Nella sua più larga accezione, significa così l'arte di trattare i negozî di stato, e in ispecie quelli attinenti alla politica estera, come il complesso delle persone (diplomatici o agenti diplomatici) [...] .
Come in Francia, così in Inghilterra, l'attività diplomatica si amplia nel sec. XVI. Sotto Enrico VIII, vi è un ministro, ad eccezione dell'Inghilterra e degli Stati Uniti d'America, che esigono di conoscere i motivi e si riservano d'aderirvi o no). ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
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Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] Ticino. Corrisponde a un insediamento d'origine antichissima, che i Romani conobbero col nome di Ticinum e fu in Spagna, in Germania, in Inghilterra. In Francia ebbe anche molti allievi e i Pavesi, appresa la notizia della morte dell'imperatore Enrico ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] le decretali, il nuovo diritto.
Fuori d'Italia, vanno segnalate per la Francia le . Vengono poi l'Inghilterra, la Boemia, la Polonia e i Paesi Bassi.
Quanto alle le opere apologetiche della Santa Sede contro Enrico VIII dovute al card. Reginaldo Polo ( ...
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OSORIO, Jeronimo
Angelo Ribeiro
Vescovo di Algarve, umanista, teologo e storico portoghese, nato a Lisbona nel 1506, morto a Tavira in Algarve il 24 agosto 1580. Figlio d'un giureconsulto che era stato [...] ottenendo le rendite d'una parrocchia. In quest'epoca compose alcune delle sue opere di teologia. I libri De nobilitate in Inghilterra il nome dell'O. Morto il principe Luigi nel 1555, l'O. trovò un protettore nel fratello di lui Enrico (poi ...
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CLEMENTE III, antipapa
Carlo Dolcini
Wiberto (Guiberto), nato nella famiglia nobile dei da Correggio imparentati con la dinastia canossiana a Parma, probabilmente nell'arco del decennio 1020-1030, attraversa [...] 'alterno riconoscimento da parte di Inghilterra, Serbia e Ungheria, l' 'esercito di Enrico IV nell'assedio di Monteveglio rappresentano i primi segni Ravenna 1970, pp. 15-39, 171 ss.; Id., in Storia d'Italia (ed. Utet), VII (in corso di stampa), pp. ...
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GIAN GASTONE I de' Medici, granduca di Toscana
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze il 25 maggio 1671, terzogenito del granduca Cosimo III e di Margherita Luisa, figlia di Gastone duca d'Orléans e di Margherita [...] la giurisprudenza, il cardinale Enrico Noris per la storia le fu conferita l'ambita onorificenza della Rosa d'oro. A questa cerimonia, che si svolse i Medici. Storia di una città e diuna famiglia, Milano 1980, pp. 234 ss.; G.G.H. Jones, Inghilterra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giurista, studioso delle relazioni politico-giuridiche inter nationes nel pieno svolgersi di quell'asperrimo periodo di conflitti che gli storici chiamano secolo di ferro (1550-1650), alla metà del quale [...] civil law, carica istituita dal re Enrico VIII che gli permise di entrare nulla di vuoto (De iure belli, libro I, cap. XVII).
Gentili compie a questo punto D. Panizza, Alberico Gentili, giurista ideologo nell'Inghilterra elisabettiana, Padova 1981.
D ...
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MINIERA (fr. mine; sp. mina; ted. Bergwerk; ingl. mine)
Giuseppe CARDINALI
Ugo Enrico PAOLI
Giuseppe CARDINALI
Ugo LA MALFA
Carlo RODANO
Fulvio MAROI
S. Gi. S. Gi.
S'indica con questo nome [...] di rame allora ungheresi, e i commercianti inglesi per le miniere di stagno (The Mine Adventurers Co.); o che lo stato stesso intervenisse, come in Boemia per le miniere di argento. In Inghilterra, sì diffuse il tipo d'impresa capitalistica per la ...
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WALSINGHAM, Francis
Florence M. G. Higham
Statista inglese, nato nel 1532, morto nel 1590. Nel 1548 fu a King's College (Cambridge), centro di protestantismo spinto, poi (1550-52) viaggiò all'estero. [...] 17 anni durante i quali tenne l' d'Alençon; nei Paesi Bassi la questione di aiutare gli Olandesi nei loro sforzi per l'indipendenza. L'avvento sul trono di Francia di Enrico III nel 1574 significò un atteggiamento non amichevole verso l'Inghilterra ...
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INNOCENZO XI, papa
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto Odescalchi nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio e da Livia Castelli di Gandino.
La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - [...] di Luigi XIV. Nel giugno l'elettore Massimiliano Enrico morì e ciò aggravò i termini del problema: la designazione dell'elettore, così intricata, in cui anche in Inghilterra Giacomo II veniva insidiato da Guglielmo d'Orange, I. XI fece sforzi di pace, ...
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anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...