TESSA, Delio
Gabriele Scalessa
– Nacque il 18 novembre 1886 a Milano, da Sénio, impiegato alla Cassa di risparmio delle provincie lombarde, e da Clara Besozzi, entrambi di origine milanese.
Figlio unico, [...] conservato presso la Biblioteca comunale di Milano, su Giuseppe Gioachino Belli, di cui Tessa dichiarava di apprezzare celebrò Charlie Chaplin (prendendo spunto da Il mio amico Charlot di Enrico Piceni: v. Corriere del Ticino, 17 aprile 1937), Walt ...
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PODESTA, Carla Dora
Enrico Lancia
PODESTÀ, Carla Dora (Rossana). – Nacque il 20 giugno 1934 a Zliten, un piccolo centro a pochi chilometri da Tripoli, allora dominio italiano, da Americo e da Germana [...] insospettate doti di lascivo erotismo. La strada per una carriera internazionale era tracciata.
In quello stesso 1953 fu scelta da Giuseppe Guarino nel melodramma Addio, figlio mio!, come partner di Marco Vicario, che sposò l’8 agosto 1953 e dall ...
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PORTA, Luigi
Maria Carla Garbarino
PORTA, Luigi. – Nacque a Pavia il 4 gennaio 1800, da Vincenzo, impiegato in finanza, e da Angiola Maria Songia, in una famiglia di umili origini, primo di tre figli.
L’improvvisa [...] alla coraggiosa abnegazione della madre i figli Luigi ed Enrico poterono proseguire gli studi. Luigi si iscrisse alla militari istituiti a Pavia.
Nell’agosto del 1862, quando Giuseppe Garibaldi venne ferito in Aspromonte, Porta visitò il generale per ...
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SERAFIN, Tullio
Giuseppe Rossi
– Nacque il 1° settembre 1878 a Rottanova, frazione di Cavarzere (Venezia), terzogenito di Domizio e Antonia Pavan, e fu battezzato con i nomi di Tullio, Curzio, Antonio, [...] Londra con Carmen, nel 1908 a Parigi con un Rigoletto cantato da Enrico Caruso e Nellie Melba. Nel febbraio del 1910 diresse a Torino la Rossini. Nel 1938 registrò la colonna sonora del film Giuseppe Verdi di Carmine Gallone e l’anno seguente in disco ...
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CALDIROLA, Piero
Lanfranco Belloni
Nato a Como il 5 dic. 1914 da Giuseppe e da Ida Cavadini, in una famiglia di modeste condizioni economiche, frequentò le scuole commerciali prima di potersi iscrivere [...] partire dal novembre del 1937, presso l'istituto di fisica G. Marconi dell'università di Roma.
A contatto con Enrico Fermi ed il suo gruppo, il C. maturò interessi teorici specifici nel settore allora emergente dell'elettrodinamica quantistica. Alla ...
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QUADRONE, Giovanni Battista
Francesco Franco
- Nacque a Mondovì il 5 gennaio 1844, da Carlo Maria e da Paola Fuseri. Era discendente da una famiglia di marmorari e scultori, diventati imprenditori [...] a studiare all’Accademia Albertina di Torino, sotto la guida di Enrico Gamba, che lo ammise a frequentare il suo studio (Giovanni (Marini, 1998, II, pp. 567-569).
Nel 1892 morì Giuseppe, zio dell’artista, che viveva con lui e che lo aveva ...
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RUGGERI, Giovanni
Gianpaolo Angelini
– Nacque a Roma il 13 aprile 1665 da Giuseppe e da Faustina Lanuti.
Il padre, stuccatore, abitava nel rione Monti nella casa di Carlo Fontana; il fratello Gregorio [...] di Fontana e, nell’ambito del tribunale delle Strade, fu in rapporti con lo scultore fiammingo Erigo (Enrico) Giardé, già collaboratore di Gian Lorenzo Bernini; queste circostanze confortano parzialmente le affermazioni di Ruggeri, rilasciate nel ...
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SIGNORINI, Antonio.
Enrico Rogora
– Nacque ad Arezzo il 2 aprile 1888, da Carlo e da Giuseppina Maranca.
Compì gli studi classici ad Arezzo e si iscrisse all’Università di Pisa, dove fu allievo della [...] 23 febbraio 1963.
Tra i suoi allievi ricordiamo Carlo Tolotti, Carlo Cattaneo, Ida Cattaneo Gasparini, Giuseppe Grioli, Pier Giorgio Bordoni, Giuseppe Tedone e Tristano Manacorda.
Fu eletto socio corrispondente dell’Accademia nazionale dei Lincei nel ...
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RESSMAN, Francesco Costantino Giuseppe
Gerardo Nicolosi
RESSMAN, Francesco Costantino Giuseppe. – Nacque a Trieste il 15 maggio 1832 da Ignazio e da Giuseppina Wöeger.
Rimasto orfano ancora adolescente, [...] stampa e l’opinione pubblica francese nutrivano nei confronti dello statista siciliano, e a cui Ressman fece poco per rimediare.
Enrico Serra ha messo in evidenza la distanza tra Crispi e il capomissione a Parigi, chiamando in causa l’avversione del ...
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THOUAR, Pietro
Gabriele Scalessa
THOUAR, Pietro. – Nacque a Firenze, nel quartiere di Santa Maria Novella, il 23 ottobre 1809 da Francesco, maestro di lingua, e Zenobia Bensi, casalinga.
Entrato fanciullo [...] in cui si impegnò nel 1834 assieme all’educatore Enrico Mayer. Stampato dall’editore Leonardo Ciardetti, il Giornale di un’educazione sbagliata sulla vita dell’individuo (la vicenda di Giuseppe che, figlio di un uomo violento e negligente, si dà al ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...