Nato a Medina del Campo nel 1382, morto a Cuenca nel 1469. Domenicano, insegnò all'Università di Salamanca, fu vescovo di Segovia, Ávila e Cuenca e confessore di don Juan II; più che come canonista si [...] sul debole monarca, che lo colmò di onori e lo nominò gran cancelliere diCastiglia. Si vuole che, mosso da scrupoli religiosi, bruciasse parte della biblioteca e degli scritti di don Enrico de Villena, traduttore di Dante. Scrisse, con il titolo ...
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Figlia di Roberto I, conte di Artois e di Mafalda di Brabante, andò sposa, nel 1270, a Enrico I di Navarra; morto il quale (1274), lasciando un'unica figlia, Giovanna, Bianca ne fu la tutrice. Ma circondata [...] da mille insidie, davanti alle pretese di Aragona e diCastiglia, non seppe far di meglio che fuggire a Parigi. Il re Filippo III le assicurò la sua interessata protezione, mandando Eustachio di Beaumarchais a pacificare la Navarra; ed eliminando ...
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. Misura spagnola di capacità per aridi: è la quarta parte di un celemín e vale l.1,156. Si usa anche come misura di capacità per liquidi e in tal caso è la quarta parte di un azumbre (l. 0,504). È pure [...] ,17), nel Guatemala (l. 1,1579) e nel Messico (l. 1,8992 per aridi; l. 0,4562 per liquidi).
Cuartillo è anche il nome di una moneta in lega di rame e argento, fatta coniare da Enrico IV diCastiglia; essa valeva la quarta parte di un reale d'argento. ...
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Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] conobbe e sposò, forse nel 1480, Filippa Moniz figlia naturale di quel Bartolomeo Perestrello, d'origine piacentina, che molti anni prima era stato nominato capitano di Porto Santo dal principe Enrico. E fra Madera e Porto Santo C. visse per qualche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] i sovrani diCastiglia e Aragona assumono il titolo di reyes catόlicos che trasmettono ai loro successori; pressoché in risposta, il re di Francia si intitola très chrétien; e, a Riforma luterana già dilagante, Enrico VIII, prima di staccarsi anch ...
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CLEMENTE VII, antipapa
Mark Dykmans
Roberto di Ginevra, di illustre famiglia feudale che faceva risalire la sua affermazione politica all'epoca carolingia, nacque nel castello di Annecy nell'anno 1342, [...] di Brabante, era cognata dell'imperatore Enrico VII); al fonte battesimale gli fu imposto il nome del nonno materno, conte di Alvernia e di re di Francia, così anche il fratello di questo, Luigi duca d'Angiò, i re diCastiglia, di Aragona e di Navarra ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] il 12 nov. 1077; né accolse la richiesta diEnricodi scomunicare Rodolfo; ribadì il convincimento che solo una grande da Sancho Ramirez; ma non Alfonso VI diCastiglia) e la lettera di G. VII (trattasi un caso di "dictatus papae": Registrum, IV, n ...
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CELESTINO III, papa
Volkert Pfaff
Giacinto (Hyacinthus) Bobone nacque a Roma all'inizio del sec. XII da Pietro Bobone capostipite della nobile famiglia, che assumerà il nome Orsini. Abbracciò la carriera [...] fallimento. Ma erano soprattutto due i punti sui quali Enrico VI non era assolutamente disposto a cedere, e di un'indulgenza concessa normalmente solo ai crociati, non impedì tuttavia la sconfitta del re diCastiglia da parte dei Mori nei pressi di ...
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URBANO IV, papa
Simonetta Cerrini
URBANO IV, papa. – Jacques, figlio di Pantaléon de Courpalay (toponimo secondo alcuni, nome di famiglia secondo altri) e di Lancenne (ma il nome della madre è incerto), [...] dimenticati Enrico da Susa, detto l’Ostiense, autore di una famosa Summa di diritto di Sicilia e di Gerusalemme) ai due candidati in campo (Riccardo d’Inghilterra, morto nel 1272 e Alfonso X re diCastiglia, morto nel 1284) dopo la morte nel 1256 di ...
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ROMANO, Ezzelino
Remy Simonetti
III da. – Secondo il cronista padovano Rolandino, nacque il 25 aprile 1194 da Ezzelino II, detto il Monaco (v. la voce Romano, Ezzelino II da in questo Dizionario) e [...] e Ansedisio Guidotti. Un altro parente, il nipote Enrico da Egna, reggeva Verona su designazione di Ezzelino fin dal 1241, mentre a Vicenza dal puntò sul candidato alla corona imperiale Alfonso diCastiglia e, confidando nella sua imminente venuta in ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...