TEGALLIANO, Marcello detto Tegalliano
Marco Pozza
– Nato nella seconda metà del VII secolo, di lui si ignorano sia gli ascendenti che il luogo di nascita, mentre il cognome con cui è convenzionalmente [...] ricordato è un’invenzione dei cronisti tardotrecenteschi Nicolò Trevisan ed EnricoDandolo, seguiti dai genealogisti di epoca moderna, secondo i quali egli sarebbe stato anche il capostipite delle famiglie Fonicalli e Marcello.
Le notizie sono ...
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CACCIAFRONTE (Cacciaforte, Cazafronte, Cazinfrontus, Sordi), Giovanni, beato
Anna Morisi
Nacque a Cremona, probabilmente verso il 1125.
Le più antiche testimonianze sulla sua vita lo dicono di nobile [...] rappresentante del patriarca aquileiense, Ulderico, per comporre una vecchia questione che questi aveva con il patriarca di Grado, EnricoDandolo (Schiavo, pp. 264-268).Nell'agosto del 1183 fua Verona, dove arbitrò una controversia tra i canonici di ...
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INNOCENZO III, papa
Werner Maleczek
Lotario nacque verso il 1160-61 a Gavignano, nel Lazio, a sud di Roma, figlio di un Trasmundo "de comitibus Signie", con cui non si allude al titolare di una contea [...] di crociati giunse a Venezia e non fu in grado di effettuare integralmente i pagamenti previsti dal contratto, il doge EnricoDandolo propose di dilazionare il saldo del debito a condizione che l'esercito crociato si impadronisse del porto dalmata di ...
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CAPUANO (Capuanus, de Capua, Capuensis, de Cappuis, de Chapes), Pietro
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia della nobiltà amalfitana che discendeva dal conte longobardo Lando de Prata. I discendenti [...] dopo la scomparsa dell'imperatore Baldovino nella battaglia di Adrianopoli contro i Bulgari (aprile 1205) e la morte del doge EnricoDandolo (giugno 1205), il C. per un certo periodo era rimasto uno degli ultimi capi politici dei crociati capaci di ...
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MICHIEL, Vitale. –
Marco Pozza
Nacque presumibilmente a Venezia nei primi anni del secolo XII; i genealogisti moderni lo vogliono figlio del doge Domenico (che abdicò nel 1129-30), ma nulla prova questa [...] della città, fra i quali il conte Sauro, mentre fra i veneziani comparivano il fratello di Leonardo e il futuro doge EnricoDandolo. La moglie portava in dote, fra l’altro, una proprietà situata a Zevio sull’Adige, dove da lungo tempo erano presenti ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] 1803; Q. Orazio Flacco redivivo a Napoleone il Grande Imperatore de' Francesi e Re d'Italia Parma 1806; Vita di EnricoDandolo, in Vite e ritratti di illustri italiani, I, Padova 1812(rist. in Piccola biografia di uomini celebri veneziani, Torino ...
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MARINELLI, Lucrezia
Paolo Zaja
MARINELLI (Marinella), Lucrezia. – Nacque a Venezia, nel 1571, da Giovanni; non si conosce il nome della madre.
La formazione culturale della M. avvenne in ambito familiare, [...] ibid. 1635, 1641), un «poema heroico» in ottave sulla quarta crociata che esalta come protagonista dell’impresa il doge EnricoDandolo e fa della vicenda storica un pretesto per celebrare le glorie militari e politiche della Repubblica.
Per quanto la ...
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MASTROPIERO, Orio
Franco Rossi
– Nacque, quasi certamente a Venezia, nei primi decenni del XII secolo. Tra l’XI e il XIII secolo la sua fu una delle più ricche famiglie di Venezia. Nel 1147, è questa [...] al 1232, in Il Filangeri, V (1899), p. XXIII; Id., Il diritto e le leggi civili di Venezia fino al dogato di EnricoDandolo, Venezia 1900, pp. 24, 53, 68 s.; M. Roberti, Dei giudici veneziani prima del 1200, in Nuovo Arch. veneto, VIII (1904), pp ...
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CARESINI, Rafaino (Raffain, Raphainus, Raphaynus, Raphael de Caresinis)
Antonio Carile
Figlio di Enrico di Alberto, notaio e possidente cremonese "de vicinia S. Fabiani", nacque non dopo la metà del [...] esprime il solenne moralismo cancelleresco e lo spirito polemico dell'autore. La cronaca del C. fu compendiata dall'inedito EnricoDandolo; da Andrea de Redussis nel suo Chronicon Tarvisinum, dall'inedito Gian Giacomo Caroldo e da Giovanni Bembo.
è ...
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FAVA, Angelo
Nicola Raponi
Nato a Chioggia (prov. di Venezia) l'8 apr. 1808 da Gian Giacomo e da Teresa Meneghini. Trascorse gli anni giovanili a Verona, ove il padre era funzionario di polizia. Iscrittosi [...] più illustre del Risorgimento, morì a Milano il 5 ott. 1881 e fu sepolto nella tomba stessa del Morosini e di EnricoDandolo a Vezia sopra Lugano.
Scritti. Sue poesie sono sparse in varie sedi: strenne, periodici, numeri unici; da ricordare almeno il ...
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ducato2
ducato2 s. m. [der. di duca «doge», con riferimento alla rappresentazione, su un lato, del doge che riceve il vessillo da san Marco]. – Moneta d’oro e d’argento coniata sotto la giurisdizione di un doge; in partic., la moneta veneziana...
quartarolo
quartaròlo (letter. quartaruòlo) s. m. [der. di quarto]. – 1. Antica unità di misura di capacità per il vino usata a Roma, equivalente a 14,585 litri; era la quarta parte del barile. Per metonimia, recipiente di tale capacità. 2....