Teologo (Gand 1217 o 1223 - Parigi o Tournai 1293). Canonico a Tournai (1267 e 1278-79), arcidiacono di Bruges (1276), fu maestro di teologia a Parigi dal 1276 al 1292 e intervenne in tutte le principali [...] del tempo (nel 1282 ebbe a dichiararsi contrario ai privilegi degli ordini mendicanti). Abbiamo di lui una Summa theologica, 15 Quodlibeta, significativa testimonianza delle dispute parigine, e commenti alla Fisica e alla Metafisica di Aristotele. ...
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Bollandista belga (Anversa 1859 - Bruxelles 1941). Dedicò le sue prime ricerche a EnricodiGand (1886-87). Entrato per opera di Ch. De Smedt nella società dei bollandisti (1887), collaborò col maestro [...] nell'estensione delle ricerche agiografiche al mondo greco-bizantino (Bibliotheca hagiographica Graeca, 1894-95); ma se ne distinse presto non solo per l'originale capacità critica e storica, ma per il ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] che hanno origine da atti scolastici, e cioè da esercizi o sedute di disputa prescritti dagli statuti: è il caso della Summa quaestionum ordinariarum diEnricodiGand. C'è dunque una notevole differenza tra le summe del XII e quelle del XIII ...
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EGIDIO Romano
Francesco Del Punta-S. Donati-C. Luna
Nacque con ogni probabilità a Roma nel quinto decennio del sec. XIII.
Non si conosce con precisione la data della nascita, che viene generalmente [...] -13 sono dopo il Natale 1286, perché nella q. 12 E. risponde al Quodl., Xdi EnricodiGand, e prima del Natale 1287, perché in Quodl., XI EnricodiGand risponde alla q. 12), Quaestiones de cognitione angelorum (probabilmente dopo Quaest. de esse et ...
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Teologo francescano in Oxford (m. 1362 circa), seguace diEnricodiGand che difese contro Scoto: importante la sua critica all'aristotelismo tomista e la sua affermazione che la pura ragione ("ex puris [...] ; e neppure della realtà esterna l'uomo può essere certo, perché Dio o il diavolo potrebbero farci apparire la species di oggetti non esistenti. Per questa sua formulazione del dubbio è stato citato come precursore della forma estrema, o iperbolica ...
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Teologo (sec. 13º-14º); domenicano, fu cancelliere a Oxford (1290-91), ove insegnò teologia; la sua attività lo rivela fedele seguace del tomismo, che difende contro Egidio Romano, EnricodiGand e Duns [...] ; Liber propugnatorius super primum sententiarum contra J. Scotum; suo è anche il Contra pluralitatem formarum attribuito a Tommaso d'Aquino (del quale portò a termine i commenti al Perì hermenèias e al De generatione et corruptione di Aristotele). ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] Giovanni XXI (Pietro Ispano, già studente a Parigi e medico) e con l'approvazione di una commissione di teologi della quale faceva parte EnricodiGand (1217 ca.- 1293). La censura, alimentata certamente dai nuovi contrasti sorti negli ultimi dodici ...
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GIACOMO da Tresanti (Iacobus de Trisanctis, de Trisanto, de Grisanto)
Marco Arosio
Figlio del notaio ser Ridolfo, nacque verso il 1265 a Tresanti, borgo posto nel piviere di S. Pietro in Mercato, nelle [...] , Guglielmo de la Mare (c. 87rab), Pietro "de Trabibus", Egidio Romano, EnricodiGand (c. 321vb), Ruggero Marston (c. 19vb) e Riccardo di Mediavilla. Rimane da accertare l'identità di un "frater Ugo" citato nel colophon del commento al quarto libro ...
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GERARDO da Bologna
Silvana Vecchio
Nacque a Bologna in una anno imprecisato, che le più antiche biografie collocano tra il 1240 e il 1255.
Incerta è anche la data del suo ingresso nell'Ordine carmelitano, [...] . Se nelle questioni introduttive della Summa G., semplificando e sintetizzando le ampie discussioni diEnricodiGand, fornisce una sorta di compendio e di messa a punto della riflessione scolastica del secolo precedente, nello sviluppo dell'opera ...
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LUDOVICO da Strassoldo (da Cividale, da Forum Iulii, da Udine)
Tommaso Caliò
Nacque in Friuli probabilmente alla fine del XIV secolo. Le notizie sulla sua vita, frammentarie e confuse, si basano in parte [...] vecchia data risalente almeno al 1422, anno in cui L. donò al Barbaro i Quodlibeta diEnricodiGand. Il viaggio in Italia di Sigismondo, e forse anche le onorificenze che questi era solito conferire ai letterati che ne elogiavano le gesta (lo stesso ...
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