Umanista e poeta francese (Mauléon, Pirenei Atlantici, 1557 - Bordeaux 1595). Educato in un clima di severo calvinismo, coltivò studî classici e teologici. Godette del favore di Giovanna d'Albret regina [...] diNavarra, e dal 1580 al 1585 completò a Basilea la sua formazione. Protetto da Enrico IV, percorse rapidamente i primi gradi della carriera politica e amministrativa. Nel settembre 1593 si convertì al cattolicesimo; il che gli valse aspri attacchi ...
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Figlio (Le Gué de Maului, Le Mans, 1319 - Londra 1364) di Filippo VI di Valois e di Giovanna di Borgogna. Prodigo e incostante, salì al trono nel 1350: si inimicò dapprima il genero Carlo il Malvagio, [...] re diNavarra, rifiutandogli quanto aveva pattuito in cambio della contea d'Angoulême. Assalito in terra di Francia da Edoardo III d'Inghilterra, e dal principe Enrico il Nero, e battuto a Poitiers (1356), fu portato prigioniero in Inghilterra. Gli ...
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Figlia cadetta (Saint-Germain-en-Laye 1553 - Parigi 1615) diEnrico II di Francia e di Caterina de' Medici. Donna bellissima, brillante e colta, dovette rinunciare al duca di Guisa per sposare (per motivi [...] politici) Enrico re diNavarra, il futuro re di Francia Enrico IV: le nozze avvennero il 18 ag. 1572, pochi giorni prima della strage della notte di S. Bartolomeo. La vita dei coniugi fu una serie di scandali, con rari riavvicinamenti determinati ...
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Diplomatico ed erudito (Orléans 1554 - Parigi 1612). Pubblicò (1581) un'edizione dell'epitome di Giustino che gli diede la notorietà. Dopo una serie di viaggi in Oriente divenne (1585) segretario di Ségur [...] Pardaillan, ambasciatore del re diNavarra, futuro Enrico IV; inviato in missione in Germania, in Inghilterra (1588) e in Olanda, nel 1593 fu nominato residente presso i principi del Sacro Romano Impero, riuscendo a disimpegnarsi dalle situazioni più ...
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Figlio secondogenito (Londra 1245 - Bayonne 1296) diEnrico III d'Inghilterra. Nel 1254 Innocenzo IV indusse Enrico III ad accettare per il figlio il trono di Sicilia e a sopperire alle spese di conquista. [...] fallirono (1258). Dopo la vittoria diEnrico III contro i baroni, Edmund ebbe le contee di Leicester, di Derby e di Lancaster (1267). Avendo sposato (1275) Blanche d'Artois, vedova diEnrico II diNavarra e di Champagne, ebbe la custodia della ...
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Antica famiglia comitale spagnola, imparentatasi con famiglie reali: Ferdinando (m. 970) sposò Sancha diNavarra; Teresa (sec. 13º) fu seconda moglie di Ferdinando II di Léon. Tra i membri più illustri [...] si ricordano Nuño Pérez, tutore di Alfonso VIII di Castiglia, e Álvaro Núñez tutore diEnrico I. Estintasi la famiglia coi figli di Juan (m. 1294) se ne continuarono le glorie nel ramo dei Manrique di Narbona. Il nome dei L. è però soprattutto ...
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Avventuriero (m. Parigi 1574). Bandito dal Piemonte, trovò ospitalità nella corte di Caterina de' Medici in Francia; nelle guerre di religione, si schierò con la parte cattolica acquistando triste fama [...] J. Boniface de La Mole, amante di Margherita di Valois, regina diNavarra, si fece promotore di un movimento che, alla morte di re Carlo IX, avrebbe dovuto assicurare la corona di Francia non a Enrico re di Polonia bensì al fratello minore, duca d ...
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Condottiero (Napoli sec. 16º - ivi dopo il 1605). Partecipò alla guerra di Siena, alla battaglia di Lepanto (1571) e in Portogallo (1580) alla guerra per la successione a quella Corona; quindi ebbe il [...] in Francia per rafforzarvi il partito della lega cattolica, impegnata nella difesa di Parigi contro Enrico IV diNavarra. Inviato in Abruzzo, combatté contro le bande di Marco Sciarra, che infestavano la regione; infine passò in Calabria, terra che ...
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Ecclesiastico e storico francese (n. 1530 circa - m. Nay 1601). Ministro della chiesa calvinista di Nay (dal 1565 alla morte), ebbe parte rilevante nelle trattative diplomatiche durante le guerre di religione; [...] degli Ugonotti presso Enrico IV diNavarra alla corte di Nérac, per sostenervi la causa riformata. Coadiutore di Giovanna d'Albret, scrisse per suo incarico l'Histoire de Béarn et de Navarre (1a ediz. integrale 1872), fonte di primaria importanza per ...
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Figlia (m. 1302) di Roberto I conte di Artois; sposa (1270) diEnrico I diNavarra, alla morte del marito (1274) difese i diritti dell'unica figlia, Giovanna, contro le pretese dei sovrani d'Aragona e [...] in seconde nozze (1275) di Edmondo Crouchback, conte di Lancaster e re titolare di Sicilia; di nuovo vedova (1296), si rifugiò presso il cugino Filippo III, re di Francia, il quale si assicurò dei diritti sulla Navarra, facendo sposare Giovanna al ...
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navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...