GUERCIO, EnricoEnrico Basso
Nacque forse a Genova, verosimilmente nel primo decennio del sec. XII; non conosciamo i nomi dei genitori. Fu membro di una delle più prestigiose famiglie di origine vicecomitale, [...] 'anno, infatti, dopo aver svernato a Barcellona, l'armata genovese, che l'anno precedente aveva dato un fondamentale appoggio alle forze di Alfonso VII diCastiglia nella conquista della stessa Almeria, partecipò con le forze catalane alla conquista ...
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CHIURLIA (de Churielia, de Kurielia de Baro, de Churyélie, Chùrielie de Baro, Kiurihelie), Roberto (magister Robertus de Baro, Roberto da Bari)
Norbert Kamp
Il C. apparteneva a una famiglia barese di [...] Cornovaglia a re dei Romani, il C. difese anche i diritti di questo davanti al pontefice contro le rivendicazioni di Alfonso diCastiglia. Re Enrico III riconfermò varie volte il C. come suo procuratore, l'ultima volta il 28 aprile del 1261.
Dopo l ...
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BRANDI, Fracesco Uguccione
Alfred A. Strnad
Appartenente a una delle principali famiglie urbinati, devota ai signori della città, nacque nel 1327 a Urbino da Sante di Uguccione. Per questo motivo è [...] quanto inglese. In un discorso pronunciato davanti al sinodo nazionale diCastiglia il 25 nov. 1380 il B. difese Urbano VI, di Londra e di Parigi.
Nella lettera credenziale rilasciatagli il 17 luglio 1408 i cardinali lo raccomandarono al re Enrico ...
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FIESCHI, Ugo
Giovanni Nuti
Nacque probabilmente a Genova, agli inizi del sec. XIII da Tedisio, dei conti di Lavagna, e da una Simona, forse appartenente alla casata genovese del Camilla. Venne avviato [...] Guglielmo Bolletus fu inviato presso Ferdinando III diCastiglia, che aveva l'anno prima conquistato Siviglia defunto.
Suoi figli furono Opizzo, Tedisio, Sinibaldo, Bertolino, Raimondino, Enrico ed Alberto.
Fonti e Bibl.: Genova, Bibl. civica Berio, ...
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PICCAMIGLIO
Enrico Basso
– La famiglia Piccamiglio fece parte del gruppo più antico dell’aristocrazia consolare genovese, quello dei ceppi vicecomitali, e pur non giocando un ruolo di primissimo piano [...] spedizione spagnola. Pur coronata da un successo che garantì ampie concessioni da parte tanto del conte quanto del re diCastiglia, tale spedizione non produsse il ritorno atteso in termini economici, conducendo anzi le finanze comunali sull’orlo del ...
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PIGNATARI, Lanfranco
Enrico Basso
PIGNATARI, Lanfranco. – Membro di un’antica famiglia dell’aristocrazia mercantile cittadina, nacque a Genova presumibilmente nel terzo o quarto decennio del XIII secolo.
Fu [...] un’aperta rottura con il pontefice ignorando le offerte di alleanza avanzate dal re dei Romani, Alfonso X diCastiglia, per il tramite del marchese Guglielmo VII di Monferrato e dei ghibellini lombardi, ma la situazione era chiaramente instabile ...
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CURIALTI, Pietro (Pietro da Tossignano o Tausignano, Petrus de Thauxignano, de Curialtis)
Augusto De Ferrari
Nacque nei dintorni di Imola, a Tossignano (ora Borgo Tossignano in provincia di Bologna) [...] a questo oscuro episodio - che tuttavia fece molto rumore - è un viaggio in Spagna di durata non precisata, su invito diEnrico III diCastiglia; alla corte spagnola poté procurarsi una certa rinomanza per l'abilità dimostrata nel curare il re ...
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BONAVENTURA da Siena
Enrico Cerulli
Il suo casato e le vicende della sua vita prima del soggiorno in Spagna non sono noti. Egli appare nel 1264 alla corte del re diCastiglia, Alfonso X il Savio, a [...] così voluto presentare al sovrano aragonese il figliuolo di una persona che era localmente conosciuta come un fedele del re diCastiglia, quale era od era stato Bonaventura.
Ma l'attività di B. è principalmente connessa con la dibattuta questione ...
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BORNATI, Virgilio
Gaspare De Caro
Figlio di Tonino di Virgilio, appartenente a una tra le più antiche famiglie bresciane, e di Pierina Ugoni, nacque a Brescia il 30 giugno 1427. Non si sa dove compisse [...] ne ripartiva alla volta della penisola iberica, dove visitava il santuario di Santiago di Compostela e rendeva omaggio ad Alfonso di Portogallo a Evora e a Giovanni diCastiglia a Valladolid.
Nuovamente a Brescia nel novembre del 1453, ne ripartì ...
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CASSAR, Girolamo
Giovanni Mangion
Architetto e ingegnere militare, nacque probabilmente alla Vittoriosa (Malta) nel 1520, in una famiglia Cassar, originaria probabilmente della Sicilia, stabilitasi [...] secondo suo testamento redatto il 9 genn. 1589 (Archivio notarile di Malta, Atti del notaio Enrico Zarb, R 504/14, ff- 528-33) finì per quale fu anche accolto quale frate serviente nella lingua diCastiglia. Per l'Ordine costruì, fra l'altro, alcune ...
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enrico
s. m. (pl. -chi). – Nome di varie monete fatte coniare da sovrani di nome Enrico o portanti il suo nome: tra esse, il denaro poi chiamato bolognino, coniato a Bologna dal 1191 e che portava il nome dell’imperatore Enrico VI al quale...