assolutismo
Massimo L. Salvadori
Un potere privo di vincoli e di controlli
Assolutismo è il potere esercitato da un sovrano libero di fare leggi senza vincoli che lo limitino, quindi legibus solutus [...] .
Grandi figure di sovrani assoluti furono, nella seconda metà del Cinquecento, Enrico VIII Tudor in Inghilterra e Filippo II in Spagna, a cavallo tra Sei e Settecento, Luigi XIV in Francia e Pietro il Grande in Russia.
L'assolutismo ha conosciuto la ...
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Messina
Città della Sicilia, capoluogo di provincia. La fondazione della città, chiamata dagli indigeni Zancle, cioè «falce», avrebbe preceduto quella di Reggio, avvenuta intorno al 724 a.C. Dopo la [...] dotata di ampi privilegi commerciali, poi confermati anche dall’imperatore Enrico VI nel 1194. In età sveva la sua floridezza non si ribellò (1674) alla Spagna, allora in guerra contro la Francia di Luigi XIV; aiutata dai francesi, M. resistette all’ ...
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Borbone
Famiglia reale di origine francese (fr. Bourbon), che regnò in numerosi Stati dell’Europa occidentale e meridionale (Francia, Spagna, Napoli, Parma e Lucca) e fu, con gli Asburgo, la più potente [...] quale ebbero origine anche i B.-Condé con i rami derivati. I B. di Francia, saliti sul trono di questo Paese con Enrico IV (1589), vi rimasero fino a quando la Francia fu una monarchia. Questa linea principale si estinse nel 1883 col nipote di Carlo ...
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Tolosa
Città della Francia, nell’Alta Garonna. L’antica T. fu capitale dei volci tectosagi, e particolarmente dei tolosati. Già prima della fine del sec. 2° a.C., T. strinse un foedus con i romani. Augusto [...] a T. fra l’829 e il 1327. I più importanti furono quello del 1160, tenuto alla presenza di Enrico II d’Inghilterra e di Luigi VII di Francia per dirimere la questione dell’elezione di Alessandro III e Vittore IV, e quello del 1229, tenuto da Romano ...
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Controriforma
Categoria storiografica nata alla fine del 18° sec. tra i giuristi tedeschi, poi allargata a designare il processo storico di reazione e riorganizzazione contro la Riforma protestante attuato [...] ; una frastagliata area nell’Europa centrorientale investita dalla ricattolicizzazione; la Francia uscita dalle guerre di religione che, con la conversione al cattolicesimo di Enrico IV, aveva gettato i presupposti per il ritorno a una società ...
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Marsiglia
Città e porto della Francia merid., sul Mediterraneo. M. (gr. Massalia, lat. Massilia) fu fondata intorno al 600 a.C. da coloni provenienti da Focea, città ionica d’Asia e divenne presto un [...] nel 1284 a opera degli Aragonesi. Passata nel 1481 alla Francia come parte della contea di Provenza, M. divenne città regia M. dalla parte cattolica, ma ebbe un nuovo impulso con Enrico IV. L’attività di mercanti e armatori corsi trasferitisi a ...
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ADELAIDE di Savoia, regina di Francia
Francesco Cognasso
Figlia di Umberto conte di Savoia e di Gisela, figlia di Guglielmo conte della Franca Contea di Borgogna e sorella di Guido, arcivescovo di Vienna. [...] Non conosciamo l'azione della regina nella sistemazione dei vari figli: Enrico, vescovo a Beauvais e poi a Reims, Roberto conte di a sposare in seconde nozze Matteo di Montmorency connestabile di Francia, da cui ebbe una figlia, che sposò poi Gaucher ...
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Bertani, Agostino
Patriota (Milano 1812 - Roma 1886). Di famiglia liberale, si laureò in medicina e chirurgia a Pavia e, vinta una borsa di perfezionamento all’estero, viaggiò un anno in Germania e in [...] Francia. Ritornato in patria, fondò la «Gazzetta medica» (1842). Amico di Carlo Cattaneo ed Enrico Cernuschi, durante l’insurrezione milanese del marzo 1848 diresse l’ospedale militare di S. Ambrogio e si avvicinò alle posizioni di Mazzini, contrario ...
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Filippo I Re di Francia
Filippo I
Re di Francia (n. 1052-m. Melun 1108). Figlio di Enrico I e di Anna, figlia del granduca di Kiev, Jaroslav; fu incoronato a Reims, il 23 maggio 1059, vivo ancora il [...] padre; alla morte di questi, gli successe, il 4 ag. 1060, rimanendo sotto la tutela di sua madre e di suo zio, Baldovino V, conte di Fiandra, fino al 1066. Combatté contro Guglielmo il Conquistatore e ...
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compagnia di ventura
Associazione di mercenari sotto la guida di un condottiero. Le c. di v. si diffusero nel 14° sec., ma già compagnie di venturieri al soldo della monarchia normanna di Enrico Plantageneto [...] avevano combattuto in Inghilterra (1159), e di là si erano diffuse in Francia e Germania. Le c. di v. si affermarono con successo crescente laddove la monarchia moderna, per far valere la propria autorità sui vassalli, aveva bisogno di milizie ...
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bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...