Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] Trecento, nelle maggiori corti europee, da quella dei Valois a Parigi a quella dei Carraresi a Padova, a quella del duca di Berry, si manifestarono autentiche forme di collezionismo artistico, abbondantemente testimoniate.
Nel periodo rinascimentale ...
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Biliardo
Orlando Giuliano
La storia
Le origini
Il biliardo, gioco ricco di fascino e sicuramente antico, ha origini incerte e gli storiografi che si sono cimentati nel rintracciarle non sono giunti [...] . La dinastia dei Valois, che regnò in Francia nel Cinquecento, ebbe in Francesco I un appassionato del biliardo. Non meno abile giocatore si dimostrò il figlio Enrico che a 14 anni insegnava al poeta Clemente Marot i segreti di un gioco che sembrava ...
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CORBINELLI, Iacopo
Gino Benzoni
Nacque a Firenze, il 12 dic. 1535, da Raffaello (di Pandolfò di Tommaso, forse quel "conte Raffaello Corbinelli" che spedisce, il 3 genn. 1537, da Pisa una lettera al [...] nel "ruolo" dei "servitori" d'Enrico III col "titolo di suo lettore". Finalmente la sua funzione viene di G. Boccacci, Bologna 1875, p. 119; Id., Le opere volgari a stampa, Bologna 1879, coll. 163, 420, 529; E. Fremy, L'académie des demiers Valois, ...
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POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] del mese di Luglio contenuta nelle Très Riches Heures di Jean de Valois, duca di Berry (Chantilly di Angers, culla della dinastia dei Plantageneti, alla quale apparteneva Enrico, secondo marito di Eleonora d'Aquitania. L'area di diffusione di ...
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DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] papa e il suo tentativo di pacificazione tra Asburgo e Valois si intrecciavano indissolubilmente con la ed Imperiali. Mentre il cardinal d'Este s'insediava a nome diEnrico II come governatore a Siena, crescevano le preoccupazioni romane per una ...
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PAOLO III, papa
Gigliola Fragnito
PAOLO III, papa. – Alessandro Farnese nacque a Canino il 28 febbraio 1468, secondogenito di Pier Luigi e di Giovannella Caetani, figlia di Onorato III duca di Sermoneta.
La [...] di Cognac di cui era stato promotore, si oppose al riavvicinamento alla Francia e alle nozze di Caterina de’ Medici con Enrico, secondogenito di Asburgo e Valois, in Carlos V y la quiebra del humanismo político en Europa (1530-1558), a cura di J. ...
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CESARINI, Giuliano
Alfred A. Strnad
Katherine Walsh
Nacque a Roma nel 1398 da Andreuzzo e da Paolotia di Lorenzo Rustici.
Apparteneva ad un'antica famiglia patrizia romana, ormai decaduta, staccatasi [...] di una missione in Francia per ottenere dal duca di Bedford, reggente per il minorenne re Enrico VI nella sua qualità di re di Francia, una limitazione del divieto di , VIII (1905), pp. 269 ss.; N. Valois, Le pape et le concile(1418-1450), I, ...
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CAMPEGGI, Lorenzo
Stephan Skalweit
Appartenente alla eminente famiglia bolognese, il C. nacque nel 1474 a Milano da Giovanni Zaccaria, professore di diritto civile, e da Dorotea di Tommaso Tebaldi.
Primogenito [...] si era mantenuto neutrale tra gli Asburgo e i Valois, nel 1524 si schierò apertamente dalla parte della Francia né dalla Germania. Fu mandato in Inghilterra, su richiesta diEnrico VIII, per studiare insieme al Wolsey la questione della validità ...
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GHINUCCI, Girolamo
Michele Di Sivo
Nato a Siena nel 1480 da una nobile famiglia, andò via molto giovane dalla sua città e "… da fanciullo fu educato alla Corte di Roma" (Ugurgieri Azzolini, 1649, p. [...] importante soltanto nella cultura, ma fecero parte integrante della corte diEnrico VIII, come consiglieri e diplomatici, nonché - è il pontificato mediceo, dominati dal conflitto tra Asburgo e Valois, furono per il G. particolarmente ardui, perché ...
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– Famiglia nobile napoletana, testimoniata nelle fonti epigrafiche, narrative e documentarie più antiche con la forma onomastica Zurolo, che fu ascritta alla fine del Medioevo al seggio cittadino di Capuana. [...] alle linee titolate di Montoro e Nocera, la costituzione di quella detta diEnrico (II), figlio di Giovanni (II), che inabile di mente e morto tre anni dopo, sostenne Carlo VIII, combattendo affianco dei francesi anche dopo la partenza del Valois da ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...