GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] con Camillo Gualengo e Ascanio Giraldini, per sostenere in terra polacca l'elezione di Alfonso II al trono di quel Regno, che dopo la breve parentesi diEnricodiValois venne assegnata a Stefano Báthory. Al nudo resoconto della cronaca il Discorso ...
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MERLOTTI, Claudio (Claudio Merulo, Claudio da Correggio). – Nacque a Correggio (Reggio Emilia) da Antonio e da Giovanna Govi, bresciana; fu battezzato nella chiesa di S. Quirino l’8 apr. 1533, forse insieme [...] occasione delle solenni celebrazioni per il passaggio a Venezia diEnricodiValois, in viaggio verso Parigi per essere incoronato re di Francia (Enrico III), si rappresentò nel 1574 la Tragedia di Cornelio Frangipane, per la quale il M. scrisse le ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giulio Sodano
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel Cinquecento, in una Francia territorialmente compatta, si consolida il potere della [...] ugonotti, tranne La Rochelle.
Carlo IX
Nel 1573 gli ambasciatori polacchi offrono la corona al fratello del re di Francia, EnricodiValois, che accetta. Da quel momento Enrico s’impegna a “mantenere la pace fra religioni diverse”. È la salvezza ...
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ANGÈLI (Angelio, degli Angeli), Pietro (Piero, Petrus Angelius Bargacus)
Alberto Asor-Rosa
Nacque in Barga il 22 apr. 1517, da ser Iacopo di ser Niccolao Angeli, di antica e prosperosa famiglia. Dallo [...] pubbliche. Ad esempio, il 7 ag. 1559, l'A. tenne in S. Lorenzo la solenne orazione funerale diEnricodiValois, re di Francia, alla presenza del duca Cosimo e della corte. Due anni più tardi appariva finalmente il tanto coltivato poema sulla ...
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SALVIATI, Jacopo
Marcello Simonetta
– Nacque a Firenze il 15 settembre 1461 da Giovanni di Alemanno e da Elena Gondi, e frequentò lo Studio fiorentino.
Angelo Poliziano gli dedicò il suo Rusticus (1483), [...] figlia Maria per convincerla ad andare con lui a Nizza come accompagnatrice di Caterina de’ Medici, futura sposa diEnricodiValois (un matrimonio che Lucrezia, moglie di Salviati, considerava pessimo per il futuro della famiglia).
Salviati morì a ...
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RUCELLAI, Giovanni
Marcello Simonetta
– Figlio di Bernardo e di Nannina di Piero de’ Medici, sorella di Lorenzo il Magnifico, nacque a Firenze il 20 ottobre 1475. Fu educato da Francesco Cattani da [...] la costituzione del Principato. Nel settembre del 1533 fece parte della delegazione che accompagnò Caterina de’ Medici sposa al futuro re di Francia EnricodiValois. Il 9 gennaio 1537, dopo l’assassinio del duca Alessandro, si oppose all’elezione ...
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GUAGNINI, Alessandro
Laura Ronchi De Michelis
Primo figlio maschio di Ambrogio e Bartolomea Montagna nacque a Verona. Quanto all'anno di nascita, le anagrafi cittadine lo registrano come nato nel 1534 [...] Stryjkowski, ma avrebbe, senza mai citarla, ampiamente saccheggiato - soprattutto per la parte dedicata alla vicenda diEnricodiValois eletto re di Polonia nel 1573 - la sua opera polacca in versi: Goniec cnothy do prawich szlachciców uczyniony ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Marcella Raiola
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il Cinquecento rappresenta il periodo di massimo splendore politico, economico e culturale [...] L’estinguersi della dinastia pone sulla neonata repubblica le pesanti ipoteche asburgiche, ma ai candidati di Massimiliano II la Dieta preferisce dapprima EnricodiValois (1574) e, quando questi abbandona la Polonia per la Francia, Stefano I Bathory ...
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Uomo politico e umanista polacco (Skokówka 1542 - Zamość 1605); studiò alla Sorbona e a Strasburgo, ma determinanti nella sua formazione intellettuale furono gli anni trascorsi a Padova, dove studiò legge [...] economica e politica delle famiglie aristocratiche. Morto Sigismondo (1572), assicurò la vittoria del candidato antiasburgico, EnricodiValois, e quindi di Stefano Báthory. Creato cancelliere (1578) ed etmano (1581), riunì così il potere politico e ...
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Antico istituto romano (comune ai popoli latini) che regolava la vacanza del magistrato supremo (del re nel regime monarchico, dei due consoli in quello repubblicano). Durante la monarchia, di cinque in [...] dell’ultimo Jagellone, Sigismondo Augusto (1572), la fuga improvvisa diEnricodiValois (1574) e la morte di Stefano Báthory (1586); essi ebbero l’effetto di risvegliare le ambizioni di principi stranieri, soprattutto Asburgo, al trono polacco e ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...