Alfonso V, nato nel 1396, succedette a suo padre Ferdinando I, il 2 aprile 1416, nei regni d'Aragona, Valenza, Maiorca, Sicilia, Sardegna e nella contea di Barcellona. Richiamò subito dalla Sicilia il [...] dalla flotta genovese, il 5 agosto 1435, e cadde prigioniero insieme con i fratelli Giovanni, re diNavarra, ed Enrico e gran parte della nobiltà spagnola. Genova cedette al Visconti il suo illustre prigioniero; e si credeva già finita la contesa ...
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Figlio maggiore di Edoardo II, nacque il 13 novembre 1312. Accompagnò sua madre Isabella di Francia, quando essa si ritirò alla corte di suo fratello Carlo IV nel 1325; e lì nel 1326 Isabella combinò il [...] suo amante Ruggiero Mortimer; e, con l'aiuto diEnrico, conte di Lancaster, dei nobili e del partito influente dei di Giovanna diNavarra, figlia di Luigi X. Le pretese di E. non furono accolte; ma, s' egli si rifiutò nel 1329 di rendere omaggio di ...
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Nato nel 1155, successe, fanciullo, a suo padre Sancio III, rimanendo sotto la tutela di Gutierre Fernandez de Castro. La famiglia dei Lara, non vedendo di buon occhio la preponderanza dei Castro, provocò [...] Inghilterra, figlia diEnrico II Plantageneto. Certe divergenze, sorte tra lui ed il conte-re di Catalogna-Aragona come ci riferisce lo Zurita, una vera coalizione diNavarra, León e Aragona contro il re di Castiglia. E fu grave danno per lo sviluppo ...
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Collaboratore e discepolo di Calvino, nacque il 24 giugno 1519 a Vézelay (Borgogna). A dieci anni, prima ad Orléans e poi a Bourges, fu scolaro dell'umanista Wolmar (o Wolmer), con cui Calvino aveva grande [...] . Per invito del Condé, andò a Nérac per convincere il re Antonio diNavarra ad abbracciare il calvinismo (1560), senza però riuscirvi. All'epoca delle conversazioni di Poissy (1561) fu il portavoce dei calvinisti, e quando la regina reggente ...
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Salì al trono nel 1104, alla morte del fratello Pietro I, che non aveva lasciato discendenti. Il suo matrimonio con la erede di León e di Castiglia, Urraca, vedova di altro marito, ebbe effetto contrario [...] in quei paesi o dell'aiuto del conte Enricodi Portogallo, batté in più occasioni i partigiani della ; Ximénez de Embun, Ensayo historico acerca de los origines de Aragón y navarra, Saragozza 1878, pp. 204-229; J. Salarrullana de Dios, El reino ...
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Adriano Florensz nacque in Utrecht il 2 marzo 1459, da una modesta famiglia di artigiani. Studiò filosofia, teologia e diritto ecclesiastico nell'università di Lovanio, divenne insegnante di filosofia [...] diNavarra. E poi: cardinale del titolo di S. Giovanni e Paolo, il 1 luglio 1517; inquisitore dei regni di Castiglia e didi neutralità, aderendo alla lega stretta da Carlo V, Enrico VIII, l'arciduca Ferdinando, Francesco Sforza duca di Milano ...
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PIETRO il Crudele o il Giustiziere, re di Castiglia e di León
Nino Cortese
Nato a Burgos da Alfonso XI re di Castiglia e di León e da Maria di Portogallo il 30 agosto 1334, salì sul trono alla morte [...] per mare e per terra, con la partecipazione della Navarra, della Francia, dell'Inghilterra, di Genova, del Portogallo e dei Mori di Granata, e continuamente eccitata da Enricodi Trastamare, figlio della Guzmán (v. spagna: Storia). Quest'ultimo ...
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. Fazione che ebbe gran parte nella storia di Francia verso la fine della guerra dei Cento anni. Il nome le viene dal conte Bernardo VII d'Armagnac (v.), la cui figlia era andata sposa, in seconde nozze, [...] di Sicilia (Luigi Il d'Angiò) e diNavarra, i duchi di Berry, di Bretagna e di Borbone, i conti d'Alençon e di Clermont e il connestabile d'Albret. Invano la vedova di più a Parigi. Ma in quel momento Enrico V d'Inghilterra rinnovava la guerra contro ...
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PAU (A. T., 35-36)
Valeria BLAIS
Heléne M. CASTELL BALTRUSAITIS
Georges BOURGIN
Città della Francia sud-occidentale, capoluogo del dipartimento Bassi Pirenei con 38.568 ab. nel 1931 (35.665 nel 1926). [...] , che appunto nel 1512 andò perduta. Dal 1512 i re diNavarra risiedettero a Pau e a Nérac, e soprattutto nella prima di queste due città. Vi nacque il 14 dicembre 1553 il futuro Enrico IV. Il rigoroso protestantesimo stabilito nel 1562 da Giovanna d ...
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Famiglia francese, della quale fu culla il castello omonimo, esistente anch'oggi nel comune di Labrit, circondario di Mont-de-Marsan, dipartimento delle Lande. Posto nella stretta e verdeggiante vallata [...] fine del sec. XV sotto Alain il Grande, nipote e successore di Carlo II (1440-1522). Un po' più tardi, il nipote di Alain, Enrico II re diNavarra, sposa Margherita, sorella di Francesco I (1527). Da questo matrimonio nacque (gennaio 1528) Giovanna d ...
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navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...