperti alcuni pareri giuridici sul divorzio di Enrico VIII. Il C. si pose al lavoro, mettendosi dalla parte del re d'Inghilterra, ma non riuscì a concludere il progettato trattato. Si premurò tuttavia di ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...