TRISTAN L'HERMITE, François
Natale ADDAMIANO
F. l'Hermite, signore di Solier, nacque verso il 1601 nel castello di Solier, discendente, in linea materna, dalla grande famiglia dei Miron. A 20 anni si [...] salariato di questo o quel signore, e servì presso Gastone d'Orléans, la duchessa di Chaulnes, il ducadiGuisa. Morì è una dolorosa autobiografia e una verace pittura delle corti diEnrico IV e di Luigi XIII; la sua prima tragedia, Mariane (1636), ...
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HARLAY, Achille de, conte di Beaumont
A. B. G.
Nato a Parigi nel 1536, primo presidente del parlamento dal 1582, diede prova di grande fermezza inducendo i suoi colleghi a respingere l'alleanza con [...] la Lega. Il ducadiGuisa, per vendicarsene, lo fece rinchiudere nel 1588 nella Bastiglia, donde uscì soltanto nel 1589, scomparso Enrico III. Dal nuovo re, Enrico IV, ch'egli raggiunse subito a Tours, ebbe compensi: la signoria di Beaumont fu eretta ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Savoia Emanuele Filiberto, cui Carlo V aveva affidato il comando dell'esercito imperiale, otteneva una splendida vittoria sull'esercito diEnrico II. Il ducadiGuisa era stato costretto a rientrare in Francia (158).
Carlo V era lontano dal campo ...
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La cultura: contenuti e forme
Gino Benzoni
Un'identità culturalmente rilanciata
Drasticamente ridimensionata sul piano dei rapporti di forza in un quadro generale che non recepisce più i suoi medievali [...] spessore già intravvisto dalla diplomazia veneziana; ed è Enrico III soprattutto che uccidendo il ducadiGuisa esemplifica la trasformazione della "volpe" nel "lione") nonché Enricodi Navarra, mentre non possono concedersi comportamento leale e ...
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CAVRIANI, Filippo
Gino Benzoni
Nacque a Mantova, da Antonio, nel 1536.
Nobile e ricca famiglia, quella del C., eminente già nel sec. XIII e destinata ad imporsi, nel sec. XVIII, come la più ricca proprietaria [...] Rouen e altri centri, la divorante ambizione del ducadiGuisa oberato di figli (ha "una moglie che ogni anno gliene . sono trascurabili, ricche come sono di notizie di prima mano su Caterina de' Medici, Carlo IX, Enrico III; inoltre "le jugement qu' ...
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FRACHETTA, Girolamo
Enzo Baldini
Nacque nel 1558 da Stefano e Marta Castelli a Rovigo, dove fu battezzato il 10 febbraio.
Abbiamo scarse notizie sui genitori del F., ma la sua famiglia doveva essere [...] interessata avversione del Mayenne alla proposta spagnola di nominare sovrani di Francia il ducadiGuisa e l'infanta Isabella, il F. e che in una prima versione si arrestavano all'ingresso diEnrico IV in Parigi.
L'opera giunse poi agli avvenimenti ...
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BIRAGO, Ludovico
Roberto Zapperi
Nacque a Milano nel 1509 da Cesare e da Laura Francesca Della Torre. Fu educato al mestiere delle armi, come voleva la tradizione della famiglia che, nel corso dei secoli [...] nuova condotta d'armi. Il successore di Francesco I, Enrico II, gli confermò le cariche di corte il 25 maggio 1547, e la carica di luogotenente generale del ducadiGuisa in Piemonte, che comportava l'effettivo governo del marchesato di Saluzzo.
L ...
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OTTAVIO Farnese, ducadi Parma
Giampiero Brunelli
OTTAVIO Farnese, ducadi Parma. – Nacque il 9 ottobre 1524 a Valentano, nel Lazio settentrionale (area nella quale diversi centri erano infeudati ai [...] alleanza tra Enrico II e Ottavio (27 maggio 1551), quest’ultimo fu dichiarato dal papa decaduto dal titolo diducadi Parma; contingente francese guidato dal ducadiGuisa François de Lorraine, diretto alla conquista del Regno di Napoli. Quando poi ...
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DIODATI, Pompeo
Mario Turchetti
Figlio di Niccolò di Alessandro e di Elisabetta (Zabetta) di Girolamo Arnolfini, nacque a Lucca il 14 ag. 1542.
Le scarse notizie sulla sua giovinezza indicano che fu [...] si recano a Parigi per assistere alle nozze diEnricodi Borbone, re di Navarra, con Margherita di Valois, celebrate lunedì 18. Ma già servigi di Le Clerc (tesoriere del ducadiGuisa) e al benevolo atteggiamento dei duchi di Bouillon e diGuisa. Il ...
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DORIA, Carlo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova tra il 1575 e il 1576. Il padre, Giovanni Andrea principe di Melfi, era a sua volta figlio di Giannettino, adottato dal grande Andrea e ucciso [...] di Marsiglia, Carlo Cassaut, e il suo luogotenente avevano fatto atto di deffizione alla Spagna. Il re di Francia, Enrico le galee per fomentare la ribellione della città. Ma il ducadiGuisa con abile strategia seppe ridurre all'obbedienza la città e ...
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ugonotto
ugonòtto s. m. (f. -a) [dal fr. huguenot, che è dal ted. Eidgenosse «confederato» (nome di un partito di Ginevra nel 16° sec.), incrociato con il nome del capo del partito antisavoiardo Hugues Besançon]. – Appartenente al movimento...