(sp. Pamplona; basco Iruña) Città della Spagna settentrionale (197.275 ab. nel 2008), capoluogo della prov. e della Comunità autonoma di Navarra. Situata a 450 m s.l.m. sopra un colle dominante la vallata [...] il nome Pompelo che le fonti attribuiscono alla P. romana. Conquistata dai Visigoti di re Enrico solo nel 466, P. subì temporaneamente dal 542 l’occupazione franca e per pochi decenni quella degli Arabi, cui la tolse già nel 778 Carlomagno; nel ...
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Città dell’Inghilterra centrale (348.000 ab. nel 2008), nella contea omonima.
Centro fortificato dei Britanni, fu ricca e importante in età imperiale romana, con il nome di Ratae Coritanorum. In epoca [...] -98) alle campagne nei Paesi Bassi (distinguendosi a Turnhout nel 1597) e aver svolto missioni diplomatiche in Scozia (1588) e in Francia presso Enrico IV (1593). La sua discendenza si estinse nel 1743.
Il titolo andò poi (1744-59) a Thomas Coke e a ...
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Compiègne Città della Francia nord-orientale (42.036 ab. nel 2006), nel dipartimento dell’Oise. Si trova alla confluenza dell’Aisne nell’Oise, in margine alla foresta omonima, circa 70 km a NE di Parigi. [...] nord- e sud-occidentale fino ai Pirenei sotto diretta occupazione tedesca. Editto di C. Emanato nel 1557 dal re di FranciaEnrico II, confermò e accrebbe le pene comminate contro gli Ugonotti. Martiri di C. Carmelitane del convento di C. (la priora ...
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Nota maschera napoletana e una tra le più popolari italiane (v. fig.). S. Fiorillo, ritenuto inventore del tipo, lo tratteggiava gobbo e allampanato, con camiciotto e calzoni bianchi da facchino, spatola [...] dei burattini, si trovano ancora grandi P. quali E. Petrolini e E. De Filippo. In Francia sembra che Polichinelle fosse già noto al tempo di Enrico IV; poi fu protagonista degli spettacoli della Comédie Italienne e della foire (➔). Intorno alla metà ...
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Città dell’Inghilterra centro-orientale (147.913 ab. nel 2001), capoluogo del Bedfordshire. Sorge a NO di Londra sul fiume Ouse. In origine centro commerciale di una regione tipicamente agricola, ha sviluppato [...] (1416) e partecipò alla guerra in Normandia. Morto Enrico V, riprese la guerra contro i Francesi e diresse le operazioni che portarono alla cattura di Giovanna d’Arco. La sua intransigenza verso la Francia gli alienò il duca di Borgogna (di cui nel ...
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Figlio (Freiberg 1521 - Sievershausen 1553) del duca Enrico il Pio e di Caterina di Meclemburgo, fu educato dapprima dal cardinale Alberto di Magonza, e successivamente affidato alle cure dell'elettore [...] contro, anche perché contrariato dall'imprigionamento, da parte dello stesso Carlo V, del suocero Filippo d'Assia. Alleatosi con la Francia (trattato di Friedwalde, 1551), si mise a capo di una rivolta di principi: vittorioso nel Tirolo, costrinse l ...
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Figlio (n. 1265 circa - m. tra il 1348 e il 1350) del senatore Giovanni; senatore nel 1292, provocò nel maggio 1297 l'aperta rottura con Bonifacio VIII, avversario della sua famiglia, assalendone e trafugandone [...] pontefice, fuggì in Inghilterra, da dove si trasferì in Francia. Morto Bonifacio, intraprese con esito felice una lunga lotta 1309 riaccese la tradizionale ostilità contro quella famiglia. Appoggiò Enrico VII, e per lui fu ferito in Campidoglio (1312 ...
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Scienziato e patriota (Venezia 1758 - Varese 1819). Di famiglia non patrizia, studiò chimica all'univ. di Pavia e sostenne e diffuse le teorie di Lavoisier nei suoi Fondamenti della scienza chimico-fisica [...] fu membro del Gran consiglio della Cisalpina ed esulò in Francia durante la reazione del 1799; Napoleone lo creò senatore del ; negli stessi anni si occupò anche della coltura del baco da seta. Fu padre di Tullio e nonno dei patrioti Enrico ed Emilio. ...
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Titolo tenuto dalla famiglia inglese Manners. Nel 1525 Thomas Manners, lord Roos (m. 1543), fu creato conte di R. da Enrico VIII, che egli aveva sostenuto nelle pratiche di divorzio. Il figlio henry, secondo [...] VI; sospettato di complicità nella rivolta di lady jane grey, si riappacificò con Maria ed ebbe il comando in Francia; Elisabetta lo creò cavaliere della Giarrettiera. Suo figlio Edward (1549-1587), terzo conte, fedele alla monarchia, fu giurista di ...
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Nipote (n. 1411 - m. Sandal Castle, presso Wakefield, 1460) di Edmund of Langley, divenne duca di York alla morte dello zio Edward (1415). Pretendente al trono alla morte di Edmund Mortimer (1425), fu [...] luogotenente generale in Francia e Normandia (1436-37; 1440-45). Inviato da Enrico VI in Irlanda (1447), nel 1450 sbarcò nel Galles e con la forza giunse fino al re, cui chiese solo giustizia e buon governo; simile impresa ripeté nel 1452, chiedendo ...
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bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...