Albenga
C. Dufour Bozzo
(lat. Albium Ingaunum, Albingaunum)
Città della Liguria in prov. di Savona. Dopo aver domato i Liguri Ingauni nel 181 a.C., i Romani fondarono A. in una pianura alluvionale formata [...] ultimo verisimilmente un ospizio - menzionati nel 1047 in un diploma diEnrico III del 1 maggio (MGH. Dipl. reg. imp. di una campagna di fondazioni monastiche e di donazioni, promossa a partire da Adelaide diBorgogna (931-999) fino ad Adelaide di ...
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BRABANTE
J.-P. De Rycke
(franc. e fiammingo Brabant)
Antico ducato, corrispondente alle od. omonime prov. del Belgio e dei Paesi Bassi e alla prov. belga di Anversa, che le separa, il B. si formò intorno [...] presenza dell'imperatore Enrico III - con la costruzione del coro orientale, particolarmente ricco di sculture. Di impianto basilicale, più rappresentativi provengono dal c.d. bottino diBorgogna (Berna, Bernisches Historisches Mus.); vanno segnalati ...
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Anglonormanna, Arte. Architettura
R.D.H. Gem
ARCHITETTURA
La definizione a. si applica all'architettura inglese sviluppatasi sotto i re della dinastia normanna - Guglielmo I (1066-1087), Guglielmo [...] Così nell'abbazia di Malmesbury (Wiltshire) la navata, degli anni 1141-1159 ca., derivò dalla Borgogna l'uso degli cilindriche di desunzione continentale. Di carattere residenziale e di aspetto ancor più lussuoso era il grande palazzo diEnricodi ...
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NAMUR
S. Lupinacci
(lat. Namurcum; fiammingo Namen)
Città del Belgio, capoluogo dell'omonima provincia e sede vescovile, situata alla confluenza della Mosa con la Sambre, tra l'altopiano dell'Hesbaye [...] parte dell'invio fatto nel 1206 da Enricodi Costantinopoli a suo fratello Filippo di Namur. L'opera è sicuramente ascrivibile a , dai quali fu venduto a Filippo il Buono duca diBorgogna nel 1429.Le chiese romaniche sono le più antiche vestigia ...
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FEDERICO II, Imperatore
M. Di Berardo
F., della casata degli Hohenstaufen duchi di Svevia, nacque il 26 dicembre 1194 a Jesi e morì il 13 dicembre 1250 a Fiorentino, nel territorio dell'od. comune di [...] di capitelli e peducci, adorni di ordini di foglie e crochets nelle varianti che rimandano alla temperie gotica della Borgogna , Burgerbibl., 120 II) - dedicato da Pietro da Eboli a Enrico VI ed eseguito forse a Palermo nel 1195-1196, con disegni ...
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ARCHITETTURA DIPINTA
H.P. Autenrieth
La pittura fu uno dei mezzi adottati nel Medioevo per rendere policroma l'a., insieme a materiali da costruzione colorati, incrostazioni, mosaici, tappezzerie, vetrate [...] Borgogna, Chalon-sur-Saône, Gurk in Carinzia) all'associazione bizzarra di figure ed elementi ornamentali (Saint-Julien di : nel sec. 13°, per es., Enrico III d'Inghilterra (1207-1272) diede ordine di dipingere la stanza della regina con un motivo ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] lontane come la Borgogna o la Svizzera.La più sensazionale incursione delle forme del Gotico francese a L. - e quindi in Inghilterra - si ebbe nell'abbazia di Westminster. La ricostruzione della chiesa abbaziale promossa da Enrico III (1216-1272 ...
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BENEDETTINI
B. Baroffio
Monaci seguaci di s. Benedetto che, vivendo in comunità, costituirono la prima vera e propria forma organizzata di vita monastica occidentale, basata sull'osservanza alla Regola. [...] di St. Maria im Kapitol, a Colonia (1049-1065), mentre Maria Laach, fondata nel 1093 dal conte palatino Enrico ) di abbandonare questa formula per adottare il deambulatorio a cappelle radiali, già presente in Borgogna e nella Loira (cripte di Saint ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] Borgogna, ove Guglielmo da Volpiano aveva a lungo soggiornato, promuovendo la costruzione della cattedrale di - attribuito alla figura documentata solo da testimonianze scritte di Rigino diEnrico (Mellini, 1971) - non fosse stato realizzato per ...
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Alsazia
V. Beyer
(franc. Alsace; ted. Elsass)
Regione della Francia nordorientale, compresa fra le pendici dei Vosgi a O, la catena del Giura a S e il corso del Reno a E, l'A. è divisa amministrativamente [...] di Strasburgo, fondata nel 1015 dal vescovo locale Werinhar durante il regno dell'ultimo imperatore ottoniano Enrico II l'opera di Nicolas Gerhaert di Leida. Originario dei Paesi Bassi e conquistato alla Borgogna dall'estetica di Claus Sluter ...
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