COSTANZA d'Aragona, imperatrice, regina d'Ungheria e di Sicilia
Norbert Kamp
Nata intorno al 1184, fu la maggiore delle quattro figlie del re Alfonso Il d'Aragona e di Sancia diCastiglia. Sposò intorno [...] Palermo.
C. ebbe due figli maschi dai suoi due matrimoni: Ladislao d'Ungheria, morto nel 1205, e Enrico, re di Sicilia (1212) e re dei Romani (1220). Enrico si tolse la vita nel 1242, dopo essere stato deposto per aver congiurato contro il padre ed ...
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ARIENTI, Giovanni Sabadino degli
Ghino Ghinassi
Nacque a Bologna verso la metà del Quattrocento (1445 circa), ultimo dei numerosi figli di un Sabadino degli Arienti, barbiere di professione e attivo [...] serie si aggiunse poi, nel 1493, l'Elogio di Isabella diCastiglia, che rappresenta in parte una rielaborazione del Trattato della bolognese dei 1483 stampato da Enricodi Colonia; la più autorevole ediz. moderna è quella a cura di G. Gambarin (Bari ...
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BORGIA, Giovanni, duca di Gandía
Gaspare De Caro
Nacque nel 1476, presumibilmente a Roma, da Vannozza Catanei e dal cardinale Rodrigo Borgia, il futuro pontefice Alessandro VI, come testimoniano una [...] ostacoli, soprattutto da parte di Isabella diCastiglia e dello stesso Enrico Enriquez, i quali invocavano contro questo parentado i sospetti di simonia che circondavano l'elezione di Alessandro, e in genere le accuse di immoralità sollevate in tutte ...
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MALOCELLO, Lanzarotto (Lazzarotto)
Riccardo Musso
Di questo personaggio ci rimangono scarse notizie biografiche. Il suo nome compare per la prima volta nella carta nautica disegnata nel 1339 dal cartografo [...] l'avventuriero normanno Jean de Béthencourt aveva condotto alle Canarie, isole successivamente concessegli in feudo da re Enrico III diCastiglia e León. Nella cronaca era infatti ricordato che, sbarcati sulla più settentrionale dell'isola (Lanzarote ...
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BATTISTINI, Mattia
Ada Zapperi
Nacque a Roma il 27 febbr. 1856, da Luigi, medico, e da Elena Tomassi. Studiò a Roma, dove si iscrisse alla facoltà di medicina dell'università. Incoraggiato sin da ragazzo [...] sostituzione di due baritoni che erano stati protestati; il ruolo di Alfonso XI re diCastiglia ebbe corte il B. partecipò, insieme con Adelina Patti, Gemma Bellincioni ed Enrico Caruso, al famoso "Quartetto dell'Imperatore", il B. venne chiamato " ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte diEnrico III diCastiglia - di cui, per ragioni [...] crisi prodottasi per l'offensiva "pactista" contro la monarchia da parte delle Cortes di Barcellona e per la lotta condotta dagli Infanti Giovanni ed Enrico contro il re diCastiglia, Giovanni II. L'intervento della regina Maria, che aveva retto la ...
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PAOLO V, papa
Silvano Giordano
PAOLO V, papa. – Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552, primo figlio di Marcantonio e di Flaminia Astalli, sua seconda moglie.
Il padre, originario di Siena, [...] Turchi e per regolare alcuni problemi di giurisdizione sollevati dalle Cortes diCastiglia. Durante la sua permanenza a della Lorena, dove il duca Enrico II era privo di discendenza maschile; il progetto di far sposare la primogenita Nicole con ...
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ENZO (Enzio, Enrico) di Svevia, re di Sardegna
Antonio I. Pini
Nacque, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIII; figlio naturale dell'imperatore Federico II di Svevia, che lo legittimò e creò [...] ") e madre diEnrico ed Ugolino, lascia i suoi diritti sul Regno di Sardegna, in Lunigiana, Garfagnana e Versilia, con l'onere però di pagare una serie di legati per un totale di oltre 5.300 lire di bolognini. Al cugino re diCastiglia e al nipote ...
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DORIA, Oberto
Giovanni Nuti
Nacque prima del 1230 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia, primogenito di quattro figli.
Durante la giovinezza del D., negli anni della lotta tra il Comune e Federico II [...] tra gli uomini di Brehl ed il Comune (22 marzo); due anni dopo fu teste all'atto in cui Enrico del Bisagno venne venir meno alla sua neutralità. Infatti, pur aiutando Alfonso X diCastiglia nel suo intervento in Italia e pur alleandosi con le ...
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GREGORIO X, papa
Ludovico Gatto
Tedaldo Visconti nacque a Piacenza agli inizi del XIII secolo e appartenne alla famiglia cittadina dei Visconti, non imparentata con l'omonima casata milanese.
Poco sappiamo [...] di sangue ai Contardo e ai Pelavicino di Pellegrino. Guglielmo Visconti, nipote di Tedaldo, fu rettore del Ducato di Spoleto; apparteneva alla stessa famiglia l'Enrico X diCastiglia, Federico di Meissen, Ottocaro II di Boemia e Filippo III di Francia ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...