CACCIAFRONTE (Cacciaforte, Cazafronte, Cazinfrontus, Sordi), Giovanni, beato
Anna Morisi
Nacque a Cremona, probabilmente verso il 1125.
Le più antiche testimonianze sulla sua vita lo dicono di nobile [...] rappresentante del patriarca aquileiense, Ulderico, per comporre una vecchia questione che questi aveva con il patriarca di Grado, EnricoDandolo (Schiavo, pp. 264-268).Nell'agosto del 1183 fua Verona, dove arbitrò una controversia tra i canonici di ...
Leggi Tutto
Doge di Venezia (m. 1156). Fatta buona prova politica e militare, successe al doge Pietro Polani (1148), del quale, nei primi anni, continuò la politica antinormanna e filobizantina, cooperando all'espugnazione [...] , abbandonò l'alleanza bizantina e concluse con i Normanni una pace in cui si riconoscevano i diritti veneziani sul golfo. All'interno, riuscì a concludere il grave conflitto con la chiesa di Grado, apertosi tra Polani e il patriarca EnricoDandolo. ...
Leggi Tutto
(gr. Θεσσαλονίκη) Città, fondata da Cassandro nei pressi dell’antica Terme. In età medievale il nome divenne Salonicco (➔). Regno di T. Fondato da Bonifacio I marchese del Monferrato, dopo la presa di [...] capi della crociata e dopo un conflitto armato con l’imperatore Baldovino I. Composto il dissidio con la mediazione di EnricoDandolo, doge di Venezia, Bonifacio si riconobbe vassallo dell’imperatore; dopo la sua morte (1207), durante la minorità del ...
Leggi Tutto
Figlio secondogenito (m. 1228 circa) di Stefano Nemanja, cui successe (1196). Sostenne aspre lotte col fratello maggiore Stefano Vukan, che prese il suo posto dal 1202 al 1203. Costituitosi l'Impero latino [...] d'Oriente, si appoggiò a Venezia e a Roma, sposò Anna, nipote di EnricoDandolo, conquistatore di Costantinopoli, e ottenne (1217) da Onorio III la corona di re: di qui il titolo di Primo Coronato. Consolidò la struttura dello stato; sotto di lui la ...
Leggi Tutto
(o quartaruolo) Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 l; era la quarta parte del barile.
Piccola moneta di mistura veneziana, coniata a cominciare dal dogato [...] di EnricoDandolo, del valore di 1/4 di denaro.
Moneta di Giovanna II d’Angiò-Durazzo regina di Napoli, coniata all’Aquila e chiamata q. aquilano, equivalente a 1/4 di carlino, detta anche cella. ...
Leggi Tutto
Nome (dall’arabo mautabān, moneta in corso durante le crociate) dato al ducato d’argento o grosso, fatto coniare dal doge EnricoDandolo verso il 1202; prima moneta veneziana importante, ebbe largo credito [...] e fu imitato in altre zecche italiane ...
Leggi Tutto
MUTILATI e INVALIDI di guerra
Carlo Delcroix
In tutti i tempi le ferite di guerra furono considerate segni del massimo onore e come tali esaltate dal popolo e dai poeti. La storia particolarmente ricorda [...] i capitani segnati dalle armi nemiche, da Orazio Coclite a Filippo il Macedone, da EnricoDandolo a Nelson. Ma invano si cercherebbe nella valutazione di questi sacrifici, oltre l'esaltazione della virtù guerriera e la manifestazione della pubblica ...
Leggi Tutto
ROMANA, REPUBBLICA
Alberto Maria Ghisalberti
Due sono le "repubbliche romane" dei tempi moderni; quella del 1799, sorta nella scia della rivoluzione francese, e quella del 1849, assai più importante, [...] Pamphili, luoghi un tempo d'ozî sereni e di delizie cardinalizie e principesche, cadevano Luciano Manara, Ludovico Pietramellara, EnricoDandolo, il Morosini, il Masina, il Daverio, Giacomo Venezian, Goffredo Mamelî e cento e cento altri accorsi da ...
Leggi Tutto
VILLEHARDOUIN, Geoffroi de
Mario Niccoli
Maresciallo della Champagne, uomo d'arme e storico della quarta crociata, nato circa il 1150-52. Quasi nulla sappiamo della sua vita all'infuori della sua partecipazione [...] , Luigi di Blois e Simone di Monforte e fu subito inviato in missione a Venezia per concretare con quel doge, EnricoDandolo, le condizioni per il trasporto dei crociati in Terra santa. Morto Tibaldo III (6 maggio 1201), a sostituirlo nelle funzioni ...
Leggi Tutto
PROMISSIONE DUCALE
Pier Silverio Leicht
. I consoli dei comuni italiani giuravano, all'atto di assumere il potere, certi capitoli nei quali erano comprese da un lato regole riguardanti la condotta politica, [...] , è quella del doge Orio Malipiero, cioè la "promissione del maleficio" del 1181, riformata poi sotto il dogado di EnricoDandolo nel 1195: essa è un complesso di norme penali. La promissione ducale di natura politica contiene invece una serie di ...
Leggi Tutto
ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....