CIPRIANI, Giuseppe
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Livorno, dove il padre si era trasferito dalla nativa Centuri (Corsica) dopo la caduta dell'Impero napoleonico, il 26 sett. 1826, da Matteo e da Caterina [...] lo stesso C. fu, sino da adolescente, intrinseco di Enrico Mayer, il quale era stato, per qualche tempo. precettore breve segnalazione contenuta nel Protocollo della Giovine Italia. Congrega centrale di Francia, IV, Imola 1919, pp.50, 85.
Il C. era ...
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CAVALLI, Cavallino
Luisa Miglio
Nacque da Bernardo, forse a Cremona, nella prima metà del sec. XIV; nulla sappiamo della sua prima formazione, se non che intraprese la carriera notarile.
Il C. infatti [...] politici e finanziari. Da lei nell'agosto 1385 fu incaricato, assieme al signore di Murles e a Enrico di Sailleville, di portare a Venezia la somma di 20.000 franchi destinati alla gente d'armi del Regno. Giunto in Lombardia il C. vi si fermò; la sua ...
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FRANCIOTTI, Agostino
Stefano Andretta
Figlio di Bartolomeo e di Angela Sesti, nacque intorno al 1630, probabilmente nei dintorni di Lucca. La famiglia mercantile, imparentata con i Della Rovere e politicamente [...] Carlo II. Nel conflitto franco-spagnolo e nelle preoccupate intese e alleanze tra Svezia, Inghilterra e Olanda, conseguenti alla politica estera francese, il nunzio non seppe approfittare né sedurre l'entourage di Massimiliano Enrico e, soprattutto ...
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CIMBALI, Eduardo
Bruno Busacca
Nacque a Bronte, in provincia di Catania il 16 luglio 1862, ultimogenito dei quattro figli di Antonio, medico, e di Marianna Leanza. Nel 1876 seguì, con gli altri fratelli, [...] degli accordi del 1901 e 1902 con la Francia e l'Inghilterra che sancivano il riconoscimento ufficiale Fonti e Bibl.: A. Cimbali, Ricordi e lettere ai figli, Roma 1903; Enrico Cimbali, Epist. con in append. lettere di illustri ital. e stranieri a lui ...
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Gran Bretagna, storia della
Francesco Tuccari
La culla del liberalismo
La storia della Gran Bretagna e delle sue diverse componenti ‒ l'Inghilterra, la Scozia, il Galles e l'Irlanda ‒ è stata caratterizzata [...] la guerra dei Cent'anni (1337-1453), che oppose la Francia all'Inghilterra e che costò a quest'ultima la perdita dei Tudor.
I Tudor al potere
I Tudor salirono al trono con Enrico VII (1485-1509) e rimasero al potere sino all'inizio del 17 ...
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CHIARAMONTE, Francesco
Hélène Michaud
Nato da illustre famiglia napoletana presumibilmentè nei primi anni del sec. XVI, nel febbraio 1536 era governatore della piazzaforte sabauda di Montmélian quando [...] al seguito del maresciallo de La Mark che difendeva Peronne assediata da Enrico di Nassau. Verso il 1537-38 il C. si sentiva al duca di Guisa.
Vi esprimeva l'opinione che il re di Francia aveva "un bel gioco nelle mane" e che la presenza delle truppe ...
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PICCHENA, Curzio
Paola Volpini
– Nacque a San Gemignano l’11 gennaio 1554 da Lorenzo da Picchena, di famiglia originaria di Colle Val d’Elsa, mentre non è noto il nome della madre.
Ricevette una formazione [...] spagnoli, che temevano che il vero fine della missione fosse l’arruolamento di truppe per sostenere Enrico di Navarra, erede legittimo al trono di Francia e in quella fase ancora eretico. Al termine della missione il granduca scelse Sebastian von ...
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CELANO, Berardo di (Berardus de Laureto)
Norbert Kamp
Nacque a Loreto nei primi anni del sec. XIII; in quanto figlio di Berardo conte di Loreto e di Conversano e di Maria, figlia di Gozzelino conte di [...] e di Conversano e nello stesso tempo anche una grande donazione di Enrico VI, riservò alla contessa Maria tre località nella contea di Loreto; , dalle truppe mandate nel meridione dal re di Francia Luigi IX. Visto che nel corso di quei conflitti ...
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CAPPELLO, Giovanni
Angelo Ventura
Nato a Venezia nel 1497 da Lorenzo di Giovanni e da Paola di Francesco Priuli, apparteneva a ricca e influente famiglia del patriziato veneziano. Il padre era procuratore [...] 1550 fu eletto ancora savio di Terraferma, e finalmente, il 3 ottobre di quell'anno, il Senato lo nominava ambasciatore presso Enrico II di Francia.
Il C. partì per la sua missione quasi un anno più tardi, il 4 sett. 1551, e seguendo l'itinerario per ...
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PIETRO
Guido Cariboni
(Pietro V). – Non sono noti il tempo della sua nascita e la famiglia di provenienza. Tarde tradizioni storiografiche gli attribuiscono di volta in volta origini vercellesi o pavesi [...] Trebbia (presso Piacenza). Fu poi (settembre 1159) legato in Francia e in Inghilterra per conto dell’imperatore, con l’obiettivo di con Thomas Becket, riparato a Pontigny, delle minacce di Enrico II contro le abbazie cistercensi inglesi, e dei rischi ...
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bearnese
bearnése agg. e s. m. e f. [dal fr. béarnais]. – Del Béarn, appartenente al Béarn, regione della Francia sud-occid., nel dipartimento dei Bassi Pirenei; come sost., abitante del Béarn. Come s. m., il dialetto e la regione del Béarn;...
s. m. e agg. Chi o che si richiama alla linea di Enrico Boselli, uomo politico socialista. ◆ Non ha fatto ancora in tempo a farsi pagare i primi straordinari [la] nuova responsabile delle relazioni esterne, in servizio da poche settimane. Giornalista...