DEL MONTE, Pietro
Roberto Ricciardi
Nacque a Venezia da Niccolò verso i primi anni del 1400, probabilmente fra il 1400 e il 1404 (Haller, p. *10). La sua famiglia, anche se non nobile, era certamente [...] d'Inghilterra. Il D. partì da Padova nel giugno 1435 C passando da Basilea giunse a Londra il 10 agosto; all'inizio di ottobre fu ricevuto dal re Enrico ). A questo proposito si veda P.O. Kristeller, IterItalicum, I, pp. 25, 27, 36, 191, 245, 253, 297 ...
Leggi Tutto
PASQUALE II, papa
Glauco Maria Cantarella
PASQUALE II, papa. – Raniero di Bleda (o Galeata) nacque nell’Esarcato, attuale Romagna (o Romagna Toscana), tra il 1053 e il 1055 da Crescenzio e Alfazia.
Delle [...] il Regno di Francia, il Regno d’Inghilterra. Con quest’ultimo le trattative erano già avviate nel 1102, vale a dire a due anni dalla morte di Guglielmo I il Rosso e prima che il fratello minore EnricoI riuscisse a consolidare la propria successione ...
Leggi Tutto
DANDINI (Dandino), Anselmo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) verso il 1546 dal conte Pompeo, fratello del cardinal Girolamo. Nel 1557 iniziò gli studi di diritto a Bologna, dove ebbe tra i suoi maestri [...] , nel 1580, il D. interveniva presso Enrico III per impedire i contatti tra i librai lionesi e quelli ginevrini e per proibire la vendita di libri eretici a Lione; inoltre, il nunzio denunziava il ruolo dell'Inghilterra nella diffusione dei libri ...
Leggi Tutto
GUSSONI, Vincenzo
Giuseppe Gullino
, Nacque a Bergamo, dove il padre si trovava come podestà, il 18 maggio 1588, dal cavaliere Andrea e da Elisabetta Barbarigo di Agostino.
A Venezia la famiglia risiedeva [...] col principe di Orange, Federico Enrico: "Se nella trattazione sarà inserta . 1635, congiuntamente a quella d'Inghilterra.
Il testo, di grande Venezia col titolo di cavaliere, concessogli da Carlo I, nel giugno 1634 e fu subito nominato aggiunto ...
Leggi Tutto
BERTANO, Gurone
Roberto Zapperi
Appartenente a una famiglia modenese, nacque a Nonantola nel 1499 da Francesco. Destinato alla carriera ecclesiastica, il B., diversamente dal fratello Pietro, che entrò [...] un'esperienza di "negozi" al servizio del re d'InghilterraEnrico VIII, nel corso della quale maturò e si radicò 1527-1533, a cura di B. Brown, London 1871, p. 252. Per i rapporti col cardinale Gonzaga e con Guido da Fano, cfr. Letters and papers, ...
Leggi Tutto
GIOVANNI di San Paolo
Laura Gaffuri
Monaco benedettino, nacque presumibilmente intorno alla metà del XII secolo; appare dubbia la sua appartenenza, a lungo ipotizzata sulla scorta di Mariano da Firenze, [...] spinosa apertasi dopo la morte di Enrico VI e, a pochi mesi Innocenzo III al re Giovanni d'Inghilterra. G. morì poco dopo Lipsiae 1888, pp. 557, 601, 607, 614; P.F. Kehr, Italia pontificia, I, Berolini 1906, p. 60 nn. 1-3; III, ibid. 1908, pp. 98 ...
Leggi Tutto
COCCIA, Carlo
Mauro Macedonio
Nacque a Napoli il 14 apr. 1782 da Nicolò, violinista di talento nonché stimato insegnante presso il conservatorio napoletano di S. Maria di Loreto.
Il C. crebbe in un [...] , primavera 1834) e la Rosmunda d'Inghilterra (opera seria in 3 atti, ad un dramma di Dumas intitolato Enrico III e la sua corte), 1976, pp. 35 s.; Storia dell'Opera, a cura di A. Basso, Torino 1977, I, 2, pp. 406 s.; III, 1, pp. 340, 366; III, 2, ...
Leggi Tutto
GIACOMINO Pugliese
Giuseppina Brunetti
Con questo nome è conosciuto uno dei principali poeti della scuola siciliana, la cui identificazione è tuttora controversa e la cui attività poetica è da collocare [...] la sua terza moglie Isabella d'Inghilterra e due figure maschili, a un Landfriede emanato dalla Cancelleria di Enrico, primogenito di Federico II, ed è del codice Vaticano 3793, a cura di A. D'Ancona - D. Comparetti, I, Bologna 1875, pp. 379-403; E. ...
Leggi Tutto
GUALA
Giancarlo Andenna
Nacque a Bergamo attorno al 1180 nella famiglia dei "de Roniis", i cui membri furono attivi nella vita politica del Comune cittadino.
G., secondo Kuczynski, era già domenicano [...] Enrico di Settala, e con i vescovi di Mantova, Enrico, e di Brescia, Alberto, all'incontro di Marcaria sull'Oglio con i plenipotenziari imperiali per fissare i scrivendo al duca di Sassonia e al re d'Inghilterra il 13 sett. 1240, ricordò l'attività ...
Leggi Tutto
LANFRANCO da Pavia, santo
H. E. J. Cowdrey
Nacque a Pavia, probabilmente intorno al 1010. Gervasio di Canterbury fa menzione dei genitori Eribaldo e Roza. Il padre, cittadino di rilievo, attivo nella [...] Metz, verso Magonza, dove Leone IX e l'imperatore Enrico III presiedettero un altro importante sinodo riformatore. In seguito principale strumento di promozione della Chiesa d'Inghilterra di cui L. si servì furono i concili, che erano stati una ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...