MEDI, Enrico
Vittorio De Marco
– Nacque il 26 apr. 1911 a Porto Recanati da Arturo, medico, e da Maria Luisa Mei.
Durante la prima guerra mondiale la famiglia si trasferì a Belvedere Ostrense, paese [...] di via Panisperna. Nella tesi di laurea, discussa con E. Fermi, il M. affrontò questioni connesse alla recente scoperta del neutrone da internazionale elettronica nucleare: Allocuzione del prof. Enrico Medi vice-presidente della Comunità europea dell’ ...
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CAPRILLI, Federico
Mario Barsali
Nacque a Livorno il 7 apr. 1868 da Enrico e da Silvia Rossi, in una famiglia di agiate condizioni economiche (il nonno paterno era stato armatore e commerciante). Rimase [...] azione. Aveva cominciato così ad insegnare, tra l'altro, a tenere il busto inclinato in avanti (e non all'indietro), le mani ferme e basse (e non tirare indietro le redini, nella falsa idea di aiutare il cavallo mentre si spostava in avanti nel salto ...
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STRANEO, Paolo Pietro Carlo.
Sandra Linguerri
Nacque il 20 giugno 1874 ad Alessandria da Stefano Lodovico, ingegnere, e Lydia Camossi.
Nel 1896 si laureò in ingegneria presso il Politecnico federale [...] pp. LXXXIII-XCVI; Id., Considerazioni attorno al discorso di Enrico Persico “Il principio di causalità nella fisica moderna”, in , Milano 1985, pp. 118-124; Id., Non solo Fermi. I fondamenti della meccanica quantistica nella cultura italiana tra le ...
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CASSINIS, Gino
Enrico Ferri
Nacque a Milano il 27 genn. 1885 da Umberto e da Elena Provasi. Trasferitosi a Roma sin dalla prima infanzia, vi portò a compimento gli studi scientifici conseguendo la laurea [...] , si occupò, oltre che della ricostruzione, anche di riforme didattiche; realizzò il Centro di studi, nucleari E. Fermi, il Centro di calcoli numerici, il Centro di microscopia elettronica; fu tra i patrocinatori della Fondazione Lerici e della ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] politico dei cattolici, di cui sono significative le polemiche con Enrico Falck e con Pasquale Saraceno. Non v'è alcun dubbio affrontati i problemi e si limitò anche qui a tener fermo su principi ed opinioni, lasciando maturare gli avvenimenti. In ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] fu nominato legato di Ferrara. Prima di raggiungere la nuova sede si fermò ad Assisi per consultarsi con fra Giuseppe da Copertino, di cui da parte di Luigi XIV. Nel giugno l'elettore Massimiliano Enrico morì e ciò aggravò i termini del problema: la ...
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CARLO I Gonzaga Nevers, duca di Mantova e del Monferrato
Gino Benzoni
Nacque a Parigi il 6 maggio 1580, ultimo - e, per la morte precocissima dei due fratelli, unico erede maschio - dei cinque figli [...] si sia data la morte, non perché si siano trovati concerti fermi et reali della conspiratione, ma per farsi cosa grata al alla splendida barriera tenuta, il 25 febbr. 1606, alla presenza d'Enrico IV e dell'intera corte, che fu, secondo Le Mercure, " ...
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CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] d'Orange e alla successione di Federico Enrico - oscilla, nella relazione conclusiva, appunto la risarcisce". Una saggezza degna d'encomio: "ferma il sol Giosuè, tu, con più vanto, / per gli amici salvar fermi la luna" l'approva Ciro di Pers. ...
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LANDI, Stefano
Arnaldo Morelli
Nacque a Roma da Matteo di Antonio Mattei, calzolaio senese, e Cecilia di Fabio Landi, e fu battezzato il 26 febbr. 1587 nella chiesa di S. Giovanni dei Fiorentini. Rimasto [...] Landi si sposarono con due artisti: Chiara con il francese Enrico Cousin (Cugino) e Anastasia con il fiammingo Carlo Oldradi ( e altri musicisti il papa affidò la revisione dei canti fermi in uso nella liturgia. I responsori della settimana santa " ...
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BALTAZARINI (Baldassarino, Baltagerini, Baltasarrini), Baldassarre, detto di Belgioioso (Balthasard, Balthazar, Balthasarin, de Beaujoyeulx, Beau Joyeux)
Sisto Sallucci
È dubbio se sia nato in Lombardia, [...] che lo vuole condotto in Francia negli ultimi anni dei regno di Enrico II.
I violini erano a cinque corde, invece che a quattro dolore in un lamento pervaso, oltre che di sdegno, di fermi propositi di vendetta. Entrano a questo punto nella sala sirene ...
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scuola
scuòla (pop. o poet. scòla) s. f. [lat. schŏla, dal gr. σχολή, che in origine significava (come otium per i Latini) libero e piacevole uso delle proprie forze, soprattutto spirituali, indipendentemente da ogni bisogno o scopo pratico,...
padre
(ant. patre) s. m. [lat. pater -tris]. – 1. a. Uomo che ha generato uno o più figli, considerato rispetto ai figli stessi: essere, diventare p.; p. di molti figli; o anche nei rapporti umani, affettivi e sociali relativi al ruolo di...