Drappo generalmente di lana leggiera di varia forma e dimensione, colorato uniformemente o a colori vivaci e attaccato ad un'asta, o all'albero su cui viene innalzato.
La bandiera nazionale può recare [...] nel mezzo.
Bibl.: E. Ghisi, Bandiere del Regno di Napoli sotto Giuseppe Napoleone e Gioacchino Murat, in Rass. stor. d. Risorg., XV crociata alla quale avrebbe dovuto partecipare col re d'Inghilterra Enrico III e che non ebbe poi luogo. È un errore ...
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Famiglia Borbone si chiamò, dal 1327 in poi, quel ramo della dinastia dei Capetingi che nel 1589 ascese al trono di Francia, mantenendovisi ininterrottamente per due secoli (1589-1792; poi 1814-1830). [...] I Borboni sul trono di Francia.
Per due secoli, dall'avvento di Enrico IV di B. al trono di Francia (1589), i B. riempiono erano cedute insieme con Guastalla (che dopo la morte del duca Giuseppe Gonzaga, avvenuta il 15 agosto 1746, era passata a far ...
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È un pezzo di metallo, solitamente di forma analoga a quella delle monete, fuso o coniato, e destinato a ricordare una persona o un fatto determinati. Delle persone essa reca l'effigie e il nome nel diritto [...] busto molto grande, e con un ampio berretto alla foggia di Enrico VIII. Il primo medaglista vero e proprio fu Ulrich Schwarz, o di Leonardo Rubino, di Domenico Trentacoste, di Giuseppe Romagnoli, rinnovamento che più compiutamente si afferma dal 1915 ...
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. I. Genealogia. - 1. Origine del tipo. - "Arlecchino" non è già, come si crede comunemente, un nome generico e originario d'un tipo comico fondamentale, bensì uno dei tanti non originarî nomi specifici [...] nel 1572, recitando nelle feste per le nozze del futuro Enrico IV con la gaia Margot; e, coincidenza importante, mentre così tenace da indurre l'ultimo suo interprete conosciuto, Giuseppe Tironi, alle fatiche più estenuanti, allorché, ancora al ...
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È la città più importante delle Marche, capoluogo di provincia; sorge ove la costa adriatica italiana forma un caratteristico gomito, dovuto al promontorio del Monte Conero, estrema propaggine orientale [...] al Molise, e si intitola: dux Ravennae, marchio Anconae et Molisii. Senonché, morto in questo anno (1197) l'imperatore Enrico VI, e iniziatasi dal nuovo pontefice Innocenzo III (eletto nel 1198) l'opera di ricupero del patrimonio della Chiesa, grave ...
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Capoluogo di provincia e di quella parte del Sannio che è compresa nell'odierna Campania. Sorge quasi nel luogo stesso che ebbe sin dalle origini, sopra il colle della Guardia, digradante con dolce declivio [...] regno di Vittorio Emanuele II, venne, con decreto di Giuseppe Garibaldi, del 25 ottobre 1860, confermato l'anno dopo redense poi (nel 1047), chiudendo le porte della sua città in faccia a Enrico III e al suo papa Clemente II, e più tardi (nel 1050) a ...
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VARSAVIA (pol. Warszawa; A. T., 51-52)
Giuseppe CARACI
Feliks KOPERA
Jean DABROWSKI
Zdzislaw JACHIAIECKI
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Capitale della repubblica polacca. La città, che è collocata quasi esattamente al centro [...] degli eventi storici di Varsavia del suo tempo. Antonio Brodowski, ritrattista; nella seconda metމ i pittori Giuseppe Simmler, Adalberto Gerson, Enrico Pilatti, Alessandro Lesser, Rafaele Hadziewicz. Alla fine del sec. XIX e nel sec. XX si distinsero ...
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. Il termine mnemonico artificiale di baroco, adoperato dagli Scolastici per designare il quarto modo della seconda figura del sillogismo, assunse, per reazione alla pedanteria scolastica, un significato [...] s'identifica con lo stile churrigueresco, dal nome di Giuseppe Churriguera (v.): lo si osserva nei portali dell'ospizio in questo paese lavorarono artisti italiani: Agostino Barelli ed Enrico Zuccali eressero la chiesa dei Teatini a Monaco ispirandosi ...
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Nell'unirsi dei suoni in sillabe, delle sillabe in parole e delle parole in proposizioni, si produce una gradazione ritmica dipendente dalla varia forza e durata della corrente espiratoria, e una gradazione [...] nostra grafia (di, dì, di', ecc.).
I primi accenti in francese furono introdotti dai grandi tipografi del Cinquecento, specialmente da Enrico Stefano, partendo dalle regole di Aldo. Solo con l'edizione del dizionario dell'Accademia del 1740 si adottò ...
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Nacque a Berlino il 24 gennaio 1712, da Federico Guglielmo I e da Sofia Dorotea di Hannover. A dettare le norme per la sua educazione provvide lo stesso re, profondamente compreso del suo dovere, sempre [...] quella prima spartizione della Polonia, che F. promosse d'accordo con Giuseppe II d'Austria e con Caterina di Russia (1772): F. generali, che lo stesso fratello del re, principe Enrico, andava suggestionando in senso disfattista prospettando loro la ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...