Nell'Antico Testamento è bestemmia, in senso generico, qualunque espressione che rechi danno ad altri: è poi, in senso specifico, l'espressione ingiuriosa (ebr. ne'āṣāh) verso Dio. Per gli Ebrei era una [...] e per i nuovi principî diffusi dalla Rivoluzione francese, e per la scissione tra i due poteri, religioso e civile, Giuseppe II ad es. ordinò che il bestemmiatore fosse rinchiuso come pazzo. Anche il codice del regno d'Italia eliminò la bestemmia ...
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MIRANDOLA (A. T., 24-25-26)
Mario LONGHENA
Albano SORBELLI
Città della provincia di Modena, nell'uguale pianura fertilissima (18 m. s. m.) a 32 km. a NE. di Modena. Mirandola un tempo era chiusa fra [...] signori fu Francesco Pico che ottenne il vicariato da Enrico VII nel 1311. Nel 1354 Carlo IV dichiarò Mirandola duca fu dichiarato reo di fellonia, e privato del potere. L'imperatore Giuseppe I aderì alle preghiere del duca di Modena Rinaldo d'Este e ...
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Comune agricolo della Sicilia centrale, nella provincia di Caltanissetta; il centro capoluogo è a 15 km. a S. di questa, su di un colle isolato a 10 miglia dalla costa del Mare Africano, a 402 m. s. m., [...] dai tempi normanni del primo conte Ruggiero, con Enrico Longobardo di Monferrato, sino alla fine dell'epoca erede Stefania Branciforte, principessa di Butera, divenne sposa di Giuseppe Lanza Branciforte, figlio di Pietro Lanza, principe di Trabia ...
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L'antica Ebŏra Cerealis, cittadella di Sertorio, la Liberalitas Iulia di Cesare: città del Portogallo, nell'antica provincia di Alemtejo. Ha 16.148 ab. (1920) ed è capoluogo di distretto (7400 kmq., 153 [...] cospirazione di nobili contro Giovanni II. Fatta arcivescovato dal secolo XVI, vi fu primo arcivescovo il cardinale Enrico, poi re (Enrico I). Questi vi fondò una università (1559), affidata alla direzione della Compagnia di Gesù, che rimase aperta ...
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Provincia spagnuola, creata nel 1883, che occupa la parte settentrionale dell'antico regno di Murcia quasi interamente compresa nel versante sud orientale della meseta.
Regione essenzialmente montuosa, [...] e irrequieta, s'impadronirono di Albacete, e la saccheggiarono. Quando Alonso, marchese di Villena, la eresse a città (privilegio confermato da Enrico IV nel 1405 e poi da altri sovrani), Albacete non era molto abitata e non si estendeva di là dalla ...
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Città della Francia nord-orientale, capoluogo di circondario nel dipartimento Pas-de-Calais. Giace in mezzo a praterie paludose che si cerca a mano a mano di coltivare, vicino al canale che va da Aire [...]
Alla famiglia dei duchi di Charost appartiene Armando Giuseppe di Béthune, ultimo duca di Charost (1738- duchi di Sully appartiene il celebre ministro del re di Francia Enrico IV.
Bibl.: Dubuisson, Mémoire historique et généalogique sur la maison ...
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Uomo di stato tedesco, figlio del principe Ottone (v.), nato a Berlino il 28 dicembre 1849, morto a Friedrichsruh il 18 settembre 1904. Partecipò ventenne alla guerra franco-prussiana, rimanendo gravemente [...] colloquio senza testimonî l'imperatore. Non vi è ragione di dubitare che, introducendo quasi con la violenza il principe Enrico nel bel mezzo della conversazione che il papa avrebbe desiderato continuare col solo monarca, il giovane B. abbia ubbidito ...
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Pittori romani. Di Luigi, nato circa il 1750, accademico di San Luca, si sa solo che fu uomo modesto e pio, intimo del Canova, e che dipinse pel Quirinale un quadro a olio, Orazio Coclite, e uno a tempera, [...] nel 1801 una Santa Elisabetta, sul bozzetto di Giuseppe Cades, ammirata anche da Stendhal nelle sue Promenades dans dove siano finiti. Poi per una lady Murray dipinse il Doge Enrico Dandolo che in San Marco giura d'andar crociato, pel conte ...
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Città agricola della Sicilia orientale (prov. di Trapani), in ridente posizione a 6 km. dal golfo di Castellammare su un'altura pianeggiante, alle falde settentrionali del monte Bonifato, a 256 m. s. m., [...] appartenne a signori feudali; eccetto quando, tolta per fellonia ad Enrico Ventimiglia, conte d'Alcamo (1397) fu conceduta il 27 passò ai Cabrera, agli Speciale, ai Balsamo e in ultimo a Giuseppe Alvarez che n'ebbe l'investitura il 16 aprile 1777. Fu ...
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. Famiglia patrizia originaria di Cuneo. Alcuni dei suoi membri si sono segnalati nelle ricerche storiche e letterarie. Carlo, nato a Cuneo il 23 luglio 1809, morto a Torino il 4 marzo 1877, fu dotto paleografo [...] Savoia; La Pace di Dio nel Viennese e i conti di Vienna.
Enrico. Esploratore, nato a Torino il 21 novembre 1857, vivente. A 21 , ritentò la prova nel 1891. Accompagnatosi in Aden a Giuseppe Candeo, i due Italiani poterono da Berbera internarsi sino a ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...