SGAMBATI, Giovanni
Antonio Rostagno
SGAMBATI, Giovanni. – Nacque a Roma il 28 maggio 1841, figlio di Filesio Antonio (Roma 1810-1849, avvocato procuratore) e di Mary Anne (Anna) Gott (Londra 1821-Roma [...] dove completò gli studi di composizione con Giovanni Aldega, allievo di Giuseppe Baini e maestro di cappella in S. Maria Maggiore. Dal del Vantaggio 1, prese il posto del defunto pianista Enrico Gabrielli. In una di queste occasioni fu ascoltato in ...
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FARNESE, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Parma il 10 genn. 1635, secondogenito del duca Odoardo Il e della duchessa Margherita de' Medici.
Il peggioramento dei rapporti tra il Ducato di Parma e la [...] , gli affiancò il 30 marzo 1682 il marchese di Grana Enrico ottone Dei Carretto, con l'incarico ufficiale di comandante l' lunghe cause contro il marito e il padre della Carillo, Giuseppe (cui si aggiunsero altre persone), circa la proprietà della ...
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PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano
Stefano De Mieri
PULZONE, Scipione, detto Scipione da Gaeta o Gaetano. – Nacque a Gaeta in data imprecisata, forse intorno al 1544 (Vannugli, 2016). [...] ... 1992, Besançon 1996, pp. 175-188; S. Causa, Un disegno di Giuseppe Valeriano e S. P. a Vienna, in Paragone, XLVIII (1997), 565, pp. 42, 73, 111 s.; E. Parlato, Enrico Caetani a S. Pudenziana: antichità cristiane, magnificenza decorativa e ...
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COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] accompagnatore al pianoforte della "musica particolare" del re Giuseppe Bonaparte (1806-1808).
Nei primi anni dell'Ottocento Romani che si era rifatto ad un dramma di Dumas intitolato Enrico III e la sua corte), rappresentata alla Scala di Milano il ...
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CATTANEO, Carlo Ambrogio
Gino Benzoni
Nato a Milano il 7 dic. 1645, novizio della Compagnia di Gesù il 1º nov. 1661, all'interno di questa si svolge, per lo più a Milano, il resto della sua esistenza. [...] del 1901, la sua predicazione è additata dal gesuita Enrico Massara come "chiara, attraente, popolare, fruttuosa ed Sommervogel - avviato, con rigoristica acrimonia, dal domenicano Giuseppe Agostino Orsi che nel 1727 pubblicò a Roma, dedicandola ...
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VIGANO
Stefania Onesti
VIGANÒ. – Famiglia di coreografi e danzatori attivi tra il XVIII e il XIX secolo. I documenti disponibili attestano l’inizio dell’attività coreica dei Viganò a partire dai sette [...] secondo, La felice metamorfosi (1774), La caccia di Enrico IV (1775).
Coreografo e ballerino, Onorato fu anche grottesco a Brescia e di nuovo a Venezia nel 1783 (diretto da Giuseppe Scalese su balli di Onorato). Infine, nel 1784 figurò a Roma fra ...
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SAVOIA CARIGNANO, Odone (Oddone), di. – Nato a Racconigi l’11 luglio 1846, fu il quarto figlio di Vittorio Emanuele principe di Piemonte, e più tardi re di Sardegna e d’Italia come Vittorio Emanuele [...] acquisti di altri membri della casa reale poi elargitigli in dono (come le opere di Giuseppe Bellucci, Gabriele Castagnola, Filippo Leonardi, Enrico Pollastrini e Pasquale Romanelli), con una predilezione per la produzione toscana (da cui proviene ...
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MAYER, Enrico
Alessandro Volpi
– Nacque a Livorno il 3 maggio 1802 da Benedetto Giacomo e da Carolina Masson.
La famiglia Mayer, di religione evangelica e originaria di Augusta, in Baviera, dove gestiva [...] ag. 1818 sull’analisi applicata alla geometria il sig. Enrico Mayer (ibid. 1818) e Saggio accademico che dà nelle , Lettere a E. M., Firenze 1896; Lettere di Giuseppe Mazzini ad E. M. e di E. M. a Giuseppe Mazzini, a cura di A. Linaker, Firenze 1908; ...
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HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] con una Sacra Conversazione nell'oratorio di S. Giuseppe a Gricigliano.
Entro il febbraio 1747 realizzò alcune lunette Serie…, XII, p. 66). Profondamente colpito dalla morte del fratello Enrico, avvenuta il 2 febbr. 1771, ormai gravato da uno stato ...
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SERPIERI, Arrigo
Simone Misiani
SERPIERI, Arrigo. – Nacque a Bologna il 15 giugno 1877, da Eduardo e da Maria Ramponi.
Nella città natale, dove visse gli anni giovanili, si accostò al mondo rurale tramite [...] teorici del pensiero neoclassico dominante della scuola di Losanna (Enrico Barone e Vilfredo Pareto), ma certamente misurò la teoria ’azione del sottosegretario e futuro ministro dell’Agricoltura Giuseppe Tassinari.
La rivista uscì dal gennaio 1937 al ...
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supercontiano
agg. e s. m. (f. -a) Che, chi sostiene con grande convinzione le posizioni politiche di Giuseppe Conte. ♦ Il punto è che l’omaggio all’identità prevederebbe, e ormai se lo aspettano anche numerosi eletti o aspiranti tali che...
costosità s. f. 1. Costo molto elevato o eccessivo. 2. L'essere costoso; anche, il livello dell'essere costoso. ◆ Entrando poi nei particolari di questa spesa, ancorché si possa dissentire col Ministero in talune fattezze architettoniche dell'armata...