LEONE IX, papa, santo
Michel Parisse
Brunone nacque il 21 giugno 1002 dal conte Ugo d'Egisheim e da Helvide (di Dabo?), in Alsazia. I genitori parlavano principalmente il tedesco pur essendo, secondo [...] delle Chiese, i destinatari specifici furono pochi: Edoardo III re d'Inghilterra, il re di Francia Enrico I, i conti di Nevers, d'Angiò e di Bretagna. È indubbio che l'imperatore Enrico III sia stato in costante rapporto epistolare con il papa che ...
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INNOCENZO VI, papa
Pierre Gasnault
Étienne Aubert, figlio di Adhémar, appartenente alla piccola nobiltà di Pompadour, nacque nel villaggio di Monts, parrocchia di Beyssac (Corrèze), negli ultimi decenni [...] di annullare le sentenze pronunciate da suo nonno Enrico VII contro il re di Napoli, Roberto d'Angiò, e i suoi sostenitori. Il 5 maggio 1360 fu rapidamente ratificato dai sovrani di Francia e d'Inghilterra. I. VI si rallegrò per la conclusione dell' ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] trattative per raggiungere un accordo tra i due re, come anche tra re Enrico II d'Inghilterra e suo figlio Riccardo.
Filippo II Augusto di Francia e Riccardo I d'Inghilterra iniziarono la crociata soltanto nel luglio del 1190. I loro rapporti con C ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] egli stesso si era adoperato per l'assoluzione del re di Francia Enrico IV.
L'8 febbr. 1621 ebbe inizio il conclave e, il progetto matrimoniale tra il principe Carlo, figlio di Giacomo I d'Inghilterra, e l'infanta di Spagna Maria.
Il piano risaliva al ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] condusse Leone X alla scelta del G. per la nunziatura d'Inghilterra, dove la sua prossimità con il re lo portò carica di implicazioni politiche. Il titolo di defensor fidei, concesso a Enrico VIII il 26 ott. 1521, fu anche il risultato della presenza ...
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ACCOLTI, Pietro
Boris Ulianich
Figlio di Benedetto, illustre giureconsulto aretino di antica famiglia nobile del contado di fazione ghibellina e popolare, e di Laura Federighi fiorentina (suo padre, [...] Carlo V a Bologna. Ma pur in altre gravi e delicate questioni - quale quella concernente la causa matrimoniale di Enrico VIII d'Inghilterra - toccò all'A. una parte tutt'altro che secondaria. Come si può desumere anche dagli Acta consistorialia, egli ...
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CELESTINO II, papa
Dieter Girgensohn
Guido (nelle sottoscrizioni autografe spesso anche Wido) de Castello, di nobile famiglia e qualificato come toscano dai contemporanei, era originario di Città di [...] Chiaravalle e Pietro Abelardo. Guido presenziò sicuramente anche agli incontri del papa con Luigi VI a Orléans, con Enrico I d'Inghilterra a Chartres (gennaio) e con re Lotario III a Liegi (marzo). È testimoniata invece esplicitamente la sua presenza ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] il diretto antecedente, forse il modello, dei Viaggi di Enrico Wanton di Zaccaria Seriman, amico e collaboratore del Calogerà. impossibile collaborazione. Le nuove idee di Francia e d'Inghilterra gli erano sostanzialmente estranee, se non apertamente ...
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ALESSANDRO IV, papa
Raoul Manselli
Al secolo Rinaldo, figlio di Filippo, feudatario di lenne (nel territorio di Subiaco, in diocesi di Anagni), nacque negli ultimi anni del sec. XII. Membro di una delle [...] tra il podestà milanese Amizzone Sacco e l'arcivescovo Enrico. Fallito il suo tentativo di conciliazione, Rinaldo rimase e confermando poi, il 9 apr. 1255, l'investitura di Edmondo d'Inghilterra a re di Sicilia. Era la guerra aperta con Manfredi: A. ...
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ALBERGATI, Niccolò
Edith Pàsztor
Nacque a Bologna verso l'anno 1375 da Pier Nicola, che aveva avuto notevole parte nella vita comunale bolognese. In assai giovane età, dopo avere iniziato gli studi [...] la guerra dei Cent'anni. Ma giunto appena prima della morte di Enrico V e di Carlo VI poco in realtà poté fare. Ritornato in per tentare un accordo tra Carlo VII di Francia ed Enrico VI d'Inghilterra; ma la sua abilità di negoziatore, se riuscì a ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
supremazia
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la...