COCCONATO, Bonifacio di
Aldo A. Settia
Fratello di Uberto, cardinale di S. Eustachio, e di Alemanno, Emanuele e Guido. Allo stato attuale delle ricerche, non è possibile stabilire il grado di parentela [...] l'omonimo nipote di questo. Il C. compare citato per la prima volta fra i canonici di Asti il 28 ag. 1227; accanto a lui figurò, dal 1226 al assegno annuale di dieci lire da parte di Enrico III d'Inghilterra, cosa che potrebbe far pensare ad una sua ...
Leggi Tutto
figlio (fi '; filio; figlia)
Fernando Salsano
Per la distribuzione nelle opere dantesche di f. - ‛ figliuolo ', v. FIGLIUOLO.
1. Significa la condizione di parentela del generato rispetto al generante: [...] feci il padre e 'l figlio in sé ribelli (sebbene qui sia facile l'identificazione di Enrico II d'Inghilterra e di suo figlio Enrico, i due termini vogliono significare soltanto il rapporto di parentela, tradito per l'istigazione attribuita a Bertram ...
Leggi Tutto
BERNARDO, Francesco
Giovanni Pillinini
Figlio di Benedetto, della famiglia di Marco Bernardo, nacque nel 1517 a Venezia. Ancora giovane si recò in Inghilterra, dove esercitò con successo la mercatura [...] ad attribuirgli una parte abbastanza importante durante i negoziati che nel 1546 portarono alla pace d'Ardres tra Francesco I ed Enrico VIII, con la quale l'Inghilterra rinunziò all'alleanza con l'Impero.
I sondaggi ebbero inizio nel febbraio del ...
Leggi Tutto
CAMBURZANO, Vittorio Emanuele Tettù conte di
Guido Ratti
Nacque a Pinerolo il 28 ag. 1815 da Gaspare Giuseppe e da Teresa Crotti di Costigliole. Rimasto orfano nel 1816, e rimaritatasi la madre con [...] violentemente la persecuzione operata da Enrico VIII d'Inghilterra nei confronti di Tommaso Moro. subalpino e nazionale..., Terni 1890, p. 398; U. Santini, I deputati valdostani nel Parlamento subalpino (1848-1859), in Rassegna storica del ...
Leggi Tutto
CARPANI, Giovanni Palamede
Fiorenza Vittori
Nacque a Galliano (Como) il 22 ott. 1775. Della sua vita, "vigorosissima e non contristata da alcun grave dolore" (L'educatore lombardo, I [1857], n. 6), [...] scritta e ridotta a buona lezione e illustrata da G. P. Carpani (I-II, Milano 1806; III, ibid. 1811). L'opera, oltre alle l'allora lectio communis "Re Giovanni" (quartogenito di Enrico II d'Inghilterra) in "re giovane" (suo figlio primogenito).
Il ...
Leggi Tutto
BERTINI, Francesco
Ingeborg Walter
Nato nella prima metà del secolo XV, da famiglia lucchese, ebbe educazione umanistica e studiò probabilmente a Padova. Dovette entrare in prelatura, e nel 1451 risulta [...] in Inghilterra per tentare una riconciliazione tra Carlo VII di Francia ed Enrico IV d'Inghilterra. Vite di uomini illustri del sec. XV, a cura di L. Frati, Bologna 1892, I, pp. 219-221; R. Archivio di Stato di Lucca. Regesti, IV, Carteggio degli ...
Leggi Tutto
CERNOTTO (Carneto, Carnietto, Carnetto, Cernota, Cernoto, de Cernotis, de Zernotis), Stefano
Marina Repetto Contaldo
Nacque, non sappiamo in quale anno, da ser Francesco de Cernotis nell'isola di Arbe [...] Pietro e il S. Paolo delle Gallerie dell'Accademia di Venezia. I tre dipinti, che fanno parte del cielo decorativo iniziato nel 1530 da dal cardinale Contarini alle spoliazioni compiute da Enrico VIII d'Inghilterra ai danni dei beni della Chiesa (Rio ...
Leggi Tutto
ramo
Francesco Vagni
Il sostantivo, presente anche nel diminutivo ramicel, ha, accanto alla forma normale del plurale, quella in -ora (ramora). La parola ha il significato proprio di " parte dell'albero [...] 'Aragona); e in VII 132 questi ha nei rami suoi migliore uscita, allusione ai discendenti di Enrico III d'Inghilterra e, in particolare, al figlio Edoardo I. " Per tante vie, in tanti diversi modi " (Sapegno) deve intendersi l'espressione di Pg XXVII ...
Leggi Tutto
FRESCOBALDI, Leonardo
Amalia Bettini
Nacque a Firenze, nel quartiere di S. Spirito, gonfalone Nicchio, il 10 maggio 1485, da Girolamo e Dianora Gualterotti. Ebbe un figlio di nome Iacopo. Il padre, [...] , 3, p. 2662; S.J. Brewer, The reign of Henry VIII, London 1884, I, pp. 133, 139, 143-145, 154, 484; C. Fatta, Il regno di Enrico VIII d'Inghilterra secondo i documenti contemporanei, I, Firenze 1938, pp. 234 s.; L. Einstein, Il Rinascimento ital. in ...
Leggi Tutto
re (rege)
Luigi Blasucci
Parola di uso frequente nel Convivio e nella Commedia (nessuna occorrenza invece nella Vita Nuova e nelle Rime). Al plurale è adoperata sempre la forma ‛ regi ' (salvo davanti [...] Polinice fu domandato da Adrasto rege; If XIV 68 Quei fu l'un d'i sette regi / ch'assiser Tebe; Pg XX 53 quando li regi antichi venner Enrico (v.), figlio di Enrico II d'Inghilterra; in Pg VII 130 il re de la semplice vita è Enrico III d'Inghilterra ...
Leggi Tutto
supremazìa s. f. [dal fr. suprématie (che a sua volta è dall’ingl. supremacy, der. di supreme «supremo»)]. – Superiorità, preminenza assoluta in un determinato settore, che comporta per l’ente, la collettività, l’individuo che la detiene un’autorità...
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...