SCIENZA GIURIDICA, REGNO D'ITALIA
AAntonio Padoa-Schioppa
Premessa. La prima metà del Duecento costituisce per la storia della scienza giuridica un'età d'intenso dinamismo creativo. Il metodo di studio [...] settentrionale. E Las Siete Partidas di Alfonso X il Saggio diCastiglia. E ancora, al di là della Manica, la grande im Mittelalter", 119, 2002, pp. 431-479; per Enricodi Susa, Ch. Lefebvre, Hostiensis, in Dictionnaire de droit canonique ...
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VESPUCCI, Amerigo.
Luciano Formisano
– Nacque a Firenze il 9 marzo 1454, da Nastagio (detto Stagio) di Amerigo Vespucci, notaio, e da Elisabetta (detta Lisabetta o Lisa) di Giovanni Mini, notaio originario [...] Florentino intitulato (Vicenza, per Enrico Vicentino, 3 novembre 1507), compilazione di viaggi più volte ristampata fino la crisi politica successiva alla morte di Isabella diCastiglia e per la cronica mancanza di denaro da parte della corona –, ...
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storiche, eta
storiche, età
Epoche, periodi di durata secolare nei quali viene divisa la storia dell’umanità. Solitamente se ne individuano quattro: l’Età antica, quella medievale, quella moderna e [...] sotto la guida dei «re cattolici» Ferdinando d’Aragona e Isabella diCastiglia, il 2 genn. 1492. Sempre alla fine del 15° sec. , furono l’Inghilterra diEnrico VIII, la Francia di Francesco I e soprattutto l’impero di Carlo V d’Asburgo ...
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Elezione imperiale
Ernst Schubert
Ai sovrani svevi non era stata tramandata dai loro predecessori una forma di elezione definita, e neppure gli Svevi la lasceranno, a loro volta, in eredità ai loro [...] Due dei grandi più insigni, il langravio Ermanno di Turingia e il duca Enricodi Brabante, che aveva già caldeggiato la crociata, L'elezione di Alfonso X diCastiglia, proclamata solo dall'arcivescovo di Treviri come promessa di obbedienza e ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte diEnrico III diCastiglia - di cui, per ragioni [...] crisi prodottasi per l'offensiva "pactista" contro la monarchia da parte delle Cortes di Barcellona e per la lotta condotta dagli Infanti Giovanni ed Enrico contro il re diCastiglia, Giovanni II. L'intervento della regina Maria, che aveva retto la ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Turchi e per regolare alcuni problemi di giurisdizione sollevati dalle Cortes diCastiglia. Durante la sua permanenza a della Lorena, dove il duca Enrico II era privo di discendenza maschile; il progetto di far sposare la primogenita Nicole con ...
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Sordello
Marco Boni
Trovatore italiano, citato da D. in VE I XV 2; personaggio dei canti VI, VII e VIII del Purgatorio.
Nato negli ultimi anni del sec. XII o nei primi del sec. XIII a Goito, nel territorio [...] Federico II e ai re di Francia (Luigi IX) e d'Inghilterra (Enrico III), ma anche ai re diCastiglia (Ferdinando III), di Aragona (Giacomo I) e di Navarra (Thibaut I) e ai conti di Tolosa (Raimondo VII) e di Provenza (Raimondo Berengario IV), S ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il diritto patrio
Italo Birocchi
Ricognizione del tema
Nella storiografia italiana il tema è relativamente nuovo e, per così dire, magmatico, tanto che si parla di 'diritto patrio' senza per lo più [...] anche la raccolta delle ordonnances: la richiesta fu accolta dal re Enrico III nell 'ordonnance de Blois (1579) e sboccò nel code norme regie diCastiglia, le ordenações portoghesi, le coutumes francesi e il diritto territoriale di certi territori ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] ") e madre diEnrico ed Ugolino, lascia i suoi diritti sul Regno di Sardegna, in Lunigiana, Garfagnana e Versilia, con l'onere però di pagare una serie di legati per un totale di oltre 5.300 lire di bolognini. Al cugino re diCastiglia e al nipote ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] tra gli uomini di Brehl ed il Comune (22 marzo); due anni dopo fu teste all'atto in cui Enrico del Bisagno venne venir meno alla sua neutralità. Infatti, pur aiutando Alfonso X diCastiglia nel suo intervento in Italia e pur alleandosi con le ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...