CAPECELATRO, Alfonso
Francesco Malgeri
Nacque a Marsiglia, il 5 febbr. 1824, da Francesco, duca di Castelpagano e marchese di Ripa, e da Maddalena Sartorelli.
Francesco (1784-1863) aveva partecipato [...] e minuta, ... invece ci studiammo di guardare i fatti, in guisa da porre l'occhio specialmente ai varj e l'eredità meridionale del neoguelfismo, pp. 631-48; P. Lopez, Enrico Cenni e i cattolici napoletani dopol'Unità, Roma 1962, ad Indicem;P. ...
Leggi Tutto
Ugo Foscolo nacque a Zante nel 1778, da madre greca e padre veneziano. Si trasferì nel 1793 a Venezia. Dal 1797 al 1815 fu ufficiale del contingente italiano dell’esercito napoleonico e si dedicò prevalentemente [...] falsa lega della moda; e poscia batterlo genuino in guisa che ognuno possa riceverlo e spenderlo con fiducia» (in Leopardi, Manzoni e altri, Bologna, il Mulino.
Malato, Enrico (a cura di) (1995-2004), Storia della letteratura italiana, Roma, Salerno, ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Pisanelli
Alberto Spinosa
Esponente di punta della scuola giuridica napoletana, ideale rappresentante di un modello di giurista tipicamente risorgimentale, Giuseppe Pisanelli è una delle figure [...] guisa che ogni Stato rappresenti l’intero popolo da cui sorge, ed ogni popolo trovi nello Stato la sua propria ed individuale rappresentazione (p. 15).
Requisito diEnrico Pessina il 5 marzo del 1882 nella grande aula della Corte di appello di Napoli ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera di Bartolo ha rappresentato oggettivamente uno dei punti più alti del pensiero giuridico medievale, per la qualità e l’efficacia della riflessione offerta su un amplissimo novero di temi. La padronanza [...] glossa ordinaria alla XI Collatio delle Novellae, oltre ad aver circolato a guisadi trattati autonomi) a due costituzioni dell'imperatore Enrico VII di Lussemburgo, di grosso significato politico: la const. Qui sint rebelles (1312), in cui Bartolo ...
Leggi Tutto
gesuiti
Gennaro Maria Barbuto
I g. occupano un ruolo di punta nell’antimachiavellismo (→) cattolico. Kaspar Schoppe, nella Machiavellicorum pars posterior, narra un episodio emblematico:
i gesuiti di [...] di Caterina de’ Medici. Per giunta, sedate le guerre di religione con l’ascesa al trono francese diEnrico IV, si avviavano trattative di papae («per la maggior gloria di Dio, della Chiesa e del papa»). In questa guisa, il principe, seppur autonomo e ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Silvio Spaventa
Bernardo Sordi
Protagonista della vicenda risorgimentale, esponente di spicco della Destra storica, membro delle più alte istituzioni in momenti nevralgici della storia dello Stato unitario, [...] , sia nel contenimento di borbonici e mazziniani.
Trasferitosi a Torino per contrasti con Enrico Cialdini, svolge intensa dei compiti dello Stato, foriera di sviluppi nei decenni successivi:
io concepisco lo Stato in questa guisa. Esso, per me, è ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia dei trovatori è il primo movimento poetico e culturale dell’Europa moderna. [...] se non per tal guisa:
che gli si tragga il cuore e se ne cibino i baroni
che vivono manchevoli di cuore: quindi avràn Ulrich von Gutenburg e lo stesso imperatore Enrico VI, padre di Federico II di Svevia.
Sono probabilmente le spedizioni crociate, ...
Leggi Tutto
Graziadio Isaia Ascoli, nato a Gorizia nel 1829 da ricca famiglia ebraica e formatosi nell’ambiente plurilingue della città, si dedicò da autodidatta allo studio delle lingue e della linguistica, pubblicando [...] sono»; i connettivi (diguisaché, per guisa che, eziandio, laonde, tuttavolta); gli avverbi (almanco, di leggieri, imprima, peranco, poscia); l’uso di participi e gerundi, di costrutti con l’infinito, di nessi relativi («Contro la quale affermazione ...
Leggi Tutto
Carlo Emilio Gadda, primogenito di tre fratelli, nacque a Milano nel 1893 da famiglia borghese (padre imprenditore tessile, madre docente nelle scuole magistrali). Certe ristrettezze economiche, denunciate [...] di Adele Lehr, la madre. Dopo avere interrotto gli studi di ingegneria al Politecnico di Milano per la guerra (nella quale il fratello Enrico lessicali (buccinatore «suonatore di buccina», ambulavano «camminavano», guisa «modo»), innalzamento del ...
Leggi Tutto
RICCI, Renato
Giovanni Teodori
RICCI, Renato. – Nacque a Carrara il 1° giugno 1896 da Ernesto e da Emma Checchi, in un contesto umile.
Il padre faceva il cavatore (per la precisione il riquadratore) [...] di «preparare i giovani fisicamente e moralmente, in guisa da renderli degni della nuova norma di vita italiana» (ibid.). Si trattò di un gigantesco esperimento di per più di tre milioni di iscritti.
Ricci assunse gli architetti Enrico Del Debbio e ...
Leggi Tutto
ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...