AMEDEO V, conte di Savoia
Francesco Cognasso
Figlio secondogenito di Tommaso di Savoia, già conte di Fiandra, signore di Pinerolo e di Torino, e di Beatrice Fieschi, nipote di Innocenzo IV, nacque nel [...] Luigi IX e poi alla conte di Inghilterra a visitare l'altra cugina Alienor, consorte di Enrico II. Nel 1272 sposò a Chillon Sibilla conte di Savoia. Mentre gli arbitrati del re d'Inghilterra e del papa apparivano piuttosto favorevoli a Savoia, ...
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Ottone IV, re di Germania e imperatore
Egon Boshof
Nacque probabilmente nel 1175 o 1176, terzogenito di Enrico il Leone duca di Baviera e di Sassonia, della casa guelfa, e di Matilde, figlia di re Enrico [...] II d'Inghilterra. La scelta del nome esprime forse, da parte dei genitori, una volontà consapevole di richiamarsi queste speranze. Dal 1182 O. visse in esilio alla corte di Enrico II e strinse saldi rapporti con l'erede al trono Riccardo Cuor ...
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FILIPPO I, conte di Savoia
Renata Crotti Pasi
Figlio ultimogenito di Tommaso I conte di Savoia e di Margherita (Beatrice), figlia di Guglielmo I conte di Ginevra, nacque ad Aiguebelle (Savoia) nel 1207. [...] quegli anni a tessere rapporti che gli sarebbero stati in futuro di grande utilità, come per esempio con Enrico III d'Inghilterra. I ventidue anni passati a Lione sulla cattedra arcivescovile gli permisero di assumere il controllo delle signorie che ...
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COLLALTO, Collatino (Collaltino di)
Nicola Longo
Nacque il 22 maggio 1523 a San Salvatore di Collalto, nella Marca Trevigiana, dal conte Manfredo e da Bianca Maria di Antonio Vinciguerra (la madre, poetessa, [...] sue terre di San Salvatore; inoltre una lettera di Edward Harvel a Enrico VIII dell'agosto del '45 ci fa conoscere la disponibilità del C. a porsi al servizio del re d'Inghilterra dopo che egli aveva avuto modo di apprezzare la cortesia dimostratagli ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] la guerra dei Cent'anni. Ma giunto appena prima della morte di Enrico V e di Carlo VI poco in realtà poté fare. Ritornato in per tentare un accordo tra Carlo VII di Francia ed Enrico VI d'Inghilterra; ma la sua abilità di negoziatore, se riuscì a ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Giovane
Eugenio Massa
Figlio di Michele e di Lucrezia di Giovanni Alamanni, nacque in Firenze il 29 ott. 1497. Compiuti gli studi giuridici a Pisa, abbracciò la carriera ecclesiastica. [...] la legazione a vita della Marca, con poteri e privilegi degni d'un sovrano, ma con un'esclusione: la città di Ancona, di Spagna e d'Inghilterra in occasione del parere canonico dello zio cardinale Pietro sul divorzio chiesto da Enrico VIII. Condannato ...
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ALBERTINI, Niccolò (Niccolò da Prato)
Abele L. Redigonda
Nacque a Prato verso il 1250 da modesta famiglia ghibellina (il cui cognome è indicato variamente, dagli studiosi, in Alberti, Ubertini, Levaldini, [...] tra Filippo IV il Bello di Francia ed Edoardo I d'Inghilterra. Conobbe allora, nell'autunno del 1301, il re del papa in Italia e delegato per l'unzione a imperatore romano di Enrico VII, la quale ebbe luogo a S. Giovanni in Laterano il 29 giugno ...
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O'Toole, Peter (propr. Peter Seamus)
Francesco Zippel
Attore cinematografico e teatrale irlandese, nato a Connemara (contea di Galway) il 2 agosto 1932. Formatosi sulle scene dei migliori teatri britannici, [...] day they robbed the Bank of England (Furto alla Banca d'Inghilterra) di John Guillermin, e l'anno successivo fu Peter Finch felici). Fu accanto a Katharine Hepburn che riprese il personaggio di Enrico II per The lion in winter, opera che lo portò ad ...
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Anastasio IV
Raoul Manselli
Al secolo Corrado, figlio, forse, di un Benedetto, era romano di nascita ed originario della "regio" detta della Suburra. Nulla sappiamo della sua vita anteriormente al cardinalato [...] la giustizia.
Nella lotta per la sede di York, che da anni divideva Guglielmo, parente del re d'Inghilterra, ed Enrico Murdach, ancora una volta il pontefice diede prova di indulgenza, rifiutando di proseguire la politica intransigente di Eugenio ...
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Monaco cisterciense (n. probabilmente Bieda - m. Roma 1118), al secolo Raniero. Il pontificato di P. è rimasto famoso soprattutto perché esso coincise col momento forse più drammatico delle lotte fra Papato [...] ), senza che fossero presenti tutti i membri del Collegio cardinalizio. Nella questione delle investiture si impegnò contro Enrico I d'Inghilterra, ottenendo la sua rinuncia a investire i vescovi eletti col pastorale e l'anello, pur accettando che ...
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supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...