storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] e al Portogallo, primi beneficiari dei traffici intercontinentali, furono l’Inghilterra di Enrico VIII, la Francia di Francesco I e soprattutto l’impero di Carlo V d’Asburgo, comprendente territori che andavano dalla Borgogna ai Paesi Bassi, ai ...
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ALESSANDRO Farnese, duca di Parma, Piacenza e Castro
Léon van der Essen
Nacque il 27 agosto 1545 a Roma, da Ottavio, allora prefetto della città, e da Margherita d'Austria, figlia naturale di Carlo [...] le sue forze a quelle del duca di Mayenne, accettò battaglia da Enrico IV e lo sconfisse ad Aumale, liberò Rouen (21 aprile) e conquistò 'impresa dell'"Invencible Armada"e al progetto d'invadere l'Inghilterra, come tenta altresì di mostrare la follia ...
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KANTORÓWICZ, ERNST HARTWIG
RRoberto Delle Donne
Nacque a Posen (oggi Poznań) da un'agiata famiglia di industriali ebrei il 3 maggio 1895. Nella città natale, allora capitale dell'omonima provincia prussiana, [...] di dedicare un libro a Federico II di Hohenstaufen. D'altronde, lo stesso George ne aveva rievocato l' i versi dedicati al figlio di Enrico VI da Goffredo da Viterbo. In fu più volte in Italia e in Inghilterra, a Bruxelles e a Parigi, per esigenze ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] assistito alla scomparsa di Maurizio d'Orange e alla successione di Federico Enrico - oscilla, nella relazione la Francia, dalla "corrispondenza" con la Svezia e l'Inghilterra all'"amicitia" con Venezia e alla "neutralità", quanto meno intenzionale ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] favore dalla stampa, in Inghilterra fu fortemente criticato e sparì . Del '33 è Enrico Malatesta in 60 anni . Rolland, Alcuni commenti a "mezzo secolo" di glorie di A. B., Genova s.d. (ma 1965); Ch. F. Delzell, I nemici di Mussolini, Torino 1966, pp. ...
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Cesaropapismo
Gilbert Dagron
Il termine caesaro-papia comparve per la prima volta nel manuale di teologia protestante di Justus Henning Böhmer (1674-1749), per caratterizzare l'atteggiamento di un sovrano [...] ‒ che questi due poteri dovevano unirsi e che, d'altronde, non vi era tra loro che una labile modelli di resistenza al Papato, come Enrico IV e Federico Barbarossa, e nei in particolare la Francia e l'Inghilterra, inauguravano un nuovo tipo di rapporti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il fascismo e la scienza
Roberto Maiocchi
L’eredità ricevuta
Il giorno 31 ottobre 1926, intervenendo a Bologna alla riunione della Società italiana per il progresso delle scienze (SIPS), pochi minuti [...] era già stato fatto in Inghilterra o in Francia: solo , come quelli poi realizzati da Enrico Fermi nel campo della fisica nucleare philosophie en France et en Italie entre les deux guerres, Journée d’études, Paris (11 mai 1996), sous la direction de J ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Organizzazioni e autorita scientifiche
Lewis Pyenson
Organizzazioni e autorità scientifiche
Le nazioni coinvolte nella Prima guerra mondiale
Il [...] temperature o l'istituto per la radioattività di Enrico Fermi. A partire dal 1937, con un budget di oltre un milione di marchi d'oro e, intorno al 1922, aveva ricevuto (Australia e Inghilterra), Ernest Rutherford (Nuova Zelanda, Inghilterra e Canada ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] 1507 usque ad annum 1530 (s.l. né d., ma Firenze, P. Pacini, 1507), dove compaiono ad abbandonare Venezia seguendo in Inghilterra l'ambasciatore veneziano Lorenzo Orio. pronostico su Carlo V, Ferdinando I e Enrico II di Francia (Archivio di Stato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Scienza e Risorgimento nazionale
Marco Ciardi
Lo sviluppo della cultura scientifica nell’età del Risorgimento costituì un importante elemento del processo che portò all’unità nazionale, contribuendo [...] pur non essendo un uomo politico, forse più d’ogni altro in Toscana ha cooperato col suo l’età di Alessandro Volta e quella di Enrico Fermi, sia andata incontro a un periodo sua formazione in Francia e in Inghilterra, aveva iniziato a occuparsi di ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...