CARAFA, Giovanni
Marina Raffaeli Cammarota
Nacque a Napoli, in data a noi sconosciuta, da Giovanni Alfonso, del ramo dei Carafa della Stadera, e da Caterina Cantelmo. In seguito alla rinunzia della [...] . Egli giunse così, nel dicembre del 1155, alla firma di un'alleanza segreta con Enrico II per una guerra contro l'Impero. In base all'accordo, fra l'altro, il re di Francia prendeva sotto la sua protezione il C. e i suoi fratelli, impegnandosi a ...
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RAMPOLLA DEL TINDARO, Mariano
Jean Marc Ticchi
RAMPOLLA DEL TINDARO, Mariano. – Nacque il 17 agosto 1843 a Polizzi Generosa, nella diocesi di Cefalù, da Ignazio Rampolla, conte del Tindaro discendente [...] fece erigere un monumento funebre, opera dello scultore Enrico Quattrini, inaugurata nel 1929, nella basilica di S M. Ticchi, “Avec lui il n’y en a que pour la France!”. Remarques sur la contribution du cardinal Rampolla à la politique de Léon XIII, ...
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LAZZARONI
Daniele Pozzi
Incerta è la ricostruzione delle attività dei L. prima che esse assumessero una forma compiutamente industriale, a fine Ottocento.
Le origini della famiglia dovrebbero essere [...] a sorgere in altri paesi (per esempio in Francia e in Germania).
Nell'ultimo ventennio dell'Ottocento, pacchetto azionario tornò in mani italiane grazie all'intervento di Enrico Citterio, cugino dei Lazzaroni, ma i fratelli, che continuavano ...
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CASALI, Giambattista (Battista)
Luigi Cajani
Figlio di Michele e di Antonia Caffarelli, nobile romana, nacque probabilmente a Bologna poco prima del 1490.
La sua famiglia era infatti originaria di Bologna, [...] all'incoronazione di Carlo V.
Intanto la questione del divorzio di Enrico VIII entrava in una nuova fase: il re voleva dimostrare che cercava aiuti presso altri Stati europei, in particolare la Francia e l'Inghilterra. Compito del C. era assicurare al ...
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VESSELLA, Alessandro
Igino Conforzi
VESSELLA, Alessandro. – Nacque ad Alife, nel Sannio, il 31 marzo 1860, da Nicola (Alife, 7 ottobre 1832-3 giugno 1903) e da Teresina Cornelio (Alife, 13 giugno 1826-9 [...] concerti nell’arco di due anni. A detta del sindaco Enrico Cruciani Alibrandi, il primo concerto (23 novembre 1905, con organico, preparò un vasto repertorio, partendo poi per una tournée in Francia. Con il grado di capitano di marina si esibì a Lione ...
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BROCARDO, Iacopo
Antonio Rotondò
Eretico e visionario del sec. XVI, non se ne conosce l'anno della nascita. Fino all'anno del definitivo espatrio (1568) le notizie su di lui sono frammentarie. Quel [...] poi a Leida, il suo protettore trascrisse e portò con sé in Francia gran parte dei suoi scritti. Il sinodo di La Rochelle (28 giugno millenaristico la missione diplomatica affidatagli nel 1583 da Enrico di Navarra (tentativo di promuovere un concilio ...
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SARDINI, Scipione
Renzo Sabbatini
– Figlio di Giovan Battista di Alessandro di Ippolito (detto Dino) e di Maria Giovanna di Bernardino Antelminelli, nacque a Lucca e fu battezzato in S. Frediano il [...] Sardini e i finanzieri suoi soci, nel clima di quell’antitalianismo che caratterizzò la Francia del secondo Cinquecento. Con l’uccisione di Enrico III si aprì un periodo particolarmente difficile. Burlamacchi, che scriveva nel corso degli avvenimenti ...
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BORBONE, Giacomo di
Peter Partner
Conte della Marche, nacque intorno al 1370, maggiore tra i figli di Giovanni I di Borbone e di Caterina di Vendôme. Nel 1395 partecipò alla crociata, militando sotto [...] un'altra missione navale; questa volta si trattava di invadere il Galles in favore della corona di Francia, per appoggiare la ribellione di Owen Glendower contro Enrico IV d'Inghilterra. A questo scopo firmò un trattato il 14 giugno 1404 e armò la ...
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DALLARI, Gino
Franco Tamassia
Nacque a Modena il 25 dic. 1872 da Gioacchino, tipografo, e da Virginia Chittoni, in una famiglia numerosa (nove figli) e di modeste condizioni, ma che saprà elevarsi (un [...] . 556-66); una imprescrittibilità dei diritti pubblici (La discesa di Enrico VII in Italia e le Epistole politiche di Dante, in Studi ai "postulati di una coscienza europea" (L'atteggiamento della Francia verso l'Impero d'occidente dal X al XIV sec ...
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BACHOD (Bachaud, Bachodi, Bacodi, Baccodio), Francesco
Fausto Fonzi
Figlio di Luigi, appartenente alla piccola nobiltà savoiarda, nacque a Varey eri Bugey nel 1501. Dottore in utroque iure, fu ordinato [...] nomina vescovile, mentre la congregazione dei tre cardinali continuò, le sue sedute come "congregazione dei benefici").
Intanto Enrico II di Francia, che in quel tempo aveva il possesso della Savoia e quindi di Annecy, dove in seguito alla ribellione ...
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bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...