GONZAGA, Ferrante
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova il 28 genn. 1507, terzogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este. Nell'adolescenza mostrò predilezione per gli esercizi cavallereschi. [...] che Carlo V ed Enrico VIII sarebbero entrati in Francia al più tardi alla fine di luglio, con 20 o Valois stringevano, altresì, un legame matrimoniale: il duca Charles d'Orléans, figlio di Francesco I, avrebbe preso in moglie la figlia maggiore di ...
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FARNESE, Orazio
Donatella Rosselli
Nacque a Roma nel febbraio 1532, ultimo di cinque figli, da Pierluigi, figlio del card. Alessandro Farnese, futuro papa Paolo III, e da Girolama di Ludovico Orsini, [...] dell'alleanza militare con Carlo V e gli permise di raggiungere un'intesa coi Valois. La promessa di matrimonio tra il F. e Diana di Francia fu suggellata, all'indomani dell'ascesa al trono diEnrico II, padre della futura sposa, con un contratto ...
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DONÀ (Donati, Donato), Pietro
Antonio Menniti Ippolito
Figlio terzogenito del patrizio Nicolò, nacque a Venezia probabilmente intorno al 1390. Studiò a Padova: il 30 genn. 1410 si licenziò in arti e [...] Rempenich, chierico di Colonia, Enrico Luberti di Sassonia (questi ultimi notai e cancellieri, Enrico anche dottore Genova. "Lo scontro di Rapallo" (27 ag. 1431), in Nuovo Archivio veneto, n. s., VI (1903), p. 79; N. Valois, La crise religieuse ...
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PARUTA, Paolo
Gino Benzoni
PARUTA, Paolo. – Primogenito di Giovanni di Paolo e di Chiara di Giovanni Contarini, nacque a Venezia il 14 maggio 1540.
La famiglia era d’ascendenza lucchese, aggregata nel [...] a insinuare la praticabilità – a dispetto dei fulmini antecedenti di Sisto V e della canonica inammissibilità al trono dell’eretico, facendo diEnrico Borbone il legittimo successore dell’ultimo Valois, il re Cristianissimo a pieno titolo e a tutti ...
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GRIMOARD, Anglic de
Andrea Gamberini
Nacque verso il 1320 a Grisac, in Linguadoca, da Guillaume (II), signore di Grisac, Bedouès, Bellegarde, Montbel e Grasvillar, e Amphélise de Sabran-Montferrand.
Proveniente [...] dai Tudertini per la loro insubordinazione.
Il vescovo di Brescia, Enrico da Sessa, luogotenente del G., ricevette invece il compito di riformare il governo di Urbino, sottratto ai Malatesta, e di riportare l'ordine a Fabriano e nelle terre della ...
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GUIDO da Vigevano
Aldo Settia
La documentazione riguardante G. è molto limitata, così che alcune importanti vicende della sua vita sono ricostruibili solo sulla base di ipotesi. Dal momento che nel [...] seguito appunto di Edoardo d'Inghilterra, passando poi al servizio diEnrico VII che lo gratificò il 13 sett. 1310 di un lauto premio Italico, a cura di E. Heyck, Innsbruck 1888; J. Viard, Les journeaux du Trésor de Philippe de Valois, Paris 1899, pp ...
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BROSSANO (Borsano), Simone da
Ingeborg Walter
Era di origine milanese, forse figlio di maestro Ambrogio da Brossano, medico, familiare e commensale "satis dilectus" dell'arcivescovo Giovanni Visconti. [...] di solito essenzialmente sul diritto romano e cita, in particolare, opere di Dino del Mugello, Cino da Pistoia, Enrico Florence-Berfin 1889, II, pp. 1-20, 26-40, 168 s.; N. Valois, La France et le Grand Schisme d'Occident, Paris 1896, I-II, ad Indicem ...
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FERNÁNDEZ DE FRIAS, Pedro (Petrus Fernandus de Frigidis)
Wolfgang Decker
Nacque probabilmente intorno alla metà del sec. XIV a Frias in Castiglia (oggi prov. di Burgos) da una nobile famiglia. Mancano [...] Cortes sia sotto Giovanni I sia sotto il successore di questo, Enrico III (1390-1406). Una crisi temporanea apertasi II, Braunschweig 1899, pp. 42, 69, 184, e ad Indicem;N. Valois, La France et le grand schisme d'Occident, III-IV, Paris 1901-1902, ...
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SARDINI, Scipione
Renzo Sabbatini
– Figlio di Giovan Battista di Alessandro di Ippolito (detto Dino) e di Maria Giovanna di Bernardino Antelminelli, nacque a Lucca e fu battezzato in S. Frediano il [...] – la rendita dell’Hôtel de Ville di Parigi per 1.200.000 lire riuscendo poi a creare un efficace mercato delle polizze; fornì a Enrico III, appena salito al trono, 240.000 scudi per il completamento della cappella dei Valois a Saint-Denis; si accollò ...
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D'ANNA SOMMARIVA, Angelo (Angelo da Lodi)
Alfred A. Strnad
Appartenente all'antica e nobile famiglia dei Sommariva di Lodi, attestata sin dal 924, assunse il cognome di una rinomata famiglia napoletana [...] assegnando al D. una pensione annua di 100 fiorini d'oro sulle entrate di quel monastero.
Insieme con l'altro cardinale napoletano Enrico Minutoli il D. rimase a fianco di Gregorio XII fino all'ultimo. Al seguito di questo papa giunse il 26 genn ...
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enriciano
agg. e s. m. – 1. agg. Relativo a un personaggio di nome Enrico. Articoli e., sottoscritti da Enrico di Valois come condizione alla sua elezione a re di Polonia (11 aprile 1573), ed entrati a far parte stabilmente del diritto pubblico...