COPPINI, Francesco (in religione Ignazio)
Anna Imelde Galletti
Nacque a Prato agli inizi del sec. XV da Guccio di Tommaso di Giusto. Le fonti lo qualificano iuris utriusque doctor, ma non si hanno testimonianze [...] di York, con l'aiuto di Warwick sconfiggeva definitivamente i Lancaster a Towton il 29 marzo, catturando di nuovo Enrico, mentre la regina si rifugiava col figlio in Scozia, e saliva sul trono d'Inghilterra col nome di Edoardo IV. Il che conferiva di ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] Inghilterra; successivamente, con l'intenzione di riallacciare i rapporti con la corte inglese, avrebbe scritto in onore del nuovo sovrano Guglielmo III d interessato la casa reale di Borbone, sotto i regni di Enrico IV, di Luigi XIII e soprattutto di ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] ai suoi uffici Enrico di Guzmán, duca di Medina Sidonia, confermava il 3 dic. 1468 in Siviglia i privilegi già concessi scelto il 9 luglio 1483 dal Senato come oratore al re d'Inghilterra. Quattro giorni dopo il Senato autorizzava il B. ad intervenire ...
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GRISI
Roberto Staccioli
Famiglia di cantanti e ballerine.
Carlotta nacque a Visinada, in Istria, il 28 giugno 1819. Mostrata una precoce attitudine per la danza, entrò nella scuola del teatro alla Scala [...] 1828), quindi nelle prime assolute di Rosmonda d'Inghilterra di C. Coccia (27 febbr. 1829 Chiara, 11 ott. 1831) ed Enrico di Monfort di Coccia (Enrico, 12 nov. 1831). Tornò il II e III atto de I Capuleti e i Montecchi a palazzo Torlonia in Borgo, ...
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CORRADO, marchese di Monferrato
Jonathan S. C. Riley Smith
Secondogenito di Guglielmo il Vecchio, marchese di Monferrato, e di Iulita, figlia di Leopoldo d'Austria e di Agnese di Svevia, nacque intorno [...] ad uno dei suoi figli una delle figlie del re d'InghilterraEnrico II; ed ignoriamo infine quale dei figli del marchese per le quali si veda l'indicazione in P. Torelli, I fatti della liberazione dell'arcivescovo Cristiano di Magonza, in Miscell. di ...
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Onorio II
Simonetta Cerrini
Scarse sono le notizie su questo papa prima della sua nomina a cardinale vescovo d'Ostia. Lamberto Scannabecchi, originario di Fiagnano (attualmente in provincia di Bologna), [...] conobbe invece un momento estremamente favorevole nell'Inghilterra di EnricoI. Il re aveva ottenuto dal papa 255, 286-87, 366, 376, 393, 397, 438, 444, 504; X, a cura di D. Girgensohn-W. Holtzmann, Turonici 1975, pp. 82, 84, 121, 190-91, 382, 407, ...
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DORIA, Iacopo (Giacomo)
Giovanni Nuti
Nacque verso il 1233 a Genova da Pietro e Mabilia Casiccia.
Nelle pagine conclusive dei suoi Annali, redatte nel 1293, il D. afferma di aver compiuto sessant'anni. [...] D. forse seguì quei crociati che si misero al servizio del principe Edoardo d'Inghilterra, generosamente intenzionato a liberare i Luoghi un criterio preciso. Nel 1253 il podestà Enrico Confalonierì riprese il progetto, estendendo la trascrizione ...
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DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] d'Inghilterra. Il D. partì da Padova nel giugno 1435 C passando da Basilea giunse a Londra il 10 agosto; all'inizio di ottobre fu ricevuto dal re Enrico ). A questo proposito si veda P.O. Kristeller, IterItalicum, I, pp. 25, 27, 36, 191, 245, 253, 297 ...
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DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] , nel 1580, il D. interveniva presso Enrico III per impedire i contatti tra i librai lionesi e quelli ginevrini e per proibire la vendita di libri eretici a Lione; inoltre, il nunzio denunziava il ruolo dell'Inghilterra nella diffusione dei libri ...
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GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] col principe di Orange, Federico Enrico: "Se nella trattazione sarà inserta . 1635, congiuntamente a quella d'Inghilterra.
Il testo, di grande Venezia col titolo di cavaliere, concessogli da Carlo I, nel giugno 1634 e fu subito nominato aggiunto ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...