BUGLIO, Leotta
Salvatore Caponetto
Nato in Mineo (Catania) nel 1518 c. da Giovanni Antonio, barone di Burgio, il B. (che derivava il nome di Leotta dal capostipite del ramo siciliano della famiglia [...] che dopo una missione in Inghilterra presso Enrico VIII s'era stabilito a da Ignazio di Loyola: "D. Baronus del Burgio, custos ), in P. Tacchi Venturi, Storia dellaCompagnia di Gesù in Italia, Roma 1931, I, 1, p. 82; 2, p. 301 e nota 6; V. Colonna ...
Leggi Tutto
CAIMI, Pietro
Enrico De Leone
Nacque a Sondrio il 22 maggio 1830 da Pietro e da Rosa Mottarlini. Allievo del R. Collegio di marina di Venezia dal 1ºott. 1842, fu guardiamarina nella marina veneta dal [...] che il governo italiano si presentava come "amico dell'Inghilterra, della Turchia e dell'Egitto non meno che Roma 1929, pp. 79, 81 s., 84; Min. d. Affari Esteri, L'Italia in Africa, serie storica, I, C. Giglio, Etiopia-Mar Rosso (1857-1885), t. 1 ...
Leggi Tutto
ALAMANNI, Niccolò
Elena Fasano Guarini
Nacque a Firenze da Luigi e da Alessandra di Battista Serristori. Seguì il padre esule prima al servizio del cardinale Ippolito d'Este (durante l'ambasciata che [...] Inghilterra a presentare doni alla regina Maria. Nell'ottobre 1556, quando Enrico anche del cardinale Ippolito d'Este, aveva cercato Médicis, a cura di H. de La Ferrière e G. Baguenault de Puchesse, I, Paris 1880, pp. 37-38, 87; II, ibid. 1885, pp. 323 ...
Leggi Tutto
Korda, Vincent
Sabina Tommasi Ferroni
Nome d'arte di Vince Kellner, scenografo cinematografico ungherese, naturalizzato britannico, nato a Turpásztó il 22 giugno 1897 e morto a Londra il 5 gennaio 1979. [...] Berger, Michael Powell, Tim Whelan e i non accreditati Alexander e Zoltan Korda e . Seguì poi il fratello in Inghilterra, dove partecipò alla fondazione della Le sei mogli di Enrico VIII) di Alexander, madness (1955; Tempo d'estate) di David Lean ...
Leggi Tutto
BARTOLINI BALDELLI, Giovan Battista
Roberto Cantagalli
Figlio primogenito di Francesco, segretario del granduca di Toscana Ferdinando I, e di Maria Alberighi, entrò assai giovane, nel 1604, in servizio [...] d'Elci, genero dello stesso Vinta. A Madrid egli rimase fino al febbraio del 1612, sostituendo il Pannocchieschi in missioni secondarie di rappresentanza presso i e commissioni provenienti dall'Inghilterra. In realtà il matrimonio tra Enrico, principe ...
Leggi Tutto
BELLANTI, Andrea
Gaspare De Caro
Nacque a Siena nella seconda metà del sec. XV e fu membro dell'antica e potente famiglia del Monte dei Nove. Non ebbe tuttavia una parte di rilievo nelle vicende cittadine: [...] nunzio apostolico in Inghilterra, Pietro Grifo, il B. e i suoi soci ottennero da Enrico VIII di poter Cugnoni, Note al Commentario di Alessandro VII sulla vita di A. Chigi, in Arch. d. Soc. romana di storia patria, II (1879), pp. 216, 479; A. ...
Leggi Tutto
BOCCANEGRA, Ambrogio
Charles Verlinden
Figlio di Egidio, ammiraglio di Castiglia, e di Richetta Riccio, accompagnò il padre in Spagna, forse sin dal 1349. Nel 1359 prese certamente parte alla spedizione [...] d'Aragona, in qualità di comandante di galera. Nella lotta tra Pietro il Crudele ed Enrico 'anni tra Francia e Inghilterra l'alleanza castigliana procurava data del 19 maggio 1371. L'accordo concluso con i Mori di Palma fu confermato, dopo la morte ...
Leggi Tutto
CALENDOLI, Vincenzo Giovanni
Enrico Ferri
Nacque a Palazzolo Acreide (Siracusa) il 15 marzo 1840da Giovanni e Grazia Ferla. Terminate le scuole primarie, entrò nel seminario di Palazzolo, dove si dedicò [...] un suo soggiorno in Inghilterra, il C. venne a conoscenza delle compositrici meccaniche del tipo linotype, che vi erano state introdotte, nel 1890, dagli Stati Uniti d'America. Egli cominciò attivamente a studiare i problemi tecnici relativi alla ...
Leggi Tutto
Figlio (Bordeaux 1367 - Pontefract 1400) di Edoardo il Principe Nero, nipote e successore (1377) di Edoardo III, durante la sua minorità il consiglio di reggenza fu esautorato da Giovanni di Gaunt (1340-1399), [...] e suo cugino, che salì al trono come Enrico IV (1399).
Vita e attività
Divenuto principe nel paese uno stato d'insoddisfazione crescente, culminato, "parlamento spietato" (1388), che mandò a morte i suoi ministri e pose lui di nuovo sotto tutela. ...
Leggi Tutto
Figlia (n. 1437 circa - m. Bermondsey 1492) di Sir Richard Woodwille, sposò segretamente in seconde nozze, il 1º maggio 1464, Edoardo IV e fu incoronata a Westminster l'anno successivo. Già avversata dal [...] a un matrimonio politico del re con Bona di Savoia, i favori concessi alla sua famiglia le inimicarono nobili e popolo. , il re Edoardo V, E. si rifugiò nel santuario di Westminster. Enrico VII, salito al trono (1485), ne sposò la figlia Elisabetta (v ...
Leggi Tutto
anglicano
anġlicano agg. e s. m. (f. -a) [dal lat. mediev. anglicanus «anglico, inglese»]. – 1. agg. a. Propr., d’Inghilterra, nella denominazione della Chiesa a., la Chiesa d’Inghilterra, costituita dalle province ecclesiastiche di Canterbury...
polvere
pólvere s. f. (ant., raro, m.) [lat. pŭlvis -vĕris]. – 1. Massa di terra arida, in minutissime particelle incoerenti, che si stende sul suolo e, sollevata facilmente dal vento, si deposita ovunque (si usa, in questa accezione, solo...