CONTARINI, Alvise
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 23 apr. 1597, da Tommaso di Gasparo del ramo detto della Madonna dell'Orto e da Marina di Vincenzo Pisani, sin dall'adolescenza la sua esistenza - resa [...] Maurizio d'Orange e alla successione di Federico Enrico - oscilla i rapporti cogli altri Stati, dalla guerra, ora "apperta" ora interrotta da tregue, con la Spagna alla "colleganza" con la Francia, dalla "corrispondenza" con la Svezia e l'Inghilterra ...
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BORGHI, Armando
Giovanna Procacci
Nacque il 6 apr. 1882 a Castel Bolognese (Ravenna) da Domenico e da Antonia Ortolani.
Il padre, piccolo negoziante di pellami e di ferraglie, mazziniano e poi bakuniano, [...] con favore dalla stampa, in Inghilterra fu fortemente criticato e sparì presto reazione. Del '33 è Enrico Malatesta in 60 anni di mezzo secolo" di glorie di A. B., Genova s.d. (ma 1965); Ch. F. Delzell, I nemici di Mussolini, Torino 1966, pp. 102 e n., ...
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GAURICO, Luca
Franco Bacchelli
Nacque nel marzo 1475 a Gauro - un "casale" della contea di Giffoni (ora in prov. di Salerno) allora posseduta dai d'Avalos - da Cerelia e da Bernardino (appartenente [...] dedicato ad Adriano VI (s.l. né d., ma Venezia, dopo il 9 genn. I, lo scherno generale avrebbe, a detta del G., costretto il Tafuri ad abbandonare Venezia seguendo in Inghilterra pronostico su Carlo V, Ferdinando I e Enrico II di Francia (Archivio di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giuseppe Rensi
Fabrizio Meroi
Nel quadro della filosofia italiana della prima metà del Novecento, quella di Giuseppe Rensi è una figura assai particolare. Nonostante sia stato oggetto, in passato, di [...] nel 1906 da Enrico Bignami e Arcangelo Herbert Bradley in Inghilterra, Wilhelm Dilthey in quanto «non è che vita ed esplicazione d’una realtà irrazionale», essa «non può essere, la delazione» (pp. 49 e 50). I riferimenti a quella che per Rensi era la ...
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CANOSSA, Lodovico
Cecil H. Clough
Nacque a Verona verso il maggio dell'anno 1475, figlio, molto probabilmente terzogenito, del conte Bartolomeo e di Elisabetta degli Uberti; era imparentato, per parte [...] Enrico VIII; vi incontrò Erasmo, che lo ricorderà vestito in abiti lunghi con i capelli raccolti in una rete. Ripartì dall'Inghilterra 1910), pp. 407 n. 3, 426-28; A. Luzio, La reggenza d'Isabella d'Este..., in Arch. st. lombardo, s. 4, XIV (1910), pp ...
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CATEL, Franz (Franz Ludwig; nei documenti romani, spesso, Francesco Catelli)
Agnese Concina Sebastiani
Nacque a Berlino il 22 febbr. 1778 da Friedrich (di famiglia originaria di Sedan) e Elisabeth Wilhelmine [...] tempo, con i giornalisti del Kunst-Blatt, accusati di parlare d'arte con .
Su commissione del principe Enrico di Prussia, conosciuto a lungo viaggio per l'Europa che lo portò in Francia, Inghilterra, Olanda e Germania (ibid.,XXI [1840], 50, p ...
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GONZAGA, Luigi, detto Rodomonte
Gino Benzoni
Nasce il 16 ag. 1500 a Mantova, e non a Gazzuolo residenza ordinaria dei suoi, da Ludovico e dalla genovese Francesca (ma chiamata pure Franchetta) di Gianluigi [...] gigantesco e tutto muscoli: avvintisi fortemente i due, il G. riesce a vuole al suo seguito nella sua puntata in Inghilterra. Anche il G., allora, s'imbarca dalla cesarea maestà e serenissimo re d'Anglia" Enrico VIII nonché delle "prove" nelle ...
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EUGENIO III, papa
Harald Zimmermann
Quasi nulla si sa della sua vita prima che egli, il 15 febbr. 1145, salisse al soglio pontificio. La storiografia pontificia ufficiale del Medioevo riferisce soltanto [...] a Roma nel 1149 attraverso la Germania. In Inghilterra il vescovo Enrico di Winchester, fratello di re Stefano e legato Impero d'Oriente, progetto approvato anche da Eugenio III. L'animosità contro Bisanzio acuì inoltre la rivalità tra i due ...
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BONSI, Piero
Umberto Coldagelli
Figlio di Francesco e di Cristina Riari, nacque a Firenze il 15 aprile del 1631.
Il B. apparteneva a famiglia nobile (il padre era membro del Senato toscano) che aveva [...] tra i ministri polacchi e notevoli difficoltà diplomatiche. E, d'altra pacta conventa, che proprio un re francese, Enrico di Valois, aveva sottoscritto; esso stabiliva infatti tra la Svezia, l'Olanda e l'Inghilterra. Il B. si preoccupò di convincere ...
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MARCONI
Katarzyna Uchowicz
Famiglia di artisti originaria di Mantova, trasferitasi in Polonia nel terzo decennio del XIX secolo. Capostipite fu Francesco, architetto, padre di Giovanni Battista e di [...] del palazzo Saski e per la costruzione delle condutture d'acqua a Varsavia. Andò due volte in Inghilterra (nel 1830 e nel 1850-51), in Germania Warszawa 1954, pp. 188-192; Id., Henryk M. i jego rodzina (Enrico M. e la sua famiglia), Warszawa 1954; P. ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...