STRANEO, Paolo Pietro Carlo.
Sandra Linguerri
Nacque il 20 giugno 1874 ad Alessandria da Stefano Lodovico, ingegnere, e Lydia Camossi.
Nel 1896 si laureò in ingegneria presso il Politecnico federale [...] pp. LXXXIII-XCVI; Id., Considerazioni attorno al discorso di Enrico Persico “Il principio di causalità nella fisica moderna”, in , Milano 1985, pp. 118-124; Id., Non solo Fermi. I fondamenti della meccanica quantistica nella cultura italiana tra le ...
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CASSINIS, Gino
Enrico Ferri
Nacque a Milano il 27 genn. 1885 da Umberto e da Elena Provasi. Trasferitosi a Roma sin dalla prima infanzia, vi portò a compimento gli studi scientifici conseguendo la laurea [...] , si occupò, oltre che della ricostruzione, anche di riforme didattiche; realizzò il Centro di studi, nucleari E. Fermi, il Centro di calcoli numerici, il Centro di microscopia elettronica; fu tra i patrocinatori della Fondazione Lerici e della ...
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elicottero
Andrea Carobene
Una vite col motore
Gli elicotteri sono aeromobili capaci di volare in verticale, in orizzontale e di mantenersi fermi in aria. La loro manovrabilità è garantita da grandi [...] di un insetto. Gli elicotteri possono così mantenersi fermi in aria, atterrare in pochissimo spazio, muoversi concreti di realizzare apparecchi di questo tipo. Nel 1877 il milanese Enrico Forlanini riuscì a fare volare fino a una decina di metri di ...
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Ghezzi, Enrico. - Critico cinematografico e autore televisivo italiano (n. Lovere 1952). Dal 1980 si è occupato della programmazione cinematografica di Rai Tre. Dal 1987, sempre per Rai Tre, ha ideato [...] programmi divenuti punti fermi di una concezione critica e innovativa della televisione: Blob, Schegge, Vent’anni prima, Fuori orario, Zaum - Andare a parare. Nel 2021 ha pubblicato una raccolta di suoi scritti sulla televisione L’acquario di quello ...
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GUERRA MONDIALE
Augusto TORRE
Alberto BALDINI
Adriano ALBERTI
Francesco CUTRY
Romeo BERNOTTI
Gino LUZZATTO
Rodolfo BENINI
MONDIALE La grande conflagrazione 1914-18.
Sommario. - Storia politico-diplomatica: [...] di aprile furono teatro di combattimenti continui. Ma, sotto il comando fermo e insieme paterno di Pétain, il morale dei Francesi non piegò, di lotta che sulla quota 85 il volontario bersagliere Enrico Toti (medaglia d'oro) il quale, già mutilato ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] legislativa che il matrimonio debba avere la sua base nel consenso iniziale. Questa base, per verità, non è un punto fermo, ma è per altro una tendenza largamente operante della legislazione di Giustiniano.
Usi nuziali. - L'uso romano di dare marito ...
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MICHELANGELO Buonarroti
Pietro Toesca
Nacque il 6 marzo 1475 a Caprese la cui podesteria, insieme con quella del vicino castello di Chiusi in Casentino, era allora tenuta per Firenze dal fiorentino [...] di Firenze; consigliò Daniele da Volterra per la statua equestre di Enrico II (1559); disegnò (1560) a Leone Leoni l'architettura del delle forme; era il modo più pronto non solo per fermare la prima ispirazione, ma per rielaborarla: e se ne valse ...
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MARTIRE
Giulio BELVEDERI
Arturo MARPICATI
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. Etimologicamente μάρτυς e μαρτύριον significano rispettivamente "testimone" e "testimonianza", ma a primo esame rimane un po' enigmatico in qual modo [...] cattolici inglesi vittime delle persecuzioni, al tempo di Enrico VIII ed Edoardo VI; da parte protestante con 1924 e nel seguente; quando di fronte alla viltà dei dubbiosi più ferma e splendente sorse e si affemò la solidarietà dei fedeli. E intorno ...
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TRADUZIONE
Enrico Arcaini
Teoria della traduzione. - Nel corso dei secoli, la t. ha avuto varie definizioni che sembrano coincidere con le esigenze particolari dei tempi. Si è parlato di volta in volta [...] nei verbi di movimento, in due o più lingue (Arcaini 1986).
In sostanza si possono ritenere acquisiti alcuni punti fermi riguardanti la definizione e l'ambito di una teoria della t. nelle sue tendenze attuali più promettenti. Una teoria linguistica ...
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MACELLO (fr. abattoir; sp. matadero; ted. Schlachthof; ingl. slaughterhouse, abattoir)
Enrico CASTIGLIA
Luigi MONTRONI
Si dice anche mattatoio o ammazzatoio. È lo stabilimento nel quale si procede [...] si atterrano semplicemente afferrandoli per gli arti posteriori o si legano e si sollevano con la gru. I piccoli animali si tengono fermi su un tavolo con la testa penzoloni. Nei bovini si recidono i grossi vasi del collo messo in tensione. Nei suini ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...