DEL BALZO (de Baux), Bertrando
Joachim Göbbels
Nacque con ogni probabilità nel 1238, o poco prima, ultimogenito di Barral de Baux e di Sibille d'Anduze; ebbe due sorelle, Cecilia e Marchesa, e un fratello [...] 'estensione a loro della scomunica di Clemente IV contro Enrico di Castiglia. Sotto il secondo aspetto è da citare 416 s.; A. De Boüard, Actes et lettres de Charles Ier concernant la France, Paris 1926, pp. 29, 260 s., 336 s.; I registri della Cancell ...
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MILONE da Cardano
Maria Pia Alberzoni
MILONE da Cardano. – La data di nascita non è nota, ma in considerazione della carriera è possibile collocarla tra il 1120 e il 1125.
Il nome della famiglia deriva [...] Alessandro III e con lui il 25 marzo si imbarcò per la Francia, dove rimase per oltre tre anni. Un segno dei buoni rapporti Borgo San Donnino (aprile 1187): di lui e di suo figlio Enrico VI, al pari di altri vescovi lombardi quali Alberto di Vercelli, ...
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FABRONI, Carlo Agostino
Pietro Messina
Nacque a Pistoia il 28 ag. 1651 da Nicola e Lucilla Sozzifanti, due membri della piccola nobiltà cittadina.
Studiò presso gli oratoriani della sua città e, nel [...] 1675. In quel periodo conobbe il cardinale Enrico Noris ed entrò in corrispondenza col granduca di H.-F. d'Aguesseau, Oeuvres..., VIII, Mémoires sur les affaires de l'Église de France, a cura di M. Pardessus, Paris 1819, pp. 291-300; Mémoires du duc ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] , come l'ex prigioniero dello Spielberg Gaetano Castiglia, Enrico Mayer, che dei Cini restò sempre intimo amico ( come prima iniziativa, stabilire una moneta di conto fondata sul franco o sulla lira d'argento, riconoscendo così l'unità monetaria ...
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ZENO, Ranieri.
Marco Pozza
– Figlio di Pietro, di cui si conosce assai poco a differenza del nonno paterno, anch’egli di nome Ranieri, che fu invece un personaggio di rilievo nell’ultimo quarto del [...] a Bologna, dove entrò in contrasto con il vescovo cittadino Enrico Della Fratta al punto da attirare la scomunica su di sé Pavanello, Venezia 2012, pp. 53, 55, 60, 62; T. Franco, Scultura e pittura del Trecento e del primo Quattrocento. Il gotico, ...
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BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] tutta la carriera.
Il 7 giugno 1546 col trattato di Ardres l'Inghilterra concluse la pace con la Francia, e nel corso delle trattative Enrico VIII manifestò un certo interesse per l'andamento del concilio di Trento. Le ripercussioni in Curia furono ...
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RENATO d'Angio
Enza Russo
RENATO d’Angiò. – Secondogenito del re titolare di Napoli Luigi II d’Angiò e della principessa Iolanda d’Aragona, Renato nacque nel castello di Angers il 16 gennaio 1409.
Il [...] di Bar al fine di proteggere dai nemici bellici il Regno di Francia, a Renato fu data in sposa Isabella, figlia ed erede del duca del duca di Bedford, avevano contrapposto il re d’Inghilterra Enrico VI. Il 23 giugno 1430 il cardinale Luigi morì e ...
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FOSCARINI, Antonio
Roberto Zago
Nacque a Venezia il 27 ag. 1570, terzogenito di Nicolò di Alvise del ramo di S. Polo, e di Maria Barbarigo di Antonio, sposatisi nel 1556. Dall'unione nacquero altri [...] Venezia e a Roma, ove ne era giunta copia. Si parlò di una provocazione per favorire il disegno di Enrico IV di normalizzazione dei rapporti tra Francia e S. Sede e forse per indurre Venezia ad accettare le offerte di alleanza del sovrano. Ma Venezia ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] e letteraria: così, nel capitolo dedicato ai "cervelli bravi ed armigeri" incontriamo riferimenti a Francesco I ed Enrico II di Francia che sembrerebbero lasciar percepire da parte del G. una scelta di campo filofrancese; e numerose, in tutto il ...
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ERRI (de heris, de leher, delero, del R)
Andrea De Marchi
Nella famiglia degli E., attestata a Modena a partire dal '300, il primo ad esercitare la pittura fu Bartolomeo, figlio del maestro di legname [...] Tra il 1482 e il 1483 fu in contatto con lo stampatore Enrico da Colonia (v. la voce relativa in questo stesso Dizionario). Bologna 1899, p. 12), che sarebbe stato allievo di Francesco Francia e Lorenzo Costa (C. C. Malvasia, Felsina pittrice [1678], ...
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bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...