La cultura scientifica
Carlo G. Lacaita
Il periodo del Risorgimento e dell’unificazione italiana è anche quello in cui si registrano grandi incrementi e grandi trasformazioni scientifiche e tecniche. [...] e dove si trovò in buona compagnia con Mossotti, Matteucci, Enrico Betti e gli altri, che nel 1848 avrebbero preso parte, Novecento, a cura di E. Decleva, C.G. Lacaita e A. Ventura, Franco Angeli, Milano 1995, pp. 376-494.
C.I. Giulio, Giudizio della ...
Leggi Tutto
Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] a Firenze nel 1910), il cui esponente più importante è Enrico Corradini, e del Gruppo tricolore (organizzato a Torino da effettivo, il sindacalismo rivoluzionario ebbe il periodo di massimo sviluppo in Francia tra il 1905 e il 1908, e fissò il suo ...
Leggi Tutto
Religione e società
Guido Formigoni
L’epoca della Restaurazione aveva visto all’opera su scala europea una tendenza a riscoprire i legami tra civiltà e religione, all’ombra della prevalente tradizione [...] cattolici. Dal Risorgimento a oggi, il Mulino, Bologna 2010.
E. Francia, «Il nuovo Cesare è la patria». Clero e religione nel lungo 1990.
F. Mazzonis, Per la Religione e per la Patria. Enrico Cenni e i conservatori nazionali a Napoli e a Roma, Epos, ...
Leggi Tutto
La cultura politica e i modelli istituzionali
Antonino De Francesco
È un luogo comune, nella nostra tradizione storico-politica, ricordare il ruolo della Francia rivoluzionaria nella genesi dell’Italia [...] situazione internazionale, dove la resa dei conti tra la Francia rivoluzionaria e l’Austria che ha sì perduto il incontrò il consenso della sinistra italiana: Daniele Manin, Enrico Cernuschi, Giuseppe Montanelli, Aurelio Saliceti, Giuseppe Ferrari, ...
Leggi Tutto
Cronachistica
Lidia Capo
È necessario premettere che non esiste una cronachistica che abbia come oggetto specifico Federico II, e meno ancora una commissionata o ispirata da lui.
Nel primo caso gli [...] negare se non negando totalmente la sua qualità di figlio di Enrico VI, con il farne il figlio di un beccaio ‒ o de Nangis: un'ipotesi sui rapporti tra Carlo I d'Angiò e il regno di Francia, "Mélanges de l'École Française de Rome", 89, 1977, nr. 2, pp ...
Leggi Tutto
Il modello Bartoletti nell'Italia mancata
Massimo Faggioli
Un vescovo italiano del concilio
La figura di Enrico Bartoletti è di rilievo nella storia della Chiesa italiana del postconcilio come segretario [...] e il 2 marzo e una momentanea ripresa, il 5 marzo 1976 Enrico Bartoletti morì a 59 anni. Alla camera ardente e ai funerali in ; D. Pelletier, La crise catholique: Religion, société, politique en France (1965-1978), Paris 2002.
91 Cfr. A. Melloni, L’ ...
Leggi Tutto
La diplomazia
Fabio Grassi Orsini
Gerardo Nicolosi
«Torneremo da capo e faremo meglio»: è con queste parole che il moderato Massimo d’Azeglio, presidente del Consiglio del Regno di Sardegna dal 7 maggio [...] Visconti Venosta, fu stilata da un segretario generale come Enrico Cerruti, che Menabrea dal 1867 al 1869 si la quale non sarà sciolta se non il giorno in cui vi sarà in Francia una rivoluzione radicale e violenta» (Nigra ad Artom il 19 gennaio 1868, ...
Leggi Tutto
La Grande guerra e la rivoluzione fascista
Emilio Gentile
Un decennio rivoluzionario
Gli anni fra il 1915 e il 1925 furono per gli italiani il periodo più rivoluzionario della loro vita unitaria, con [...] , 17 medaglie d’oro (fra le quali Damiano Chiesa e Enrico Toti), 703 medaglie d’argento, 82 medaglie di bronzo e croci di guerra33. In tal senso, così come era avvenuto in Francia fin dall’inizio della guerra, anche in Italia la Grande guerra operò ...
Leggi Tutto
Miti e simboli della rivoluzione nazionale
Alberto Mario Banti
Una chiave importante per capire il significato del processo di costruzione del Regno d’Italia sta in una semplice definizione: Stato-nazione. [...] in avanti chiunque accarezzi l’idea di «fare come in Francia», cioè di mettere in discussione i fondamenti del potere Tu comprenderai allora l’amor di patria, sentirai la patria allora, Enrico. Ella è una così grande e sacra cosa, che se un giorno ...
Leggi Tutto
Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] , e rei di aver sottratto loro il regno di Lorena e la Borgogna durante il conflitto contro il fratellastro Enrico, appoggiato dal re di Francia Luigi IV9.
Secondo Morin non era stato Costantino, dunque, ad aver donato l’Italia e i territori dell ...
Leggi Tutto
bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...