DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] il D. e la moglie si recano a Parigi per assistere alle nozze diEnricodi Borbone, re diNavarra, con Margherita di Valois, celebrate lunedì 18. Ma già sabato 23, appena saputo dell'attentato contro l'ammiraglio Gaspard de Coligny, il D. rientra ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] , p. 322) riferiscono di un suo soggiorno a Parigi dopo il 1422, al collegio diNavarra, per studiarvi filosofia, ma con il duca Humphrey di Gloucester, zio diEnrico VI e insigne mecenate (A. Sammut, Unfredo di Gloucester e gli umanisti italiani ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] candidatura di Paul de Foix la longa manus del re diNavarra. Con particolare zelo il D. cercò inoltre di mettere a al centro delle tensioni internazionali, non tanto per la debole politica diEnrico III, quanto per le ambizioni del duca d'Angiò, che ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] , accompagnò Antonio Priuli e Giovanni Dolfin, inviati a Parigi in occasione delle nozze diEnrico IV con Maria de' Medici. Il fascino che l'ex re diNavarra esercitava sui "giovani" aveva influito sulla decisione del F., che - dice un anonimo ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] , alla ricerca di altri incarichi, restandovi fino al 1675, quando per breve tempo divenne viceré diNavarra. Il 25 luglio il 30 marzo 1682 il marchese di Grana Enrico ottone Dei Carretto, con l'incarico ufficiale di comandante l'esercito. Il F. ...
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CARACCIOLO, Giovanni
Remy Scheurer
Nacque nell'anno 1487 da Troiano, duca poi principe di Melfi, e da Ippolita Paola di Sanseverino, figlia di Guglielmo conte di Capaccio. Conosciamo poco della sua [...] qual era, come testimoniano il ricevimento in onore diEnrico II, nell'agosto 1548, e l'accoglienza diNavarra.
I suoi tratti ci sono stati tramandati da A. Minnucci (1549), egli era un "...uomo di grata e venerabile presenza, di buona statura, di ...
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BIRAGO, Carlo
Roberto Zapperi
Nacque in data imprecisata nella prima metà del sec. XVI, con tutta probabilità a Milano, da Cesare e da Laura Francesca della Torre. Abbracciò la carriera delle armi, [...] 1586, egli partecipò, al seguito di Caterina, all'incontro con il re diNavarra.
Dopo questa data non si hanno più notizie del Birago. Morì nel 1591: il 31 luglio di quell'anno Enrico IV ne scrisse infatti al duca di Nevers, suo vecchio patrono. Nel ...
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BRANCACCIO, Cesare
Roberto Zapperi
Nacque a Napoli verso il 1515 e doveva far parte della famiglia Brancaccio, fra le più cospicue della città. Studiò legge, si addottorò in utroque iure, conseguendo [...] il 27 ottobre poté scrivere esultante al Carafa di avere avuto da Enrico II la formale dichiarazione "che spera far vedere sue et di quelle M.tà per render conto a N. S. della conversione et abgiuratione del re diNavarra et del prencipe di Condé, ...
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CARACCIOLO, Berardo
Dietrich Lohrmann
Nacque prima del 1230 a Napoli, dove passò anche i primi anni della sua vita.
Secondo Caracciolo e Fabris, il padre era il Marino Caracciolo e menzionato nel registro [...] giustiziere dell'università di Napoli (Filangieri, IV, p. 154 n. 1031).
Secondo la testimonianza diEnricodi Isernia suo in Curia (Rymer, Foedera, I, 3, p. 47). Il re diNavarra, Filippo il Bello, lo qualificò suo familiare (Delisle, p. 91) e ...
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CAVALLI, Marino
Gino Benzoni
Primogenito di Giovanni (1531-1572) di Marino e di Donata di Paolo Tron, nacque a Venezia il 19 nov. 1561.
Dedicò tutta la sua esistenza al servizio della Repubblica, non [...] , pubblicato a Chartres nel 1593 e che si premura di accludere, e alla "conversion del re diNavarra" il quale a S. Dionigi "udì la messa Angelo Badoer - da parte d'Enrico IV, il quale lo insignisce della "dignità di cavaliero, che, se bene ordinaria, ...
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navarrino
agg. e s. m. (f. -a). – Della Navarra (v. la voce prec.); come sost.: abitante, originario, nativo della Navarra. Razza n., razza di cavalli, da sella e da tiro leggero, ottenuta a Tarbes (Pirenei) dall’incrocio di cavalli arabi...