Fratello (n. 1472 - m. Beaugency 1516) di François II. Capitano valoroso, si distinse ad Agnadello (1509) e in combattimento contro gli Austro-Inglesi a Guinegatte (1513). Fatto prigioniero e condotto [...] procurando al proprio paese la pace e concludendo il matrimonio tra Luigi XII e la sorella del re Enrico VIII, Maria d'Inghilterra. Signore di Neuchâtel per il suo matrimonio (1504) con Giovanna di Hochberg marchesa di Rothelin e contessa di ...
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Sesta moglie (1512-1548) di Enrico VIII; figlia di sir Thomas Parr di Kendal, controllore della real casa, vedova, sposò in terze nozze Enrico VIII nel 1543. Colta e religiosa, ebbe buona influenza sul [...] le vittime delle persecuzioni religiose. Durante l'assenza del re, partito per la guerra in Francia (1544), fu reggente del regno. Dopo la morte di Enrico VIII (1547), sposò Thomas Seymour, ammiraglio d'Inghilterra e zio del giovane re Edoardo VI. ...
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Barone anglonormanno (m. 1107); nel 1088 in occasione della rivolta dei baroni guidati da Odo di Bayeux sostenne Guglielmo il Conquistatore e ne ebbe in compenso terre in varie parti d'Inghilterra e specialmente [...] . Fu amico e confidente di Guglielmo II il Rosso e appoggiò Enrico I nella lotta contro Roberto di Normandia. Fatto prigioniero nel 1105 a Bayeux, fu liberato da Enrico; partecipò all'assedio di Falaise (1106) riportando ferite per le quali ...
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Cittadina della Francia nord-occidentale.
Antico stanziamento celtico, fu poi la colonia militare romana Caino. Nel 1167 Enrico II, re d’Inghilterra, vi tenne un’assemblea di vassalli, col proposito di [...] stornare l’interdetto minacciato da Tommaso Becket; l’assemblea decise che il re avrebbe dovuto fare appello al papa. Nel 14° sec. fu infeudata agli Angiò e agli Orléans e divenne stabile possesso della ...
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Titolo conferito da papa Leone X a Enrico VIII d’Inghilterra (1521), in riconoscimento del trattato Assertio septem sacramentorum contro M. Lutero (scritto con l’aiuto di alcuni consiglieri tra cui Tommaso [...] Moro). Quando, a seguito della rottura delle relazioni tra Enrico VIII e il papato (1538), Paolo III privò il re del titolo, il Parlamento inglese glielo riattribuì nella dizione Defender of the faith, da allora rimasta prerogativa della corona. ...
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Quarta moglie (1515-1557) di Enrico VIII re d'Inghilterra; seconda figlia di Giovanni duca di Cleve, uno dei capi protestanti tedeschi. Sposò, per motivi politici fatti valere da Th. Cromwell, Enrico VIII [...] il 6 genn. 1540, ma il 9 luglio seguente il matrimonio fu annullato, in quanto il re voleva rompere l'alleanza con i protestanti tedeschi e riconciliarsi con l'imperatore. A. finì i suoi giorni in Inghilterra. ...
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Discendente (n. 1198 - m. 1245) della famiglia dei conti di Barcellona. Divenuto conte di Provenza (1209), sposò Beatrice di Savoia, da cui ebbe quattro figlie, tutte sposate a sovrani (Dante, Par. VI, [...] 134): Margherita a Luigi IX di Francia, Eleonora a Enrico III d'Inghilterra, Sancia a Riccardo di Cornovaglia, re dei Romani, e Beatrice, erede della contea di Provenza, a Carlo d'Angiò. Fu gran protettore di trovatori. ...
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Figlio (m. nel 1427) di Giovanni di Gaunt, occupò alti incarichi sotto Enrico IV d'Inghilterra. Fu cancelliere dal 1410 al 1412, luogotenente dell'Aquitania (1413) e della Normandia (1416). Accompagnò [...] il nuovo sovrano Enrico V nelle campagne di Francia (1412-27); catturato a Baugé (1421), fu rilasciato. Fece parte del consiglio di reggenza di Enrico VI. Era stato creato conte nel 1411 e duca nel 1416. ...
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Conestabile francese (m. 1160). Marito di Alice, figlia naturale di Enrico I d'Inghilterra, alla morte di Luigi VI di Francia (1137), per volere degli Stati generali, ne sposò in seconde nozze la vedova [...] Adelaide di Savoia. Partito nel 1147 Luigi VII per la 2º Crociata, M. rimase in Francia, ove divise il potere sovrano con Suger a Saint-Denis e col conte di Vermandois ...
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Nobile inglese (n. 1351 circa - m. Bristol 1399); partecipò alle campagne francesi e fu siniscalco di Guascogna (1383-92). Acquistò la sovranità dell'isola di Man (1393) e Riccardo II lo nominò vice-ciambellano. [...] Tesoriere d'Inghilterra (1398), assistente del reggente durante la permanenza di Riccardo in Irlanda, allo sbarco di Enrico di Lancaster fuggì per congiungersi con Riccardo, ma, catturato, fu condannato e giustiziato. ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...