CALENDOLI, Vincenzo Giovanni
EnricoFerri
Nacque a Palazzolo Acreide (Siracusa) il 15 marzo 1840da Giovanni e Grazia Ferla. Terminate le scuole primarie, entrò nel seminario di Palazzolo, dove si dedicò [...] prevalentemente agli studi teologici e filosofici, mostrando contemporaneamente vivo interesse ed attitudine anche per le scienze. Completato il ciclo di studi secondari presso il seminario, per le sue ...
Leggi Tutto
BOLIS, Bruno
EnricoFerri
Nacque a Velletri, il 24 agosto del 1903, da Candido e da Bianca Maria Molinari. Laureatosi nell'anno 1925 al politecnico di Milano, il B. vi divenne assistente del prof. F. [...] A. Jorini e poi aiuto del prof. C. A. Azimonti, allora vicedirettore e, successivamente, direttore del politecnico stesso. Nel 1932 conseguì la libera docenza in costruzioni stradali e ferroviarie. Nel ...
Leggi Tutto
Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] l’età del Bronzo recente e finale e l’età del Ferro si sviluppa nelle regioni nord-orientali la cultura di Pantalica di Bruzolo nel 1610 tra Carlo Emanuele I e il re di Francia Enrico IV) e si combattono le prime guerre tra Stati italiani al di fuori ...
Leggi Tutto
GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] I. Bonomi (v.). Tornato il Bissolati, vi rimase finché la frazione rivoluzionaria trionfante nel partito affidò il giornale a EnricoFerri (1903-07). Tornò ancora il Bissolati col prevalere dei riformisti; ma poco dopo si ritirò, essendo stato deciso ...
Leggi Tutto
(fr. droit; sp. derecho; ted. Recht; ingl. law).
Sommario: Filosofia del diritto, p. 983; Storia del diritto, p. 986; Etnografia e folklore: il diritto presso i primitivi, p. 987; Il diritto popolare, [...] di studî che fu detta "scuola positiva" (o sociologica o antropologica) del diritto penale. Cesare Lombroso (1835-1909), EnricoFerri (1856-1929), Raffaele Garofalo (nato nel 1852) sono gl'iniziatori di questo largo e vivace movimento. Ciascuno di ...
Leggi Tutto
Il termine, che letteralmente significa "scienza dell'uomo" ha un diverso valore a seconda che venga usato nel senso filosofico o in quello scientifico.
Dal primo punto di vista, l'antropologia è la dottrina [...] dal punto di vista giuridico dalla scuola positiva di diritto penale, la quale sorse anche in Italia per opera di EnricoFerri e del Garofalo. Dopo vivaci dibattiti dottrinali essa è giunta perfino ad aver sistemazione in codici e in leggi: come ...
Leggi Tutto
STATISTICA
Luigi GALVANI
Corrado GINI
Ugo GIUSTI
Riccardo BACHI
. Secondo l'opinione più reputata il termine statistica deriva dall'italiano stato, statista, di uso comune presso i politici italiani [...] originali di studiosi italiani (Francesco Ferrara, Cesare Correnti, Angelo Messedaglia, Silvio Perozzo, Enrico Raseri, Luigi Rameri, Augusto Bosco, EnricoFerri, ecc.), e relazioni critiche di lavori stranieri. In alcuni volumi del Movimento dello ...
Leggi Tutto
INFANZIA (lat. infantia, da infans, propriamente "che non parla"; fr. enfance; sp. infancia; ted. Kindheit; ingl. infancy)
Sante DE SANCTIS
Francesco VALAGUSSA
*
È il periodo della vita che va dalla [...] Medici, igienisti e filantropi ne hanno fatto in Italia il più serio oggetto dei loro studî e della loro attività sociale (EnricoFerri, R. Majetti, L. Ordine, G. C. Pola, ecc.). Risultò da questo movimento, prima (1909-1911) il progetto di un codice ...
Leggi Tutto
. Patologia. - Questo termine viene spesso adoperato in un senso troppo lato, e quindi poco preciso. Si considera infatti da molti come ereditaria qualsiasi condizione abnorme la cui esistenza risalga, [...] delle tendenze morali (base della antropologia criminale e della scuola positiva del diritto penale sviluppata da EnricoFerri). Sempre a carico del sistema nervoso esiste un'altra categoria d'affezioni strettamente ereditarie che costituiscono ...
Leggi Tutto
Nacque il 25 maggio 1846 a Genova, dove il padre, irredento di Valsugana, teneva una bottega di libraio ch'era il luogo di convegno degl'intellettuali e dei patrioti liguri. Entrò a far parte dell'armata [...] Zanardelli, e nel gabinetto Sonnino dal 12 dicembre 1909 al 1° aprile 1910. Le accuse di concussione rivoltegli da EnricoFerri furono completamente sfatate nel processo che il B. intentò al suo accusatore che fu condannato
Predilesse lo studio delle ...
Leggi Tutto
quarto
agg. num. ord. e s. m. [lat. quartus, affine a quattuor «quattro»]. – 1. agg. Con valore ordinale, che occupa, in una sequenza o in una successione ordinata, il posto corrispondente al numero quattro, cioè viene dopo altri tre (in cifre...
baudiano
agg. Di Pippo Baudo, proprio del suo stile e della sua maniera di condurre spettacoli televisivi. ◆ In serata, si è poi accesa la polemica con Enrico Papi: «L’era baudiana è finita», ha ironizzato Enrico Papi commentando il calo di...