FIESCHI, Luca
Thérèse Boespflug
Nato verso il 1275 da Niccolò di Tedisio e da una Leonora di cui non conosciamo il casato, apparteneva alla famiglia guelfa ligure dei conti di Lavagna, che aveva assunto [...] imposto una tregua tra lui e re Roberto d'Angiò senza averlo consultato.
Enrico VII si diresse quindi contro Firenze, che . Giovanni XXII inoltre gli affidò una missione politica in Inghilterra, insieme con il cardinale Gaucelme de Jean suo nipote e ...
Leggi Tutto
COLONNA, Giovanni
Werner Maleczek
Sebbene i documenti relativi alle vicende di questo primo cardinale Colonna siano noti da tempo, la suo biografia è stata ricostruita finora solo in modo lacunoso.
Come [...] amico dell'Inghilterra; come tale lo indica la relazione sopra citata. Anche con Enrico III era s., 7064, 7381, 12.473, 12.871, 12.925, 13.304, 13.182; Les registres d'Innocent IV, a cura di E. Berger, I-IV, Paris 1884-1921, ad Indicem; Les registres ...
Leggi Tutto
CAETANI (Gaetano), Camillo
Georg Lutz
Figlio terzogenito di Bonifacio (I) e di Caterina Pio di Savoia, nacque nel 1552. Destinato alla carriera ecclesiastica, ottenne la tonsura già nel 1562 e nel 1573 [...] il duca di Nevers, partigiano cattolico di Enrico di Navarra e quindi l'intermediario più adatto contro l'Inghilterra. Dovette inediti del C. cfr. G. Mazzatinti, Inventari dei manoscritti delle Biblioteche d'Italia, XXI, pp. 98, 171 s.; XXIII, p. 39. ...
Leggi Tutto
GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] per la loro insubordinazione.
Il vescovo di Brescia, Enrico da Sessa, luogotenente del G., ricevette invece il costò la perdita dei benefici goduti in Inghilterra, confiscati per volontà del Parlamento.
Poco d'altro si conosce intorno agli ultimi ...
Leggi Tutto
LANDRIANI, Gerardo
Elisabetta Canobbio
Nacque a Milano, verosimilmente sullo scorcio del XIV secolo, da Antonio, feudatario di Landriano dal 1408 e poi attestato come castellano di Melegnano, Abbiategrasso, [...] , restano un'Oratio indirizzata a Enrico VI in occasione della missione in Inghilterra e vari Sermones pronunciati presso l , I vescovi di Lodi, Milano 1964, p. 165; A.N.E.D. Schofield, The second delegation to the council of Basel, in The Journal of ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Marino (Marino da Eboli, Marinus Neapoletanus)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli tra il 1205 e il 1210. Da un documento in cancelleresca napoletana, che egli fece redigere nel 1274, "ut privata [...] commissione per comporre una lite tra il vescovo Enrico di Bologna e i capitoli di S. prebende in Inghilterra gli garantivano il - J. de Loye - P. de Cenival - A. Coulon, Les registres d'Alexandre IV, Paris 1895-1959, nn. 518-20, 551, 778, 1184, 1711 ...
Leggi Tutto
BORINO, Giovan Battista
Ottorino Bertolini
Nato l'8 dic. 1881 a Palestro (Pavia) da Vincenzo e da Maria Facchini, entrò nell'oratorio di Valdocco (Torino) nel 1892; qui divenne salesiano (come due dei [...] su scritti, persone e avvenimenti italiani e d'oltre Alpi condusse il B. a Germania, nella penisola iberica, in Inghilterra. L'assillo di porre nella sua , ibid., pp. 329-348; La lettera di Enrico IV alla madre Agnese imperatrice (1074), ibid., pp ...
Leggi Tutto
CARAFA (Caraffa), Decio
Georg Lutz
Nacque nel 1556 a Napoli, secondogenito di Ottaviano signore di Cerza Piccola, del ramo collaterale dei Carafa della Stadera, e di Marzia Mormile. Destinato alla carriera [...] situazione era migliorata dopo l'assassinio di Enrico IV di Francia. I due nunzi insistettero iniziative contro l'Inghilterra provocassero nuove persecuzioni gli era stata concessa una abbazia in Terra d'Otranto del valore annuo di 1.000 scudi. ...
Leggi Tutto
GREGORIO de Romania (de Campagna)
Maria Pia Alberzoni
Il suddiacono e cappellano papale G., la cui nascita può essere collocata negli anni Ottanta del XII secolo, fu attivo presso la Curia papale nei [...] la ribellione del figlio Enrico, ordinò ai rettori della svolte rispettivamente in Francia e in Inghilterra: G. si sarebbe così trovato in Imperiale di Sant'Angelo, III, in Fonti per la storia d'Italia [Medio Evo], XIII, Roma 1923, pp. 98, 104 ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di Tuscolo (Giovanni Marsicano)
Stephan Freund
Non conosciamo il luogo né la data della sua nascita, che è da porre presumibilmente intorno alla metà del sec. XI.
L'appellativo "Marsicanus" [...] che era stata raggiunta in Inghilterra e in Francia nel 1107, Enrico V nel 1109 inviò un' Aevi scriptores, LII, London 1870, p. 98; V. Forcella, Iscrizioni delle chiese e d'altri edificii di Roma…, XI, Roma 1877, p. 538 n. 767; Eadmer, Historia ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...