. È una tecnica speciale dell'arte metallica, per la quale si ottiene un effetto policromo mediante l'incrostazione di diversi metalli. Il nome proviene da ‛Agiam, nome della Persia presso gli Arabi, e [...] di Londra, Milano e Vienna: in quest'ultimo, uno di Giuseppe de Vicis del 1567; una tavola da giuoco nella collezione Soltykoff- la usò Jean Duvet orefice a Digione nel 1529; sotto Enrico IV, Cursinet spadaio a Parigi. Più tardi, specialmente nei ...
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REGGIO nell'Emilia (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Luigi MAGNANI
Luigi SIMEONI
Luigi PARIGI
Domenico FAVA
Città posta nella Pianura Emiliana, a 44° 42′ di lat. N. e a 1° 49′ 14″ di long. O. da Roma. [...] S. Prospero si ebbe un succedersi rovinoso di governi: Enrico VII, i Fogliani, il cardinale Bertrando del Poggetto, Ludovico Reggiani furono due tra i più devoti seguaci del Mazzini, Giuseppe Lamberti e Giuditta Sidoli Bellerio. Il 20 marzo 1848 si ...
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LORENA (A. T., 32-33-34)
Clarice EMILIANI
Giuseppe MARTINI
Antica provincia della Francia orientale, corrispondente agli attuali dipartimenti della Mosa, Mosella, Meurthe-et-Moselle, Vosgi; sotto [...] di Carlo V (trattato di Norimberga, 1542); e infine l'occupazione di Verdun, Toul, Nancy e Metz per opera del re di Francia Enrico II (1552). In generale i duchi di Lorena rimasero neutrali nelle lotte tra i re di Francia e l'impero, e nelle guerre ...
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Il termine "eresia", come il latino haeresis da cui direttamente proviene, riproduce il greco αἴρεσις, ed è legato alla sua storia. Nel greco classico, il vocabolo è tutt'altro che infrequente, ed ha le [...] tipicamente a dottrine filosofiche, religiose, politiche, e in Giuseppe Flavio ha già un senso di "setta", sia e bogomili. I patari, risurrezione di cenacoli catari, Pietro di Bruys, Enrico di Tolosa, Éon de l'Étoile in Francia, Arnaldo da Brescia in ...
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Città e porto della Sicilia orientale, dopo Palermo la più importante dell'isola per popolazione e per attività economica. Catania si trova all'estremo settentrionale della vasta insenatura della costa [...] fondata da Carlo Gemmellaro nel 1824 e intitolata al nome di Giuseppe Gioeni, e la Società di storia patria per la Sicilia Catanesi si mostrarono avversi, in un primo tempo, agli Svevi. Enrico VI infatti ordinò che la città fosse saccheggiata (1194) e ...
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PARTITI POLITICI.
Piero Ignazi
– Le elezioni del 2006: il governo Prodi. Dalle elezioni del 2008 alle dimissioni di Berlusconi. Il governo Monti. Le elezioni del 2013 e la rielezione di Napolitano. [...] ad accedere a un governo di grande coalizione con il PDL guidato da Enrico Letta.
Il governo Letta. – Il rapporto tra i due contendenti storici Gianni Cuperlo rappresentava la continuità bersaniana, Giuseppe Civati la sinistra ambientalista e dei ...
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SIRIA (XXXI, p. 885; App. I, p. 1006)
Elio MIGLIORINI
Enrico MACHIAVELLI
Doro LEVI
Popolazione (XXXI, p. 889). - La Siria indipendente (v. appresso) è ora separata politicamente dal Libano (v. in questa [...] steppe en haute Syrie romaine, 2 voll., Parigi 1945; e A. Poidebard, Un grand port disparu: Tyr, ivi 1939.
SIRIANNI, Giuseppe (XXXI, p. 906). - Ammiraglio, lasciata la carica di ministro della Marina (5 novembre 1933), fu nel 1934 nominato presidente ...
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MONTECASSINO (A. T., 24-25-26 bis)
Vincenzo EPIFANIO
Mauro INGUANEZ
Caratteristica sporgenza calcarea, a SE. del M. Cairo (m. 1669), limitata a E. dal Rapido (affluente del Liri), a S. e a SO. dal [...] suo santo zelo ebbe molti fastidî nella lotta tra Pasquale II ed Enrico V; Gerardo dei conti dei Marsi (1111-1123) lasciò nome di , fu largo di aiuti all'abbazia così rovinata. Giuseppe Bonaparte (1806) le assicurò l'esistenza, chiamandola " ...
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SANNAZZARO (Sannazaro), Iacopo (Actius Syncerus)
Enrico Carrara
Poeta, nato a Napoli il 28 luglio di un anno, che si può fissare ragionevolmente nel 1456; morto, pure a Napoli, il 24 aprile 1530. Discendeva [...] ordinato il censimento (quale vanto latino nell'ampia elencazione dei cento popoli soggetti al fatale imperio di Roma!), Maria con Giuseppe si avviano al paese loro: ma giunti a Betlemme vi nasce il divino infante (libro II). La Letizia scende sulla ...
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Scrittore inglese, nato il 4 dicembre 1795 a Ecclefechan (Dumfriesshire), morto a Londra il 4 febbraio 1881: personalità complessa, internamente agitata e discorde, ma di elementare potenza, tale che nemmeno [...] C. un profilo G. Fornelli, T.C., Roma 1924; e studî sul C. sono stati scritti, fra altri, dal Chiarini (in Nuova Antologia, 1889). La prefazione agli Eroi nella traduzione della Pezzè-Pascolato (v. sopra), è stato l'ultimo scritto di Enrico Nencioni. ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...