BERARDO DI CASTAGNA (DI CASTACCA)
EEnrico Pispisa
Sulle origini e sulla casata di B., uno dei più fedeli e autorevoli collaboratori di Federico II dagli inizi dell'attività politica dello Svevo fino [...] costituzione della Curia. In tale occasione, secondo una testimonianza di Enrico d'Isernia, Pier delladella diocesi, occupandosi di questioni modeste e molto lontane dalle precedenti incombenze, come l'accordo con Gualtieri Fisaulo circa l'acqua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Giovio
Franco Minonzio
Storico tra i più autorevoli nell’età sua, Paolo Giovio andò incontro a un pesante e duraturo discredito a partire dalla seconda metà del Cinquecento fino alla rivalutazione [...] dei letterati. Ma essa si rivelò una pace scritta sull’acqua, e così un breve riassunto, a quanto pare aggiunto al (o poco prima del) tempo della pubblicazione, le fece giungere fino alle morti di Enrico VIII e di Francesco I nel 1547, giungendo a ...
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DOLFIN, Giovanni
Gigliola Bianchini
Nacque a Venezia, secondo fonti cronachistiche coeve, intorno al 1303 da Benedetto (Benetto, Bello, Bellerio, Bellerino), figlio di Enrico (Rigo), fondatore del ramo [...] principali vie d'acqua (Brenta e Bacchiglione ; reg. 2 bis (1341-1390), cc. 19v, 20; Ibid., Bolle e atti della Curia romana, b. 3 bis, n. 179 (= 30); Ibid., Collegio, Secreti, n. 42; dei nipoti, Agnese ed Enrico di Benedetto, figli del primogenito del ...
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NOTAI, REGNO D'ITALIA
GGiorgio Tamba
Poco prima della incoronazione imperiale di Federico nel novembre 1220, Ranieri da Perugia aveva pubblicato in Bologna la sua prima opera teorica di notariato, il [...] 'esercizio delle potestà imperiali, tra le quali quella di nominare notai. Ai consoli di Pavia Enrico VI in età sveva, in Federico II e l'Emilia occidentale, a cura di M. Dall'Acqua, Parma 1995, pp. 45-57; P. Cammarosano, Federico II e i comuni, in ...
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CAMINO, Gherardo da
Josef Riedmann
Figlio di Biaquino (II) del ramo dei Caminesi "di sopra" e di India da Camposampiero, nacque intorno al 1240 da una delle maggiori famiglie trevigiane: suo padre, [...] rientra anche il matrimonio della figlia del signore di Treviso, Beatrice, con il giovane conte Enrico di Gorizia, figlio di alle indispensabili vie di comunicazione di terra e d'acqua. Accanto a Venezia, Treviso divenne un importante punto ...
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MARAGONE, Bernardo
Maria Luisa Ceccarelli Lemut
Presumibilmente di origini pisane, è attestato nelle fonti pisane dal 1142 al 1186; la maggior parte delle notizie su di lui provengono dalla sua cronaca: [...] di Enrico Romella, membro dell'importante famiglia consolare degli Orlandi Gatti. Costui, ammalato, invocava il nome del santo: il M., che era presente, osservò "Tu magnam fidem habes in homine isto", e poiché Enrico voleva mandare a prendere l'acqua ...
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DORIA, Corrado
Joachim Göbbels
Nacque, in data sconosciuta - circa la metà del sec. XIII - da Oberto, uno dei due capitani della Repubblica di Genova (l'altro era Oberto Spinola) nominati subito dopo [...] , soprattutto di acqua fresca. Ma il proposito d'invertire la rotta, dopo il rifornimento d'acqua nell'Arno, lotta, che si concluse in giugno con la caduta dello Spinola. Nel 1311, quando Enrico VII scese in Italia, il Comune di Genova ritenne ...
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FUSTI (Fusti Castriotto), Iacopo
Rossana Torlontano
Figlio di Pierantonio di Iacopo di nobile famiglia, nacque probabilmente a Urbino, intorno al 1510 secondo il Promis (1874), invece, quasi un decennio [...] un sopralluogo condotto alla fortezza di Amiens alla presenza dello stesso sovrano Enrico II, il F. sperimentasse l'uso di un Mirandola. Nel III, infine, dedicato alle fortificazioni d'acqua e alle parti di esse come baluardi, ripari costieri ...
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LAURO, Roberto di
Berardo Pio
Figlio di Roberto signore del castello di Lauro e di Saracena, nacque intorno al 1120. I "de Lauro" erano un ramo della famiglia dei Sanseverino, che derivava il suo cognomen [...] della città di Teano e quelli della città di Nola per il controllo e lo sfruttamento di un corso d'acqua volta, nel 1193, si risposò con Bertoldo di Kunigsberg, legato dell'imperatore Enrico VI.
Fonti e Bibl.: Chronicon Salernitanum, in L.A. Muratori ...
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DELLA ROVERE (Rouere, Pellizzonus), Papiniano
Giuseppe Briacca
Appartenente ad una nobile famiglia, nacque a Torino verso la metà del sec. XIII. In un documento del 1271 è indicato con il cognome Pellizzoni; [...] termine di sette giorni; vietò l'uso dei corsi d'acquadella zona; chiese, infine, spiegazioni sul perché i consoli avessero
Il D. intanto si accingeva a partire per Roma al seguito di Enrico VII: dovette, invece, dirigersi a Vienne. Il 3 genn. 1312 ...
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idrogeno verde loc. s.le m. Gas non climalterante ottenuto attraverso l'elettrolisi dell'acqua in speciali celle elettrochimiche alimentate da elettricità prodotta da fonti rinnovabili. ◆ L'idrogeno si può ricavare dal metano ma questa è una...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...