BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] I modelli bodoniani di caratteri e di architettura tipografica, in particolare dei frontespizi, vennero largamente imitati in Italia (in Inghilterra B. e la Propaganda Fide, in Accademie e Biblioteche d'Italia, XXXIII (1965), pp. 141-57.
Oltre Enrico ...
Leggi Tutto
Onorio III
Ovidio Capitani
Dal particolare punto di vista in cui ci si vuole collocare, di valutare l'azione e la personalità dei pontefici romani in relazione con la figura e l'opera politica di Federico [...] stesso alveo in cui era decorso nel difficile rapporto tra Celestino III ed Enrico VI: il papa si trovava di fronte non più ad un fanciullino minimo di pacificazione tra i Regni d'Europa, specialmente tra Francia, Inghilterra, Aragona, senza ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] Regno, che dopo la breve parentesi di Enrico di Valois venne assegnata a Stefano Báthory. perché Alfonso d'Este, il quale mal tollerava che i suoi sudditi dal 1593 con Roland Brisset, in Inghilterra con la precocissima edizione londinese, 1591 ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Botero
Adriano Prosperi
L’opera di Giovanni Botero rappresenta un momento fondamentale nell’elaborazione di concetti e termini del pensiero politico moderno. È stato grazie a lui che si è affermata [...] in occasione del passaggio in città di Enrico III di Valois, nuovo re di minacciato da assassini non potrà «se non esser contento e d’altro non si cura» (La ragion di Stato, a cura in Inghilterra dopo la scomunica fulminata contro Elisabetta I; e ...
Leggi Tutto
DE SORIA, Giovanni Gualberto
Ugo Baldini
Nacque a Pisa il 10 apr. 1707 da Enrico e da Maria Elisabetta delle Sedie; l'affermazione delle Novelle letterarie (1767, col. 676) ripresa poi da A. Fabroni, [...] in Campo, nell'isola d'Elba, dov'era nato lo stesso Enrico; nei registri parrocchiali circolare da costui in Inghilterra, le dissertazioni usano " premesse alla citata Raccolta di opere inedite del D., I, pp. III-XVI); A. Fabroni, Historia Academiae ...
Leggi Tutto
CAIROLI, Benedetto
Marziano Brignoli
Nacque a Pavia il 28 genn. 1825 da Carlo e da Adelaide Bono. Il padre, professore della facoltà medica e poi rettore dell'università di Pavia, proveniva da una famiglia [...] povero paese. Di qui l'opposizione a quel sistema omeopatico d'insurrezione in che si impuntiglia Mazzini" (a G. 23 ott. 1867), dove moriva il fratello Enrico e l'altro fratello Giovanni era ferito. tra Francia e Inghilterra. I rapporti italo-francesi ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] durante un soggiorno in Inghilterra, si spense dopo lunghe invecchiamento dal cessare d’ogni competizione e d’ogni alternativa di nella Parigi di Enrico IV o nella pp. 327-31; E. Brambilla, La città e i chierici, pp. 339-43).
A. Ventura, Ricordo ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gioacchino Volpe
Eugenio Di Rienzo
Con una formula sintetica si può attribuire a Gioacchino Volpe il titolo di ‘storico della nazione’. Occorre però aggiungere che per Volpe la nazione non si risolse [...] rispetto all’ortodossia di Enrico Corradini, aderì ai Gruppi , investigassero le «vicende dell’Italia fuori d’Italia», i «problemi di rapporti fra noi e gli coloniale, problemi relativi, rapporti con Inghilterra, Francia, Turchia, mondo arabo».
...
Leggi Tutto
COSIMO II de' Medici, granduca di Toscana
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze il 12 maggio 1590 da Ferdinando I granduca di Toscana e da Cristina figlia di Carlo III duca di Lorena. Ricevette, soprattutto [...] nel matrimonio di Luigi XIII con Anna d'Austria e del futuro Filippo IV con 1612 si impegnò a dare in sposa la sorella ad Enrico con una lauta dote, a condizione che ad essa i risultati in Francia, Spagna, Inghilterra. Condivise anche attivamente i ...
Leggi Tutto
CARUSO, Enrico
Luciano Alberti
Nacque a Napoli il 27 febbraio 1873 da Marcello, meccanico, e da Anna Baldini. Determinante per la formazione del giovane fu l'assiduità all'oratorio di don Giuseppe Bronzetti: [...] Fasanaro, Amelia Gatto, e con i pianisti D. Amitrano ed E. Schirardi) ebbero , la nascita del secondo figlio (Enrico), nel settembre 1904, non era il segretario del tenore; rapidamente pubbl. anche in Inghilterra, e trad. in Germania); P. Bekker, ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...