storiografia
Dal gr. ἱστοριογραφία, comp. di ἱστορία «storia» e -γραφία, der. di γράφω «scrivere». Scienza e pratica dello scrivere opere relative a eventi storici del passato, nella quale si possano [...] investiture. A seconda che si tratti di scrittori filoimperiali o filopapali, Gregorio VII o Enrico IV assumono i lineamenti tipici del rex i suoi lavori su Lutero, Rabelais, Margherita diNavarra, lo «storico psicologico» per eccellenza, attento ...
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CARACCIOLO, Marino Ascanio
Gaspare De Caro
Come Marino Ascanio è citato negli atti concistoriali utilizzati dall'Eubel, mentre in quasi tutte le altre fonti è usato soltanto il primo prenome: è possibile [...] Venezia.
Le voci correnti di trattative tra la Repubblica ed Enrico VIII per la convocazione a Padova di un concilio che decidesse al duca il matrimonio con la sorella del re diNavarra Elisabetta d'Albret: una missione conclusasi con l'esecuzione ...
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GIUDIZIO UNIVERSALE
Y. Christe
Il g. universale costituisce, nell'ambito della dottrina cristiana, il momento conclusivo della storia dell'umanità nel quale si compie in forma grandiosa e solenne la [...] diffusa a N delle Alpi, come mostrano l'avorio di Cambridge, il Salterio diEnricodi Blois, del 1129-1171 (Londra, BL, Cott. angeli e dalle figure sedute di tutti i santi, in Spagna, sia nella cattedrale di Tudela (prov. Navarra), intorno al 1210, ...
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DUODO, Pietro
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 3 maggio 1554, da Francesco di Pietro e da Chiara di Sebastiano Bernardo, adolescente si trasferi a Padova per perfezionarvi la sua istruzione sia seguendo [...] del 1575 di Giovanni Michiel per le nozze d'Enrico III con Luisa di Lorena e di quella successiva di famiglia lo scudo di Francia e diNavarra - il D., il 3 novembre, "incaminandosi per la via di Lione e di Turino", lascia Parigi alla volta di ...
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ALFONSO V d'Aragona, re di Sicilia, re di Napoli
Ruggero Moscati
Nacque presumibilmente nel 1396, da Ferdinando I. Educato in Medina del Campo alla corte diEnrico III di Castiglia - di cui, per ragioni [...] alla caccia, di cui il sovrano fu sempre amantissimo.
Gli insegnamenti dello zio Enricodi Villena lo di grande fermezza e di notevole abilità diplomatica: richiamò subito presso di sé il fratello Giovanni, che farà sposare a Bianca diNavarra ...
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Sordello
Marco Boni
Trovatore italiano, citato da D. in VE I XV 2; personaggio dei canti VI, VII e VIII del Purgatorio.
Nato negli ultimi anni del sec. XII o nei primi del sec. XIII a Goito, nel territorio [...] imperatore Rodolfo d'Asburgo, Ottocaro II re di Boemia, Filippo III re di Francia, Enrico III re diNavarra, Pietro III re d'Aragona, Carlo I d'Angiò, Enrico m re d'Inghilterra e Guglielmo VII marchese di Monferrato. E nel passarli in rassegna indica ...
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SERLIO, Sebastiano (Sabastiano). – Figlio di Bartolomeo di Antonio pellicciaio (non si conosce il nome della madre), nacque a Bologna entro il 1490 circa nella centralissima parrocchia di S. Tommaso della [...] per Sebastiano un periodo d’incertezza, specie perché Enrico II modificò alla radice la politica culturale ‘italocentrica di Margherita diNavarra privarono Sebastiano di due ulteriori punti di riferimento. In questa situazione maturò la decisione di ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] ostentato disinteresse pei "negozi" Enrico III "è segreto, paziente, memore e dissimulato... ed ha certi sotterfugi che sono ammirandi". Acute nelle previsioni - sin dal 9 luglio del 1585 asserisce "che il re diNavarra, vedendosi astretto, come egli ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La scienza islamica nella cultura medioevale
Piero Morpurgo
Per scienza islamica medioevale s’intende il corpus di testi, commenti e analisi di autori appartenenti all’islam, che tradussero e interpretarono, [...] 1295), che insegnerà medicina teorica all’Università di Bologna dal 1260 circa.
A Tudela (Navarra), l’erudito ebreo ’Avrāhām ibn ‛ all’Università di Parigi. Allora il vescovo Tempier costituì una commissione di sedici teologi, tra cui Enricodi Gand ( ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] Angoulême, regina diNavarra, sorella del sovrano, si produssero in grandi attemstazioni di affetto e di sollecitudine nei confronti du Bellay compose un compianto per la sua morte, mentre Enrico II se ne addolorò in modo tale che pareva avesse perso ...
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navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...