ANGUILLARA, Pandolfo
Ludovico Gatto
Nacque dal conte Pandolfo dell'Anguillara, ardente ghibellino, nella prima metà del XIII secolo, ma, contrariamente al padre, fu guelfo e accanito avversario della [...] pp. 415 s.).
Dieci anni dopo lo si ritrova tra i difensori del suo vecchio amico, il conte di Santa Fiora, che disputava a Guido di Monfort - colui che uccise a Viterbo Enricod'Inghilterra - l'eredità di Ildebrandino di Santa Fiora (il "Comes Rubeus ...
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Riccardo II
Re d’Inghilterra (Bordeaux 1367-Pontefract 1400). Figlio di Edoardo il Principe Nero e nipote di Edoardo III, divenne principe di Galles alla morte del padre (1376) e succedette sul trono [...] creavano nel Paese uno stato d’insoddisfazione crescente, culminato, a del «parlamento spietato» (1388), che mandò a morte i suoi ministri e pose lui di nuovo sotto tutela. morte), mentre il rivale era eletto re dal Parlamento col nome di Enrico IV. ...
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Edoardo III
Re d’Inghilterra (Windsor 1312-Sheen 1377). Figlio primogenito di Edoardo II e di Isabella di Francia, salì al trono in seguito all’abdicazione del padre (1327), e l’anno dopo sposò Filippa [...] Il Parlamento nominò un consiglio di reggenza presieduto dal tutore Enrico conte di Lancaster, ma la madre e il suo e dopo pochi mesi sconfisse i francesi a Sluys. La mancanza di fondi costrinse però E. a tornare in Inghilterra, dove le forti spese ...
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ALESSIO
Edith Pàsztor
Fu suddiacono e cappellano di papa Alessandro III, che nel 1180 lo mandò come suo legato in Irlanda, Scozia ed isole vicine.
È dubbia la notizia di alcuni storici, tra cui il Cardella [...] e a cercar rifugio in Normandia presso il re d'Inghilterra, Enrico II.
A. era cardinale prete del titolo di Benedicti Abbatis Gesta regis Henrici secundi, a cura di W. Stubbs, I, London 1867, pp. 251, 264-265; Jaffé-Löwenfeld, Regesta pontificum ...
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ADELMARE (A Dalmariis, Dalmare, Adelmari, A De Mariis, De Mariis, Athelmar in fonti inglesi), Cesare
Delio Cantimori
Medico, nativo di Trevigno, da famiglia di Cividale quivi emigrata. Addottoratosi [...] Margaret Douglas, contessa di Lennox, nipote di Enrico VIII e pretendente cattolica al trono d'Inghilterra (cfr. la lettera di Guzman de State Papers, relating to English Affairs, of the Reign of Elisabeth,I, London 1892, pp. 13, 522; E. Lodge, Life ...
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Giovanni I detto Senzaterra
Giovanni I
detto Senzaterra Re d’Inghilterra (Oxford 1167-Newark 1216). Figlio minore di Enrico II, ebbe il soprannome di Senzaterra (ingl. Lackland) per essere rimasto, [...] di Enrico II, soprannominato Senzaterra per essere rimasto senza appannaggi
1177
Re d’Irlanda
1189-92
Reggente per il fratello Riccardo I, partito per la terza crociata, cerca di farsi eleggere re d’Inghilterra
1199
Succede a Riccardo I
1209 ...
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Riccardo III
Re d’Inghilterra (Fotheringhay Castle, Northamptonshire, 1452-Bosworth 1485). Figlio di Riccardo di York e fratello di Edoardo IV, dal 1461 duca di Gloucester; nel 1470 andò con il fratello [...] capeggiato da Elisabetta Woodwille vedova di Edoardo), dichiarò illegittimi i nipoti Edoardo V e Riccardo di York, dei quali assassinati. Enrico Tudor, allora, con l’appoggio dei nobili del partito sia di York sia di Lancaster, sbarcò in Inghilterra e ...
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Stefano Re d'Inghilterra
Stefano
Re d’Inghilterra (Blois 1097 ca.-Dover 1154). Figlio di Stefano conte di Blois e di Adela figlia di Guglielmo il Conquistatore. Allevato ed educato dallo zio Enrico [...] I, giurò di accettare come erede al trono la cugina Matilde; ma nel 1135, con l’aiuto del clero, S. s’impadronì del trono. Nel 1137 pattuì in Normandia una tregua con il marito di Matilde, Goffredo d’Angiò. Al ritorno in Inghilterra assoggettare i ...
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Umanista (Rotterdam 1466 o 1469 - Basilea 1536); tradusse il nome Geert Geertsz nell'altro umanistico, con cui è universalmente noto, di Desiderius Erasmus. Orfano di padre e di madre, entrò a 12 anni [...] i primi rudimenti critici, nell'attenta lettura delle opere di L. Valla. Nel 1492 fu ordinato sacerdote da Enrico L'Elogio fu scritto in Inghilterra, dove E. insegnò ripudio d'una rivolta che nel suo carattere estremo minacciava di travolgere i valori ...
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Figlio (Winchester 1209 - Berkhampstead 1272) secondogenito di Giovanni Senzaterra; conte di Cornovaglia (1225), capeggiò la spedizione che portò alla conquista inglese della Guascogna (1225-27). Tra i [...] ebbe scarso successo; d'altra parte, richiamato in patria per tentare un accordo tra Enrico e i baroni, tenne di nuovo fu invece la sua influenza in Inghilterra come consigliere di Enrico, e anche i baroni accettavano la sua mediazione; imprigionato ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...