Insegne del potere e titoli ducali
Giorgio Ravegnani
Investitura e insegne ducali
Scrive il cronista Boncompagno da Signa che verso il 1173 il doge di Venezia aveva alcune insegne regali (quedam regalia [...] sono assolutamente utili allo scopo, almeno in questo contesto, perché la prima con immagine del doge risale al tempo di EnricoDandolo (1192-1205). I mosaici marciani più antichi sono da collocare nel secolo XIII, tuttavia le insegne che in essi ...
Leggi Tutto
Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] subì le spoliazioni delle milizie germaniche, francesi e veneziane guidate da Baldovino di Fiandra, Bonifacio di Monferrato, EnricoDandolo. Del bottino facevano parte fra l'altro i quattro cavalli bronzei d'epoca classica che i veneziani posero ...
Leggi Tutto
Il diritto
Lujo Margetić
Introduzione
La conoscenza della struttura del sistema e degli istituti giuridici è di massima importanza per tutte le società. Questa constatazione ovvia vale naturalmente [...] pp. 1-193. L'altra opera è citata nella n. 2.
7. Per es. Benvenuto Pitzorno, Gli statuti civili di Venezia attribuiti a EnricoDandolo, Perugia 1913, pp. 1-34. V. anche i saggi introduttivi nei lavori citati nelle nn. 3 e 4.
8. Per es. Roberto Cessi ...
Leggi Tutto
Curie ed uffici
Andrea Padovani
Un complesso problema storiografico
È sicuramente impossibile, allo stato delle conoscenze attuali, tentare di ricostruire la rete complessa delle minori magistrature [...] anteriori al 1244 in una frequente endiadi che la riconnette a ratio. Ratio et iustitia compaiono già nella promissione di EnricoDandolo (1192) e poi, via via, in quella dei successori nel dogado così come in qualche atto legislativo (35). Non è ...
Leggi Tutto
CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] dopo la scomparsa dell'imperatore Baldovino nella battaglia di Adrianopoli contro i Bulgari (aprile 1205) e la morte del doge EnricoDandolo (giugno 1205), il C. per un certo periodo era rimasto uno degli ultimi capi politici dei crociati capaci di ...
Leggi Tutto
MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] della città, fra i quali il conte Sauro, mentre fra i veneziani comparivano il fratello di Leonardo e il futuro doge EnricoDandolo. La moglie portava in dote, fra l’altro, una proprietà situata a Zevio sull’Adige, dove da lungo tempo erano presenti ...
Leggi Tutto
BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] 1803; Q. Orazio Flacco redivivo a Napoleone il Grande Imperatore de' Francesi e Re d'Italia Parma 1806; Vita di EnricoDandolo, in Vite e ritratti di illustri italiani, I, Padova 1812(rist. in Piccola biografia di uomini celebri veneziani, Torino ...
Leggi Tutto
MARINELLI, Lucrezia
Paolo Zaja
MARINELLI (Marinella), Lucrezia. – Nacque a Venezia, nel 1571, da Giovanni; non si conosce il nome della madre.
La formazione culturale della M. avvenne in ambito familiare, [...] ibid. 1635, 1641), un «poema heroico» in ottave sulla quarta crociata che esalta come protagonista dell’impresa il doge EnricoDandolo e fa della vicenda storica un pretesto per celebrare le glorie militari e politiche della Repubblica.
Per quanto la ...
Leggi Tutto
MASTROPIERO, Orio
Franco Rossi
– Nacque, quasi certamente a Venezia, nei primi decenni del XII secolo. Tra l’XI e il XIII secolo la sua fu una delle più ricche famiglie di Venezia. Nel 1147, è questa [...] al 1232, in Il Filangeri, V (1899), p. XXIII; Id., Il diritto e le leggi civili di Venezia fino al dogato di EnricoDandolo, Venezia 1900, pp. 24, 53, 68 s.; M. Roberti, Dei giudici veneziani prima del 1200, in Nuovo Arch. veneto, VIII (1904), pp ...
Leggi Tutto
CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] esprime il solenne moralismo cancelleresco e lo spirito polemico dell'autore. La cronaca del C. fu compendiata dall'inedito EnricoDandolo; da Andrea de Redussis nel suo Chronicon Tarvisinum, dall'inedito Gian Giacomo Caroldo e da Giovanni Bembo.
è ...
Leggi Tutto
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....