MOSANA, Arte
A.M. Koldeweij
Il fiume Mosa, che nasce sul Plateau de Langres nella Francia orientale e sfocia nel mare del Nord nei Paesi Bassi, costituì nel Medioevo un'importante via di traffico dalla [...] Inghilterra (Verdun, Mezières, Dinant, Namur, Huy, Liegi, Maastricht, Roermond, Venlo). II Barbarossa i legami fra il principato vescovile di Liegi e l'impero germanico furono molto saldi e i vescovi di Liegi Enrico Mus. Royaux d'Art et d'Histoire), ...
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CODICI PURPUREI
H.L. Kessler
Si definiscono c. purpurei i manoscritti di lusso nei quali il testo è scritto in genere in oro e argento su pergamena tinta in porpora con una mistura di carminio e azzurro.Già [...] righe di ogni vangelo sono scritti con inchiostro d'oro, il resto in argento.Tutte le copia dell'opera di Porfirio era nota in Inghilterra nel sec. 8°, ed è ragionevole supporre loro i diversi vangeli. Il coevo Statuto di Niedermünster di Enrico il ...
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GRAZZINI, Benedetto (Benedetto da Rovezzano)
Gerardo Doti
Scultore, decoratore e architetto, nacque a Pistoia intorno al 1474 da maestro "Bartolommeo di Ricco di Grazino de' Grazini" e da "Francesca [...] i Medici fecero ritorno a Firenze, e il 1519, data della partenza dell'artista per l'Inghilterra tomba passò al re Enrico VIII, deciso a sfruttare Nicola, Recenti acquisti del Museo nazionale di Firenze, in Bollettino d'arte, X (1916), pp. 1-3; M.L. ...
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FONTEBUONI (Fontibuoni, Fontibonius), Anastagio (Anastasio, Astasio, Stagio)
Enrico Parlato
Figlio di Piero di Stagio, nacque a Firenze il 21 sett. 1571., come risulta dall'atto di battesimo (Papi, [...] Luzio, La galleria Gonzaga venduta all'Inghilterra nel 1627-28, Milano 1913, pp. mediceo e la pittura fiorentina del Seicento, in Critica d'arte, IX (1962), 50, pp. 1 s., di M. Gregori - E. Schleier, Milano 1988, I, ad Indicem; G. Papi, ibid., II, pp ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] Antimo, la tela raffigurante Francesco I nello studio di Benvenuto Cellini (Roma, Galleria nazionale d’arte moderna). Nello stesso mura, ed espose alla mostra di Brera la tela raffigurante Enrico II re di Francia ferito a morte in un torneo congiunge ...
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FLACCO (Fiacco), Orlando
Enrico Maria Guzzo
Nacque a Verona tra il 1527 e il 1531, figlio di Filippo (morto nel 1557) e allievo di Francesco Torbido (Vasari) o di Antonio Badile (Ridolfi), è segnato [...] pp. 253 s.; A. Luzio, La Galleria dei Gonzaga venduta all'Inghilterra nel 1627-28, Roma 1974, p. 107; Cinquant'anni dipittura , II, Verona 1987, pp. 110-111 Proposte e restauri. I musei d'arte negli anni Ottanta, catal. a cura di S. Marinelli, ...
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PALPACELLI, Francesco (Franco)
Giovanni Duranti
– Nacque il 21 gennaio 1925 a Fiuggi da Pacifico, insegnante scolastico, e da Alessandrina Tosti.
Si trasferì in giovane età con la famiglia a Roma, in [...] ’Inghilterra, prima tappa di una serie di viaggi di studio che intraprese lungo i De Sanctis, Lino Liggini, Enrico Pesci (progetto per l’ampliamento estrema periferia della Capitale, e destinato a rifornire d’acqua la zona nord di Roma. La struttura ...
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GABBURRI, Francesco Maria Niccolò
Giovanna Perini
Nacque a Firenze il 17 dic. 1675 da Edoardo e da Virginia del Beccuto. Membro di un'agiata e illustre famiglia della piccola nobiltà fiorentina, ricevette [...] nell'esitarla in Inghilterra, giudica la restauro delle opere d'arte, in Rivista d'arte, XXX (1955), pp. 229-249 passim; F. Borroni, I due Anton Maria 241, 266; F. Borroni Salvadori, Ignazio Enrico Hugford, collezionista con la vocazione del mercante, ...
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MONT-SAINT-MICHEL
M. Dosdat
Piccolo centro della Francia settentrionale, in Normandia (dip. Manche), sorto intorno all'omonimo complesso monastico situato sul monte Tombelaine, l'antico Tombe, unito [...] Augusto - l'abate Giordano e i suoi successori avviarono l'erezione del Parigi, aveva preso le parti di Enrico VI (1422-1471) - e subì colonne con capitelli a foglie d'acqua databili intorno al 1135 ed in Francia, in Inghilterra e negli Stati Uniti ...
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COTTON, Genesi di
M.V. Marini Clarelli
È così denominato dal bibliofilo inglese Robert Cotton, che lo acquisì prima del 1617, il codice Cott. Otho B.VI della British Library di Londra, che raccoglie [...] ), è certo che il codice giunse in Inghilterra prima di quella data. È però improbabile di due vescovi greci che lo avrebbero donato a Enrico VIII, come scrisse Richard James nel foglio volante abbondanza di lumeggiature d'oro. I contorni, spessi ma ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...