SAVONA (A. T., 24-25-26)
Claudia MERLO
Mario LABO'
Piero BAROCELLI
Tammaro DE MARINIS
Vito Antonio VITALE
Città della Liguria, capoluogo di provincia dal 2 gennaio 1927. È situata sulla Riviera di [...] a 520 metri sul mare, termina nel piano di S. Giuseppe di Cairo Montenotte, nel bacino della Bormida, dove un fascio di di questi va scomparendo nel sec. XII, né vale a Enrico il Guercio l'allearsi con Federico Barbarossa. Suo figlio Ottone nel ...
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Una delle più famose città della Spagna, capoluogo della provincia omonima, nell'Andalusia (37° 52′ 46″ N., 4°46′ 50″ O.), (gr. Κορδύβη o Κορδυβά; latino Cordŭba; spagn. Córdoba o anche Córdova). È posta [...] 'oro da parte del re Enrico III; nel sec. XV è messa in agitazione dal conte di Cabra, difensore di Enrico IV contro don Alfonso de egli dovette evacuare la città, rioccupata nel 1810 da Giuseppe Bonaparte, che vi instaurò un regno di terrore, ...
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. Religiosi appartenenti all'ordine dei predicatori fondato da S. Domenico di Guzmán nel 1206 e approvato da Onorio III il 22 dicembre 1216. La salvezza delle anime mediante la predicazione e l'insegnamento [...] 1310). Grandi predicatori furono anche: Giovanni Eckhart; il beato Enrico Seuse o Susone; Venturino da Bergamo (m. 1346); Giovanni cambiano spesso in oppressori. I riformatori del tipo di Giuseppe II, Leopoldo di Toscana, Tanucci di Napoli, Pombal ...
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Con tal nome, di origine e di radice oscure, e che compare solo col sec. XIII, s'intende generalmente ogni gemma lavorata in rilievo; più propriamente il nome è applicato a quei lavori in cui si utilizzano [...] della purezza classica; solo sotto i regni di Carlo IX e di Enrico IV, fra il 1560 e il 1610, essa raggiunse, per merito (1756-1826); Filippo Rega, di Chieti (1761-1842); Giuseppe Girometti (1779-1851); Luigi Pichler, figlio del celebre Antonio, ...
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Nato il 27 luglio 1835 a Val di Castello, in quel di Pietrasanta, da Michele, medico di sentimenti liberali, e da Ildegonda Celli, crebbe nella Maremma pisana, a Bolgheri e a Castagneto, educato fortemente [...] se non contrastanti, diverse, lo mantennero gli amici della sua giovinezza; alcuni, come Giuseppe Chiarini, puristi e devoti al Leopardi e al Giordani; altri, come Enrico Nencioni, prelievi al culto degli stranieri moderni. Si hanno ora a stampa nel ...
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PANDEMIE.
Giuseppe Ippolito
Enrico Girardi
Cristiana Pulcinelli
– AIDS. Pandemia influenzale. Ebola. Altre malattie. MERS-CoV. Influenza H7N9 e H5N1. Media e pandemie. Bibliografia. Webgrafia
I tecnici [...] parlano di epidemia quando i casi di una malattia sono in eccesso rispetto a quello che ci si aspetterebbe normalmente in una specifica comunità, area geografica o stagione. È da notare che in questa definizione ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] nome di canonisti) le opere apologetiche della Santa Sede contro Enrico VIII dovute al card. Reginaldo Polo (1500-'58) e . Si aggiungano i cardinali Camillo Tarquini, Felice Cavagnis, Giuseppe d'Annibale (1815-92), autore di una Summula theologiae ...
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Vasta regione interna (superficie circa 700.000 kmq.) dell'America Meridionale, che si stende, come prosecuzione delle Pampas, dal Río Salado a S. fino all'altipiano dei Chiquito e di Velasco a N., e dal piede orientale delle Ande a O. fino al Paraná e al Paraguay a E.
Rilievo e clima. - Nel complesso, il Chaco è un grande, uniforme bassopiano, in alcune sue parti ancora poco conosciuto, inclinato ...
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La Croce Rossa, che ha raggiunto l'universalità per il riconoscimento di tutti gli stati del mondo, è un'organizzazione di società nazionali per l'assistenza e il soccorso in guerra e in pace, collegate [...] R. I. a oggi, si sono succeduti come presidenti: Enrico Guicciardini (1879-1884); Raffaele Cadorna (1884-1886); Gian Luca 1896-1913); Gian Giacomo Cavazzi Della Somaglia (1913-1918); Giuseppe Frascara (1918-1919); Giovanni Ciraolo (1919-1925); Carlo ...
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. Uno dei sette colli di Roma, suddiviso in due sommità, rappresentate oggi dalla chiesa dell'Aracoeli e dal Museo Mussolini. Sulla prima fu stabilita l'acropoli della città, detta arx Capitolina, sull'altra [...] i loro interessi. Il palazzo del'300 aveva torri, mura merlate e ponte levatoio, era insomma una fortezza vera e propria. Enrico VII nel 1320 fece distruggere questi apparati di difesa, ma Cola di Rienzo, stabilito il suo governo in Campidoglio (20 ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...