Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Laura Barletta
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Quattrocento si apre su uno scenario ancora segnato dalla contrazione demografica [...] rossa) e quella degli York (rosa bianca) per trovare nel 1485, con Enrico VII Tudor, discendente dei Lancaster da parte di padre e marito di Elisabetta di York, figlia di Edoardo IV, un assetto stabile, con una nuova dinastia, caratterizzato da un ...
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VITIELLO, Elena (Francesca Bertini). – Nacque a Firenze il 5 gennaio 1892. La madre, Adele Maria Fratiglioni, nubile al momento della sua nascita, la affidò al Regio Spedale degli Innocenti, dove le fu [...] e la commedia. La rosa di Tebe (1912), ambientato nell’Egitto dei faraoni, fu diretto da Enrico Guazzoni, che l’anno dopo sarebbe schermo, nel cameo dell’orsolina suor Desolata, sorella di Burt Lancaster, in Novecento Parte I (1976). Si riaccese ...
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PIZOLPASSO, Francesco
Francesco Somaini
PIZOLPASSO (Pizzolpasso, Picolpasso, Piccolpasso, de Piçolpassis), Francesco. – Nacque a Bologna intorno al 1375, da Nicolò di Filippo e da una Lambertini, ambedue [...] negli anni successivi; da Basilea, nel 1438, raccomandò al duca di Gloucester Humphrey Plantagenet-Lancaster, zio del re d’Inghilterra Enrico VI, la traduzione della Repubblica di Platone dell’amico Decembrio.
Rientrato a Basilea nell’estate del 1436 ...
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Gran Bretagna, storia della
Francesco Tuccari
La culla del liberalismo
La storia della Gran Bretagna e delle sue diverse componenti ‒ l'Inghilterra, la Scozia, il Galles e l'Irlanda ‒ è stata caratterizzata [...] peraltro di ampi domini sul suolo francese ‒ fu Enrico II (1154-89), che intraprese una vasta opera di , per la successione al trono, le due famiglie degli York e dei Lancaster, e che si concluse con l'avvento al potere della dinastia dei Tudor ...
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Olivier, Laurence Sir (propr. Laurence Kerr)
Guido Fink
Attore e regista teatrale, cinematografico e televisivo inglese, nato a Dorking (Surrey) il 22 maggio 1907 e morto a Steyning (West Sussex) l'11 [...] , o in Judgement at Nuremberg, 1961, Vincitori e vinti, di Stanley Kramer, parti entrambe poi interpretate da Burt Lancaster): anche se ben pochi tra gli uomini di spettacolo sono stati capaci di offrire tanto al loro pubblico sul piano qualitativo e ...
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Il Gattopardo
Giorgio Gosetti
(Italia/Francia 1963, colore, 205m); regia: Luchino Visconti; produzione: Goffredo Lombardo per Titanus/Pathé/SCG; soggetto: dall'omonimo romanzo di Giuseppe Tomasi di [...] d'Amico, Pasquale Festa Campanile, Massimo Franciosa, Enrico Medioli, Luchino Visconti; fotografia: Giuseppe Rotunno; montaggio al confronto. Capitolo a parte costituisce l'adesione di Burt Lancaster a un don Fabrizio da leggenda: tanto perfetto ...
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Medioli, Enrico
Marzia G. Lea Pacella
Sceneggiatore cinematografico e televisivo, nato a Parma il 17 marzo 1925. Autore raffinato, la cui ispirazione artistica affonda le radici nel mondo letterario, [...] , M. rievoca sia l'aristocratico Don Fabrizio di Salina (l'attore è in entrambi i casi Burt Lancaster), rappresentante di una classe dirigente colta e depositario di un patrimonio di tradizione e di cultura, sia il re esteta, affascinante e ...
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Figlio quartogenito (Gand 1340 - Londra 1399) di Edoardo III d'Inghilterra; sposando (1359) Bianca, erede del duca Enricodi L., ottenne nel 1361 la contea di L., e l'anno dopo fu creato duca. Combatté [...] capo del partito di corte. In contrasto con gli altri, si servì di Wycliff e lo difese la campagna di Riccardo II (1385). Dopo la battaglia di Aljubarrota, nella accordarsi con Giovanni di Castiglia (1388). Creato duca di Aquitania da Riccardo ...
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Uomo politico e militare (n. 1389 - m. Rouen 1435); terzogenito diEnrico IV, luogotenente del regno sotto il fratello Enrico V, sconfisse la flotta francese alla foce della Senna (1416) e prese parte [...] guerra in Normandia. Morto Enrico V, riprese la guerra contro i Francesi e, cercando di mantenere l'alleanza di Filippo il Buono di Borgogna, di cui sposò la figlia Anna (1423), diresse le operazioni che portarono alla cattura di Giovanna d'Arco. La ...
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Figlio (n. 1391 - m. Bury Saint Edmunds 1447) diEnrico IV; comandò un corpo d'esercito ad Azincourt (1415) e in Normandia (1417-19). Fu reggente d'Inghilterra (1420-21) e, alla morte diEnrico V, "lord [...] ". Divenuto luogotenente, venne in discordia (1430) con lo zio, cardinale di Beaufort, rifiutando di riconoscerlo quale legato pontificio. Sospettato di tradimento, nei riguardi diEnrico VI, fu arrestato (1447). Morì quattro giorni dopo. Umanista e ...
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